“Giuda?” Da Traditore a Tradito. Al Parco archeologico del Colosseo una nuova rilettura sulla figura dell’ Apostolo Maledetto (il 26 e 27 luglio h. 21,30 al Tempio di Venere).

redazione

“GIUDA?”, NUOVA LUCE SUL PIÙ GRANDE INCOMPRESO DELLA STORIA
Il 26 e 27 luglio al Tempio di Venere
 Parco archeologico del Colosseo di Roma, Ettore Bassi interpreta il volto umano dell’apostolo maledetto

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria: giudaspettacolo@gmail.com

Da “traditore per eccellenza” a “tradito”. Dopo duemila anni di condanna, l’apostolo maledetto prende finalmente la parola. Il 26 e 27 luglio alle ore 21:30, nella straordinaria cornice del Tempio di Venere all’interno del Parco archeologico del Colosseo, va in scena “Giuda?”, opera teatrale scritta e diretta da Leonardo Petrillo, con Ettore Bassi nei panni del protagonista.

Prodotto da Saba Produzioni, in collaborazione con il Teatro di Roma e il Gruppo Storico Romano, lo spettacolo è stato riconosciuto come progetto speciale dal Ministero della Cultura, nell’ambito del Fondo Nazionale per lo Spettacolo dal Vivo, e gode del patrocinio della Presidenza della Commissione Cultura della Camera dei Deputati.

Ettore-Bassi

Un monologo potente e intenso, che offre un’inedita rilettura della figura di Giuda Iscariota: non più soltanto simbolo di tradimento, ma uomo ferito, disilluso, in cerca di comprensione e redenzione. L’opera indaga la sua vicenda personale, il rapporto con Gesù, la fede iniziale e poi l’amara disillusione di fronte a un Messia che sceglie la morte senza opporre resistenza. È Giuda stesso, attraverso la voce di Ettore Bassi, a chiedere giustizia per una condanna che non ha mai avuto appello.

Giuda è il simbolo di chi è stato marchiato per sempre. È un personaggio che rappresenta l’uomo di oggi, prigioniero del giudizio. In questo Anno giubilare della Speranza, dare voce a Giuda significa riconoscere che nessuna etichetta dovrebbe essere eterna, e che la speranza può nascere proprio dove sembra non esserci salvezza. Nel monologo teatrale Giuda è un uomo profondamente umano, non il mostro della tradizione, ma una coscienza in rivolta contro il pregiudizio millenario. Non cerca assoluzioni né giustificazioni: chiede ascolto. Il suo è un viaggio intimo tra fede, disillusione e desiderio di riscatto. È il volto dell’uomo che ha amato, creduto, sbagliato, e che ora si interroga se il vero tradimento sia stato davvero il suo.

Per Ettore Bassi, dare voce a Giuda significa molto più di una sfida attoriale, perché calarsi nei panni di Giuda è un viaggio personale oltre che professionale. È un personaggio straordinario, che costringe a guardarsi dentro, a rimettere in discussione certezze e giudizi.

L’UOMO DIETRO IL MITO

“Giuda?” è una riflessione teatrale che fonde spiritualità, storia e attualità, dando forma a un personaggio complesso e profondamente umano. Il testo si ispira anche alle numerose reinterpretazioni della figura di Giuda nella letteratura e nella cultura popolare – dal Vangelo di Giuda agli scritti di Borges, fino a Jesus Christ Superstar – ma sceglie una via originale e moderna, che privilegia l’introspezione e il confronto interiore.

Il lavoro si avvale delle scene di Gianluca Amodio, dei costumi di Officina Farani, delle musiche originali firmate da Carlo Covelli e Carlo Zannetti, e della collaborazione alla regia di Daniele Coscarella.

UN PALCOSCENICO UNICO: IL TEMPIO DI VENERE

Tempio di Venere valle del Colosseo

A rendere l’evento ancora più straordinario è la sua ambientazione: il Tempio di Venere, il più grande edificio templare della Roma antica, all’interno del Parco archeologico del Colosseo, diventa non solo scenario, ma co-protagonista culturale, come ha sottolineato Federico Mollicone, presidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati:

«Unire teatro e patrimonio culturale in un luogo simbolico come il Colosseo non è solo un evento artistico, ma un atto politico. Con la riforma “Italia in Scena”, questo legame sarà ulteriormente rafforzato».

 Scheda Tecnica:

Quando: 26 e 27 luglio 2025
Orario: ore 21:30
Luogo: Tempio di Venere, Parco archeologico del Colosseo – Roma
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria: giudaspettacolo@gmail.com