“Documenting Caravaggio’s Malta: cos’hanno rivelato gli archivi maltesi? Un’interessante public lecture presso la National Library of Malta.

di Valentina CERTO

“Documenting Caravaggio’s Malta: what the archives of the Order of Malta have revealed”: un’interessante public lecture presso la National Library of Malta.

Lo scorso 18 novembre si è tenuto un evento di grande interesse e valore presso la National Library of Malta di Valletta: “Documenting Caravaggio’s Malta: what the archives of the Order of Malta have revealed”.

E’ stato il primo di un ricchissimo cartellone di incontri che avranno luogo nella National Library fino a giugno 2023 e che vedranno la partecipazione di numerosi professori, ricercatori e curatori museali. “Created to Inspire: 500 years of artistic splendour in Malta”.

Si è trattato in effetti di un evento imperdibile per gli appassionati, estimatori e studiosi del pittore; la sala infatti era gremita.

A tenere la public lecture, Keith Sciberras, professore di Storia dell’arte presso l’Università di Malta, esperto di Caravaggio e di cultura Barocca. È stato nominato Senior Fellow presso il Metropolitan Museum of Art di New York ed ha curato numerose mostre sul tema in Italia, Regno Unito e Malta.

Proprio a Caravaggio il professor Sciberras ha dedicato importanti studi, determinanti per ricostruire il soggiorno maltese e fare chiarezza sui suoi rapporti con i Cavalieri di Malta.

Altre pubblicazioni dello studioso riguardano la pittura e l’arte barocca, e in particolare la figura di Mattia Preti,  geniale quanto famoso artista calabrese, oltre che Cavaliere di Malta e proprio qui autore di straordinarie opere.

Proprio quest’anno il professore Sciberras è tra i curatori del Malta Pavillon della Biennale di Venezia. Per la Biennale di Venezia Jeffrey Uslip e lo stesso Sciberras  con gli artisti Arcangelo Sassolino e Giuseppe Schembri Bonaci e il compositore Brian Schembri, hanno ripensato alla Decollazione di San Giovanni Battista il famoso capolavoro che Caravaggio ha dipinto a Malta nel 1608, creando Diplomazija Astuta, un’installazione immersiva, scultorea e site-specific che collega la narrativa biblica con la cultura contemporanea. Un modo per rendere Caravaggio ancora più contemporaneo.

Nella conferenza “Documenting Caravaggio’s Malta” Sciberras ha parlato, in maniera esaustiva e dettagliata, dell’impatto che l’Archivio dell’Ordine di Malta – conservato presso la Biblioteca Nazionale – ha avuto sulla ricerca relativa alla vita, all’opera e  al tempo di Caravaggio. Ha anche discusso e approfondito pezzi specifici dell’Archivio e come gli storici dell’arte usano o hanno usato tale materiale per fare ricerca e formulare ipotesi. Il professore si è soffermato quindi sugli studiosi che in passato hanno consultato o pubblicato i documenti relativi a Caravaggio e il suo periodo trascorso a Malta, approfondendo non solo i vari testi ma anche i contributi che queste scoperte hanno dato al mondo della ricerca per ricostruire un soggiorno così delicato e importante.

Dal passato come in un viaggio, Keith Sciberras  ha relazionato anche sulle recenti scoperte e gli ultimi articoli pubblicati da parte di altri storici dell’arte.

“Sicuramente gli Archivi dell’Ordine di Malta sono fondamentali per comprendere il contesto di Caravaggio a Malta e forniscono materiale affascinante sui meccanismi del mecenatismo artistico” ha affermato.

Successivamente, tra i vari volumi sono stati selezionati stralci di alcuni documenti: rileggendoli attentamente si possono notare i vari legami tra i Cavalieri e importanti personalità dell’epoca, i rapporti tra Caravaggio, i Cavalieri e il gran Maestro dell’epoca Alof de Wignacourt, nonché ricostruire le varie tappe del pittore a Malta e il suo ingresso nell’Ordine dei Cavalieri. Gli ultimi documenti, nello specifico, fanno luce sulle vicende tumultuose che hanno poi portato Caravaggio ad essere espulso dall’Ordine dei Cavalieri di Malta, alla privazione dell’abito, alla fuga da Malta e al suo approdo in Sicilia.

Caravaggio sull’isola com’è noto dipinse il Ritratto al Gran Maestro dell’Ordine Alof de Wignacourt, l’Amorino dormiente (oggi a Firenze), un San Girolamo scrivente -che si distingue per la presenza dello stemma dei Malaspina-, e la potente Decollazione del Battista. L’ opera, firmata “con il sangue”, uno dei capolavori più discussi del genio lombardo, si conserva nell’Oratorio della Concattedrale di San Giovanni Battista, alla Valletta. Tra i quadri presi in esame dal professore, durante la conferenza, anche il ritratto di Cavaliere di Malta identificato con Antonio Martelli, oggi a Palazzo Pitti e l’Annunciazione di Nancy

Alla fine dell’incontro, dopo un breve dibattito con il pubblico, in cui Sciberras ha risposto a domande e osservazioni scaturite dalla dettagliata narrazione, c’è stato un momento molto intenso ed emozionante: è stato possibile infatti ammirare i volumi, con i documenti relativi a Caravaggio, conservati presso la National Library of Malta.

All lectures in the series start at 18:30hrs sharp and items from the national collection relating to the subjects in question will be on display. Admission is free and no prior booking is necessary. Per maggiori informazioni scrivere a events.library@gov.mt oppure visitare il sito https://maltalibraries.gov.mt/iguana/www.main.cls?surl=MaltaLibraries o la pagina facebook: https://www.facebook.com/NationalLibraryofMalta

Per i crediti delle foto si rimanda alla pagina Facebook della National Library of Malta.

Valentina CERTO  Malta 27 Novembre 2022