Da martedì 29 marzo 2022, nella sede di Palazzo Durini (Mi), MA-EC Gallery presenta “Mondolfiera” con opere di Afran.

redazione

Mondolfiera

Afran, Mondolfiera, 150x130cm, acrilico e bombolette spray su tela, 2021

Mostra personale di Afran

Dopo due anni di attesa, ritorna Afran con una nuova serie di opere, alcune realizzate proprio nel 2022. Testo critico di Chiara Cardini

In mostra una ventina tra quadri e sculture che spaziano dal collage all’acrilico su tela e cartone, dalla bomboletta spray al denim, per terminare in una grande scenografia costruita con cartoni da spedizione.

Scrive Chiara Cardini :

Mondolfiera affronta la questione del consumismo di massa, che tramite l’ironia dell’espressione pop ci è consegnato per mezzo di opere realizzate su cartone applicato a tela, dove l’artista esegue taglienti interventi pittorici e di collage, e dal grande quadro “Cavallo di Troia o Vitello d’oro” allestito in un’apposita scenografia, in cui gli argomenti della comodità e della vendita di merci sono interpretati attraverso lo stratagemma del celebre mito greco e con la chiave di lettura offerta dell’episodio biblico di Esodo 32”.
Afran, God bless us, 100x70cm, collage di cartoni e acrilico su tela, 2022
Afran, Deadline or Birth, 100x100cm, acrilico su tela, 2021

Attraverso la sua grande abilità tecnica, Afran disvela ciò che si occulta dietro al nuovo consumismo di massa che tocca non solo il consumo/possesso dell’oggetto fisico, ma si palesa nella nostra relazione con le app e le svariate piattaforme di streaming. Simboli e segni del nostro essere social si intrecciano così a figure archetipiche, in una fiera colorata che seduce e cattura nella rete di una realtà immateriale che è monopolio della nostra contemporaneità. L’opera che dà il titolo alla mostra riassume nel suo volo cromatico il sogno, la volontà e la capacità di rovesciare la visione dualistica del presente (pro-contro, giusto-sbagliato, alto-basso, bello-brutto) inserendo la persona come quell’unico terzo polo in grado di completare e rendere migliore la nostra idea di futuro.

Francis Nathan Abiamba in arte Afran è un artista scultore pittore e performer camerunense, classe 1987. Vive e lavora in Italia nella provincia di Lecco dal 2009. Conta numerose mostre internazionali fra Africa, Europa e America. Ha ricevuto diversi premi internazionali e nazionali tra cui il Premio Artivisive San Fedele e il premio Liliana Nocera della Permanente di Milano. Le problematiche ambientali ed identitarie che vive la nostra contemporaneità sono da sempre alla base delle sue investigazioni. Oltre al Denim, suo materiale di predilezione, l’artista non si pone nessun limite tecnico per raccontare al meglio la complessità e le contraddizioni di quest’epoca segnata da radicali cambiamenti. Ha al suo attivo molti progetti ed esposizioni, tra le ultime ricordiamo: Denim – stylish, practical, timeless. Blue fabric with a history, Spielzeug Welten Museum di Basilea; Pei’s world. A brief history of a Chinese Gallery in Italy, a cura di Luca Beatrice, Arsenale di Venezia, Spazio Thetis.
Afran è tra gli artisti che rappresenteranno il Padiglione Nazionale del Camerun alla prossima Biennale di Venezia del 2022.

Mondolfiera

Mostra personale di Afran

Testo critico: Chiara Cardini

 Sede: MA-EC Gallery, Palazzo Durini, Via Santa Maria Valle, 2 Milano

 Opening: martedì 29 marzo dalle ore 18 alle 21

 Orari: martedì-venerdì ore 10-13 e 15-19; sabato ore 15-19 Fino al 21 aprile 2022

 Info: 02 39831335; info.milanart@gmail.com

Ingresso consentito secondo le vigenti normative anti Covid.