di Eleonora PERSICHETTI
“Memoria Viva” 1939 – 1945 a Cassino
Fino al 18 ottobre, la Seconda Guerra Mondiale in realtà aumentata
Un modo innovativo e interattivo per raccontare gli eventi del passato, attraverso tecnologie innovative, personaggi virtuali che prendono vita e ricostruzioni di foto in 3D. Proseguirà fino al 18 ottobre “Memoria Viva” 1939 – 1945 Cassino, una mostra immersiva che ripercorre i fatti della Seconda Guerra Mondiale in un modo innovativo.
La mostra, allestita presso il Museo Historiale di Cassino, utilizza le nuove tecnologie, come la realtà aumentata, per proiettare lo spettatore indietro di circa 80 anni, lasciando la parola a coloro che vissero quelle vicende in prima persona.
Sono esposte oltre 400 vecchie fotografie degli anni dal 1939 al 1945, catalogate per anno e luogo, e restaurate in formato digitale 3D.
Ad ognuno dei 7 anni oggetto della mostra è stato associato un personaggio che fu particolarmente rilevante in quel periodo. Sono proprio queste personalità, ognuna disposta su un proprio pannello, a raccontare la storia. Se inquadrati con il tablet grazie ad un software specifico, infatti, questi prendono vita e cominciano a parlare. Su ogni pannello, inoltre, scorrono a rotazione immagini d’epoca restaurate in 3D, ed è anche possibile leggere stralci di vecchi quotidiani e una linea temporale con i fatti salienti dell’anno.
Per consentire anche ai bambini di apprezzare la mostra, è stata realizzata una postazione touch screen pensata appositamente per loro, dove potranno imparare divertendosi, con personaggi cartoon che raccontano la storia con un linguaggio più leggero.
La mostra è stata inaugurata lo scorso 10 settembre, in occasione dell’anniversario del terribile bombardamento che colpì Cassino, riscuotendo sin da subito un enorme successo da parte dei visitatori di tutte le età.
L’evento, cofinanziato dall’Unione Europea, rientra nell’ambito del bando “Atelier, Arte, Bellezza e Cultura”, una misura del Por-Fesr Lazio 2014-2020 che promuove, la valorizzazione culturale di cinque luoghi storici del Lazio. La mostra sarà visitabile gratuitamente fino al 18 ottobre
Elenoro PERSICHETTI Roma 6 ottobre 2019