La rivisitazione del Pop nelle creazioni di Andy FluOn, in mostra a Milano (Terrazza Duomo) fino al 28 febbraio

di Eleonora PERSICHETTI

“LA MERAVIGLIA” DI ANDY FLUON

La mostra, fino al 25 febbraio 2018, è nella prestigiosa Terrazza  Duomo 21

Andy FluOn

Alla Terrazza Duomo 21 in via Silvio Pellico, 2 a Milano fino al 25 febbraio, le “fluorescenze” firmate Andy FluOn. Si tratta di 15 opere che rappresentano uno spaccato rivisitato della cultura pop contemporanea, in cui emerge il genio creativo e l’estro pittorico di un artista capace di riportare espressioni che non si dimenticano facilmente, su tela, in una dimensione innovativa, ricca di impatto emotivo e maestria tecnica.

Fascino, grazia, charme, incanto, attrazione, magia”. Una mostra al femminile quasi, con visioni fluorescenti, grande pathos, un femminile universale però. La mostra è curata da Giovanna Repossi e promossa da Orange Table Professional Network.

La spettacolare panoramica di Piazza Duomo vista dall’alto, in un salotto accogliente, raffinato, confortevole ed esclusivo, tra ampie vetrate che riflettono mille luci, colori e tratti del centro storico della metropoli arricchisce il tutto.

Andy nasce a Monza nel 1971. Da sempre attratto dalle arti figurative, si forma presso l’Istituto d’Arte di Monza e, successivamente, si specializza in illustrazione e grafica pubblicitaria presso l’Accademia delle Arti Applicate di Milano. Ispirato ai grandi maestri dell’arte italiana e alla cultura “pop” inglese e americana, sedotto dall’idea che la corrente artistica underground, sapientemente nobilitata, possa trovare spazio nel mainstream, Andy consolida negli anni il suo personalissimo codice pittorico basato sull’uso scenografico dei colori acrilici fluorescenti “trattenuti” in visibili bordature nere, a loro volta, utilizzate per sintetizzare, in modo accattivante e mai scontato, forme e piani sia narrativi che prospettici.

Difatti, i soggetti ricorrenti dipinti su tela, tessuti, strumenti musicali, oggetti di design, sono icone appartenenti all’immaginario collettivo dell’arte, della musica, del cinema, ma anche dei cartoni animati e della pubblicità, decontestualizzate per essere ricontestualizzate nel presente attraverso frammenti di memorie personali. L’originale rappresentazione della contemporaneità attraverso l’uso del colore fluorescente, centro vitale della diversificata produzione artistica di Andy promossa negli anni attraverso numerose mostre personali, collettive e fiere d’Arte, gli consente di raggiungere un notevole successo in Italia e all’estero, valendogli collaborazioni con marchi quali Coveri, Carlsberg, Iceberg, Redbull, Costa Crociere, Fiat, Nodis, too late, Uki, Valtur, Custo Barcellona, Ruffino, Gherardini e Galileo.

Artista eclettico, curioso, originale, Andy è anche un musicista di talento. Nei primi anni 90 fonda con Morgan i Bluvertigo, contribuendo con sax, tastiere, voce e sintetizzatori alla composizione di tre album e alla pubblicazione di un live e di una raccolta di successi. L’intensa parentesi con i Bluvertigo lo vede impegnato per diversi anni, ma anche recentemente, tra palcoscenici, interviste e apparizioni TV.

Acuto osservatore della realtà musicale contemporanea, attivo nel mondo della musica come compositore di colonne sonore, produttore di band emergenti, conduttore di programmi musicali sia televisivi che radiofonici, da dieci anni Andy si dedica con successo alla sperimentazione proponendo nei club di tutt’Italia “alternative dj-set” caratterizzati da una insolita fusione di sonorità electro-minimal con wave ‘80. Nel 2005 fonda FluOn, suo quartier generale e nucleo creativo, che dal 2011 diventa anche nuovo progetto musicale al quale contribuisce con voce e sax a fianco di Fabio Mittino alla chitarra, Fabrizio Grigolo alla postazione elettronica e Luca Urbani alla voce e synth.  Nel nome FluOn è condensata la singolare visione che Andy ha dell’arte e della vita, entrambe incentrate su una bilanciata alternanza di FLUorescenza e inFLUenza, tonalità linguistiche ed emozionali da emettere e ricevere in flusso continuo e in costante “mode ON”. Vive e lavora a Monza.

di Eleonora PERSICHETTI    Milano  febbraio 2018