Il prossimo 6 luglio al via il Chigiana International Festival & Summer Academy 2019

di Claudio LISTANTI

Presentata recentemente a Roma la manifestazione musicale guidata da Nicola Sani

che giunge quest’anno alle Quinta Edizione e sarà inaugurata da un prestigioso concerto con la pianista Lilya Zilberstein (fig 1) ed il direttore Fabio Luisi con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino.

Un programma tra tradizione, attualità ed innovazione

Sabato 6 luglio 2019 prenderà il via la Quinta Edizione del Chigiana International Festival & Summer Academy la manifestazione musicale che coinvolge oltre a Siena, con tutte le sue bellezze architettoniche, anche il prezioso territorio circostante, vera eccellenza paesaggistica italiana per offrire uno splendido quanto inconsueto incontro tra paesaggio, arte, musica ed interpretazione musicale, che ha alla base la grande tradizione dell’Accademia Musicale Chigiana una istituzione che si trova ai vertici del mondo culturale del nostro paese.

Il Chigiana International Festival & Summer Academy da cinque anni è stato affidato alle cure di Nicola Sani, musicista, ed organizzatore, di straordinaria abilità che ha saputo rinnovare quanto prodotto dalla Chigiana in termini didattici con i corsi di perfezionamento affidati ad affermati musicisti di provenienza internazionale, che in più di 80 anni hanno contribuito a costruire un vero e proprio trampolino di lancio per giovani interpreti che nel proseguo della loro carriera sono divenuti musicisti apprezzati a livello internazionale. Nei mesi estivi, sia i docenti che gli allievi, partecipano ad una serie di concerti in varie sedi del senese per proporre programmi di grande interesse. Molti sono gli artisti che fanno parte di questa eccellenza ed è impossibile citarli tutti. Oltre ai corsi di perfezionamento Sani ha ricevuto un’altra preziosa eredità, quella della Settimana Musicale Senese, una rassegna che per oltre 70 anni ha offerto numerosissime produzioni di pregio divenendo vero e proprio punto di riferimento non solo per il mondo musicale italiano ma anche europeo ed internazionale.

Fig. 1 La pianista Lilya Zilberstein docente e protagonista del Chigiana International Festival & Summer Academy 2019 ©Andrej Grilc

L’esperienza e la professionalità di Nicola Sani è stata determinante per donare nuova linfa vitale a questa intensa attività musicale grazie ad una rinnovata struttura complessiva il cui risultato è la nascita del Chigiana International Festival & Summer Academy che rivolge lo sguardo non solo alla grande tradizione musicale del glorioso passato ma orienta i riflettori anche verso la musica moderna contemporanea divenendone vero e proprio faro luminoso.

Al Chigiana International Festival & Summer Academy 2019 è stato dato un titolo, in verità molto significativo, Out of Nature, che può assumere un duplice significato, sia “dalla natura” come pure “il più lontano possibile da essa” assumendo così le caratteristiche di un tenace fil rouge che riesce ad unire tutto quanto contenuto dal cartellone, dai concerti ad ogni evento in programma per arrivare a scoprire i diversi, ed inediti, legami tra musica e natura.

La manifestazione partirà sabato 6 luglio 2019 al Teatro dei Rinnovati con un concerto di grandissimo interesse per gli interpreti che ne saranno protagonisti. Innanzi tutto ci sarà, dopo lunghi anni di assenza, il ritorno a Siena dellOrchestra del Maggio Musicale Fiorentino (fig 2)

Fig. 2 L’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino con il direttore Fabio Luisi © Pietro Paolini-TerraProject-Contrasto

che per l’occasione sarà guidata dal proprio direttore musicale Fabio Luisi assieme ad una solista di grande prestigio, la pianista russa Lilya Zilberstein che alla Chigiana è titolare del corso di Pianoforte solistico e a quattro mani. Assieme proporranno uno dei grandi monumenti della letteratura musicale per pianoforte ed orchestra: il Concerto n.1 in sib minore, op.23 di Pëtr Il’Ic Čiaikovskij, prima parte di un concerto che sarà concluso dalla Sinfonia n.6 in fa maggiore op.68, Pastorale di Ludwig van Beethoven che sarà un grande omaggio al richiamo alla natura tema espresso dal titolo di quest’anno della manifestazione musicale senese.

Questo è solo l’inizio di un festival che comprende appuntamenti da non mancare per tutti gli appassionati e gli addetti ai lavori, come accennato estremamente impossibile da sintetizzare. Comunque per introdurre il nostro lettore alla straordinaria valenza artistica di Chigiana International Festival & Summer Academy 2019 è necessario indicare come è strutturata la sua proposta musicale.

Fig. 3 Il compositore Iannis Xenakis

L’ampia manifestazione si sviluppa in 6 percorsi tematici ed ha come baricentro Focus Iannis Xenakis (fig 3) una attività che orienterà la lente di ingrandimento sulle opere di un musicista che è stato una delle icone del ‘900. L’iniziativa segue le altre delle scorse edizioni, Kurtág nel 2016, Sciarrino nel 2017, Stockhausen nel 2018. Quest’anno, dunque, è la volta di Iannis Xenakis, il compositore e architetto greco, naturalizzato francese, vero e proprio pioniere della musica elettronica che fu tra i primi a sperimentare la composizione aleatoria basata su criteri stocastici e della “automated composition” del quale saranno eseguite 20 opere tra le più significative del suo catalogo.

Fig. 4 Il violoncellista Antonio Meneses
Fig. 5 Il flautista Patrick Gallois

Poi c’è la sezione Legends dedicata ai grandi interpreti internazionali che collaborano con la Chigiana. A questa sezione appartiene il concerto di apertura che abbiamo poco prima citato, Lilya Zilberstein con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino diretta da Fabio Luisi. La pianista russa si esibirà anche con il violoncellista Antonio Meneses (fig 4) e, per la prima volta, con i due giovani figli Anton e Daniel Gerzenberg. In questo ciclo anche il violinista Boris Belkin ed il flautista Patrick Gallois (fig 5)

Poi una serie cospicua di concerti dedicati alla contemporaneità con Today, nella quale saranno presenti numerose prime esecuzioni assolute e di prime italiane, che prenderà il via il 9 luglio a Palazzo Chigi Saracini con un concerto della violinista e compositrice giapponese Mari Kimura (fig 6) grande ricercatrice e sperimentatrice nel campo dell’acustica.

Fig. 6 La compositrice Mari Kimura

Di grande interesse anche la sezione Factor espressamente dedicata agli allievi della Summer Academy provenienti da oltre 50 nazioni, ai quali viene data la possibilità di comparire in una prestigiosa vetrina che  solo una manifestazione di livello internazionale può dare. L’apice di questa sezione sarà il 25 luglio al Teatro dei Rinnovati con la rappresentazione de Il Barbiere di Siviglia di Giovanni Paisiello che sarà affidato a cantanti provenienti dal corso di canto di William Matteuzzi (Fig. 7) ed eseguito in una versione per quartetto d’archi suonata dal Bresler Quartet anch’esso formato da allievi dell’Accademia; il tutto si gioverà di una realizzazione semiscenica creata dal regista Cesare Scarton.

Fig. 7 Il tenore e docente William Matteuzzi

Spazio anche alla scoperta del territorio circostante, quelle Terre di Siena che sono ormai vero e proprio mito del turismo internazionale con la sezione Off the Wall  che porterà lo spettatore a contatto con splendidi luoghi come l’Abbazia di S. Galgano, ed il suo incomparabile e suggestivo scenario notturno che il 30 luglio sarà illuminato dal violino di Boris Belkin ( fig 8) assieme all’Orchestra Giovanile Italiana oppure come il Chiostro di Torri a Sovicille, la Chiesa di San Salvatore di Castellina in Chianti, la Cappella di Vitaleta di San Quirino d’Orcia.

Fig. 8 Il violinista Boris Belkin

Da segnalare anche Lounge la sezione che il Festival dedica agli incontri con il pubblico e curata da Stefano Jacoviello, ed istituita per approfondire e sviscerare tutti i temi che il festival propone con il contributo di ospiti e dei protagonisti dei concerti. Tra questi c’è da ricordare la conferenza che Salvatore Sciarrino terrà il 23 luglio ed intitolata Rifiuto. Ricordiamo anche Chigianaradioarte  la sezione speciale del Festival dedicata alla Radio Art e alla Sound art,  frutto della collaborazione tra l’Accademia e Inner room. Chigianaradioarte sarà anche la webradio che trasmetterà non-stop 24h per tutta la durata del Festival. Il tema centrale del palinsesto di quest’anno è dedicato al rapporto tra il suono e la natura, in omaggio a Out of Nature titolo della manifestazione.

Fig. 9 Il compositore Salvatore Sciarrino

Concludiamo segnalando che Il Chigiana International Festival & Summer Academy 2019 è realizzato con il sostegno determinante della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e con il contributo di numerose istituzioni tra le quali il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Regione Toscana, la Banca Monte dei Paschi di Siena.

Per approfondire tutta la ricchezza delle proposte del Chigiana International Festival & Summer Academy 2019 assieme a tutte le necessarie analisi sul programma è indispensabile connettersi a http://www.chigiana.it

Claudio LISTANTI    Roma   aprile 2019