Nel Trigesimo della scomparsa di Mario Ursino, il ricordo di Francesco Sisinni

di Francesco SISINNI

Un mese fa, nella notte tra il 10 e  l’11 novembre ci lasciava Mario Ursino, impareggiabile collaboratore di About Art fin dalla nascita della rivista, ma soprattutto un gentiluomo, una persona di grande capacità e competenze oltre che di squisita sensibilità ed umanità; per noi un amico la cui perdita è irreparabile. Il Prof. Francesco Sisinni, suo grande amico, ci ha inviato uno scritto che volentieri pubblichiamo e che ci restituisce un ricordo quanto mai signficativo di un uomo che non dimenticheremo. 

Caro Mario,

come vedi, gli amici non cedono alla inesorabilità della morte e foscolaniamente ti trattengono sul limitar di Dite a memorar con te di una stagione intensa e proficua nella tutela del nostro prezioso patrimonio culturale, consapevoli che celeste dote è negli umani questa corrispondenza di amorosi sensi.
Appena qualche giorno prima dell’ultimo di tua vita mi hai chiamato per rappresentarmi il tuo stato di salute, ma assicurandomi che avresti fatto l’impossibile per partecipare alla presentazione del mio recente libro; ma solo qualche giorno prima avevi ritenuto esternarmi il profondo rammarico per una così diffusa insensibilità istituzionale verso l’obbligo “nazionale” di far sempre meglio conoscere, grazie anche a una apposita struttura museale, il “Pictor Optimus”.
Ora che non puoi più schivarti per garbo o modestia dei sacrosanti riconoscimenti del tuo lungo e utile operato a favore della Cultura, sento l’obbligo morale e stavolta nella funzione che ebbi lungamente a coprire di Direttore Generale, di rendere testimonianza anzitutto alla tua totale dedizione al miglior assolvimento degli impegni di istituto. Come non ricordare la tua preziosa collaborazione nella difficile e complessa operazione promossa per colmare le non poche lacune registrate nel patrimonio museale della GNAM, ricorrendo anche alle donazioni? Fu un momento esaltante quello che portò a incrementare il patrimonio della nostra Galleria di ben oltre quattrocento opere, tra cui quelle di Giorgio De Chirico, Renato Guttuso, Umberto Mastroianni, Antonio Corpora, Franco Gentilini, Pietro Consagra, Remo Brindisi, Giuseppe Marzullo, Gastone Novelli, Guido La Regina.
In tale clima – Soprintendente Augusta Monferrini Calvesi – si riuscì a dotare la GNAM di una nuova Sezione, valorizzando l’edificio del noto architetto Luigi Cosenza.
Concluso il servizio ministeriale, non hai cessato di offrirmi la tua collaborazione quale docente di Storia dell’Arte Moderna e Contemporanea nel Master per la tutela e la valorizzazione dei beni culturali e ambientali, di secondo livello, svoltosi per un decennio presso l’Università degli Studi LUMSA e nei non pochi eventi culturali nel tempo promossi, come, in particolare, il convegno su “Mnemosyne- le fonti della storia” del 2011, oltre quelli da te stesso ideati sull’Arte e la Vita di De Chirico, occasioni, queste, in cui abbiamo potuto tutti apprezzare la signorilità della tua consorte Anna , che abbracciamo con fraterno cordoglio.
Ma ora, Amico fedele (e così chiamandoti intendo sottolineare l’insurrogabile valore dell’Amicizia in senso classico e cristiano), non puoi non compiacerti di aver combattuto la tua giusta battaglia, per cui non mi resta che dirti latinamente: Vale!

Francesco SISINNI     Roma 14 dicembre 2019