Concerti della settimana a Roma dal 19 al 25 giugno.

di Claudio LISTANTI

Nella settimana si concludono al Teatro dell’Opera le rappresentazioni di Madama Butterfly di Giacomo Puccini rappresentata con un allestimento prodotto da La Fura dels Baus.

Al Gonfalone un concerto interamente dedicato ad Antonio Vivaldi. Ma nella settimana tengono banco le stagioni estive dell’Accademia Filarmonica Romana e dell’Istituzione Universitari dei Concerti (IUC).

Per la Filarmonica un serrato programma che prevede presso la sede della Casina Vagnuzzi ed inseriti nel programma I Giardini della Filarmonica 2023 con la rassegna “rEstate in Ascolto” con due concerti per ogni giorno da martedì a sabato ospitati nella Sala Casella e nei Giardini circostanti.

Anche la IUC due concerti serali ma il martedì e il venerdì per la rassegna Classica al Tramonto che si svolge presso l’Orto Botanico. Inoltre, sempre per la IUC si concludono questa settimana la rassegna Organizzando e il ciclo estivo di Note in Biblioteca. 

Martedì 20 giugno

Alle 20,00 al Teatro dell’Opera la prima delle recite settimanali di Madama Butterfly di Giacomo Puccini che sarà replicata anche mercoledì 21 ore 20, giovedì 22 ore 20, sabato 24 ore 18 e domenica 25 ore 16,30.

Il capolavoro pucciniano è stato affidato alla bacchetta di Roberto Abbado che guiderà l’Orchestra del Teatro dell’Opera e il Coro del Teatro dell’Opera diretto da Ciro Visco. Per quanto riguarda la parte visiva, è stata affidata alle cure del regista Àlex Ollé della compagnia teatrale spagnola La Fura dels Baus, molto conosciuta a livello internazionale per le produzioni registiche di molti generi teatrali, che spesso stimolano discussioni tra gli addetti ai lavori e gli appassionati. Qui a Roma, nel campo dell’opera lirica si ricordano le produzioni de Le Grand Macabre di György Ligeti nel 2009, di Samson et Dalila di Camille Saint-Saëns nel 2103 e de Il trovatore nel 2017. Completano la parte visiva le scene di Alfons Flores, i costumi di Lluc Castells, le luci di Marco Filibeck e i video di Franc Aleu.

Fig. 1 Una foto di scena di Madama Butterfly © Fabrizio Sansoni. Opera di Roma 2023.

Per quanto riguarda la parte vocale sarà impegnata una compagnia di canto, sulla carta, molto apprezzata per questi ruoli. Nelle parti principali Cio-Cio-San ci saranno i soprani Eleonora Buratto e Maria Teresa Leva (nelle recite del 20, 22, 25), Suzuki sarà il mezzosoprano Anna Maria Chiuri, Pinkerton i tenori Dmytro Popov e Luciano Ganci (nelle recite del 22, 25) e Sharpless i baritoni Roberto Frontali e Giovanni Meoni (nelle recite del 22, 25).

Nelle altre parti il tenore Carlo Bosi Goro, il basso Luciano Leoni Zio Bonzo, Angela Nicoli La madre, Cristina Tarantino La cugina e Antonio Taschini L’Ufficiale del Registro. Da ricordare inoltre tre cantanti provenienti dal progetto “Fabbrica” Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma: Eduardo Niave Il Principe Yamadori, Ekaterine Buachidze Kate Pinkerton e Mattia Rossi Il Commissario Imperiale.

Allestimento del Teatro dell’Opera di Roma realizzato in collaborazione con Opera Australia / Sidney Opera House.

Martedì 20 ore 20, mercoledì 21 ore 20, giovedì 22 ore 20, sabato 24 ore 18 e domenica 25 ore 16,30.  – Teatro dell’Opera, Roma – Biglietti da 22 a 160 Euro. www.operaroma.it

Sempre alle ore 20 prosegue la rassegna estiva dell’Accademia Filarmonica Romana. I Giardini della Filarmonica, festival ormai ben radicato nel mondo culturale romano che per tutta questa settimana proporrà parte dei 26 appuntamenti complessivi della rassegna rEstate in Ascolto con concerti da oggi fino a sabato ospitati dell’area della Casina Vagnuzzi di Via Flaminia sede dell’istituzione romana che si svolgeranno presso la Sala Casella e nei circostanti giardini.

Fig. 2 L’ensemble I Bassifondi © Damiano Rosa.

Per oggi due appuntamenti. Alle 20 presso la Sala Casella ci sarà un interessante concerto dedicato alla musica della Roma del ‘600. Protagonista sarà il complesso i Bassifondi ensemble nato da un’idea di Simone Vallerotonda che ne è anche valido componente come direttore musicale e suonatore di tiorba e chitarre assieme a Stefano Todarello colascione e sordellina e Leonardo Ramadori percussioni. Il programma è di estremo interesse e prevede di Giovanni Girolamo Kapsberger Toccata VI; Gagliarda X da Libro I d’intavolatura di liuto (1611) e Sordellina dall’Oratorio I Pastori di Bettelemme (1630), di Tommaso Marchetti Aurilla mia; Monica; Spagnoletta; Mal francese mi tormenta da Libro I d’intavolatura di chitarra spagnola (1660), di Ferdinando Valdambrini Mamma lo scorpiò; Passacaglia per la D da Libro I d’intavolatura di chitarra (1646), di Giovanni Paolo Foscarini Villan di Spagna, Gagliarda francese; Passacaglio per la O; Aria di Firenze da Li cinque libri della chitarra spagnuola (1640), di Arcangelo Lori Toccata dell’Arcangelo dal Manoscritto di Perugia XVII sec. e di Athanasius Kircher Tarantella; Antidotum tarantulæ da Magnes sive de arte magnetica (1641).

Alle 21,30 si passa nei Giardini per un programma dedicato al Messico che vede la partecipazione di Israel Varela voce, batteria e pianoforte e Francesco Diodati chitarra ed effetti che eseguiranno brani provenienti dal loro progetto Musica Pintada.

Il concerto è realizzato in collaborazione con l’Ambasciata del Messico in Italia.

Martedì 20 giugno 2023 ore 20 e 21,30 – Sala Casella e Giardini della Filarmonica – Via Flaminia 118 – Biglietti 10 euro (più diritto di prevendita). Si raccomanda l’acquisto on line su filarmonicaromana.org. Presso la Sala Casella la biglietteria apre un’ora prima del concerto. www.filarmonicaromana.org

Due appuntamenti musicali anche per la rassegna Classica al tramonto 2023 la stagione estiva dell’Istituzione Universitaria dei Concerti (IUC) organizzata presso l’Orto Botanico che giunge quest’anno alla sesta edizione con la proposta di ben 19 concerti complessivi programmati fino al prossimo 25 luglio.

I due concerti della giornata sono in collaborazione con Avos Project – Scuola Internazionale di Musica ed affidati a giovani strumentisti.

Fig. 3 Il Trio Enea.

Alle 20,30 salirà sul palco il Trio Enea formato da Nicola Possenti pianoforte, Alice Notarangelo violino e Leonardo Petracci violoncello. Il programma prevede musiche di Franz Schubert Trio “Notturno” e di Dmitrij Šostakovič Trio n. 2 per pianoforte e archi op. 67.

Alle 21,30 sarà la volta di Leonardo Ascione violoncello e Fabio Fornaciari pianoforte che si cimenteranno con musiche di Johannes Brahms, Due Lieder: “Immer leiser wird mein Schlummer” op. 105 n. 2 e “Von ewiger Liebe” op. 43 n. 1, di Sergej Prokof’ev    Sonata op. 119 per pianoforte e violoncello e di Mario Castelnuovo-Tedesco Figaro fantasia per violoncello e pianoforte.

Martedì 20 giugno 2023 ore 20,30 e 21,30 – Museo Orto Botanico Sapienza Università di Roma– Largo Cristina di Svezia 23A, Roma – Biglietti posto unico € 11,00 + ingresso Orto Botanico € 4,00 per ogni concerto. Due concerti euro 16 e euro 12 sapienza – www.concertiiuc.it

Mercoledì 21 giugno

Per I Giardini della Filarmonica e la rassegna rEstate in Ascolto anche oggi doppio appuntamento.

Alle 20 presso la Sala Casella, il primo dei cinque incontri dedicati alla presentazione di novità editoriali in campo musicale, con un dialogo con gli autori che si alterna ad alcuni interventi musicali.

L’iniziativa di oggi, Non tocchiamo questo tasto I è dedicata a Musica classica e mondo queer ed è la presentazione condotta da Valerio Sebastiani del libro dello scrittore e pianista Luca Ciammarughi edito da Curci nel 2021. Per quanto riguarda la parte musicale lo stesso Luca Ciammarughi suonerà di Georg Friedrich Händel Passacaglia dalla Suite in sol minore HWV 432, di Franz Schubert Andantino dalla Sonata D 959 op. posthuma, di Fryderyk Chopin Valse op. 34 n. 2 in la minore, di Reynaldo Hahn L’Oasis da Le Rossignol éperdu e di Sylvano Bussotti Versione dal francese.

Alle 21,30 i Giardini ospiteranno una serata dedicata a Italo Calvino del quale ricorre quest’anno il centenario dalla nascita. Un omaggio allo scrittore e alle sue Lezioni americane del 1985 relative alla serie di conferenze da tenere alla Harvard University. In esse Calvino tratta dei valori da consegnare al nuovo millennio, come promemoria per la letteratura e la vita in generale.

Fig. 4 La cantante Raffaella Misiti componente degli Acustimantico. © Giacomo Ligi

La serata è intitolata Leggerezza eccetera. Calvino, la musica, il mondo ed organizzata in collaborazione con Associazione Fabrica. Testi e Musica si fonderanno grazie alla partecipazione di Acustimantico il gruppo romano specialista per questo tipo di operazioni che vedono il connubio tra suoni, canzoni e testi che, proprio quest’anno festeggia i 25 anno di attività e che predisporrà le musiche per questo evento.

È formato Raffaella Misiti voce, Marco Paparella voce recitante, Stefano Scatozza chitarra, pianoforte, e composizioni originali, Marcello Duranti sassofoni, Arianna Bloise viola, Stefano Napoli contrabbasso, Salvatore De Seta batteria e Danilo Selvaggi collaborazione ai testi e testi originali.

Mercoledì 21 giugno 2023 ore 20 e 21,30 – Sala Casella e Giardini della Filarmonica – Via Flaminia 118 – Biglietti da 10 euro (ore 20) e 15 euro (ore 21,30) (più diritto di prevendita). Si raccomanda l’acquisto on line su filarmonicaromana.org. Presso la Sala Casella la biglietteria apre un’ora prima del concerto. www.filarmonicaromana.org

Fig. 5 L’organista Matteo Imbruno.

Alle ore 21 si conclude la V Edizione della rassegna Organizzando inserita nell’ambito dell’attività concertistica dell’Istituzione Universitaria dei Concerti (IUC) che vede l’Organo strumento protagonista assoluto. Come da tradizione si svolge presso la chiesa Evangelica Luterana in via Sicilia con ingresso gratuito nei limiti della capienza della sala per complessivi tre concerti.

L’appuntamento di oggi è affidato all’organista Matteo Imbruno che proporrà un interessante programma che prevede Introduzione e Passacaglia in re minore di Max Reger, Preludio e fuga in sol minore BWV 535 di Johann Sebastian Bach, Cantilena di Josef Rheinberger, Choral  Nr.3 in la minore di César Franck e Litanie del contemporaneo Jan Welmers.

Mercoledì 21 giugno 2023 ore 21,00 – Chiesa Evangelica Luterana – Via Sicilia, 70. Roma – Ingresso libero – www.concertiiuc.it

Giovedì 22 giugno

Anche oggi I Giardini della Filarmonica nella rassegna rEstate in Ascolto un doppio appuntamento di grande interesse.

Alle 20 presso la Sala Casella, un concerto dedicato alla Lituania e ad uno dei suoi più promettenti talenti musicali, il pianista Pijus Pirogovas. Nato a Vilnius è molto apprezzato in Europa distinguendosi in più di quaranta concorsi pianistici.

Fig. 6 il pianista Pijus Pirogovas.

Proporrà un programma molto impegnativo che prevede di Domenico Scarlatti, Sonata in re min. K. 1 e Sonata-Toccata in re min K. 141, di Jean-Philippe Rameau Le Rappel des Oiseaux, di Ludwig van Beethoven Rondò a capriccio op. 129 “Die Wut über den verlorenen Groschen“, di Balys Dvarionas Notturno in fa diesis min. e Impromptu; Etude, di Liszt-Busoni Grande Etude de Paganini “La Chasse” in mi magg. n. 5 S. 141, di Claude Debussy Pour le Piano e di Fryderyk Chopin Valse re bemolle maggiore op. 64 n. 1, Valse do diesis minore op. 64 n. 2 e Scherzo si bemolle minore op. 31 n. 2.

Il concerto è stato realizzato in collaborazione con Ambasciata della Repubblica Lituana in Italia e Istituto di cultura lituano.

Alle 21,30 il quotidiano appuntamento musicale presso I Giardini è dedicato all’Argentina grazia anche alla collaborazione con Ambasciata della Repubblica Argentina in Italia.

Protagonista della serata sarà Carolina Barenbaum, musicista argentina charanguista, chitarrista, e compositrice che per questa occasione presenta il suo ultimo album Simisonte. Sarà accompagnata dal clarinetto di Pablo Martínez per proporre l’ascolto di musiche appartenenti al folklore del suo paese con brani di diversi musicisti. Oltre alle musiche della stessa Barenbaum, si potrà ascoltare Moreno-Cruz, Chazarreta, Sinesi, Vilca, Leguizamón, di Fulvio, Linares-Cidade e Troilo-Manzi.

Giovedì 22 giugno 2023 ore 20 e 21,30 – Sala Casella e Giardini della Filarmonica – Via Flaminia 118 – Biglietti da 10 euro (più diritto di prevendita). Si raccomanda l’acquisto on line su filarmonicaromana.org. Presso la Sala Casella la biglietteria apre un’ora prima del concerto. www.filarmonicaromana.org

Alle 20,30 l’appuntamento settimanale con la Stagione Concertistica dell’Oratorio del Gonfalone è dedicato a grandi pagine provenienti dal Barocco Italiano.

Protagonista del concerto è Orchestra “Le Muse” famosa nell’ambiente della musica perché è composta interamente da donne compreso il direttore, Laura Simionato, che anche questa sera dirigerà la formazione per un concerto che avrà come violino solista Lisa Green.

La locandina è interamente dedicata a musiche di Antonio Vivaldi.

Fig. 7 Un particolare dell’interno dell’Oratorio del Gonfalone.

Ad aprire la serata sarà il Concerto in sol maggiore per archi Rv 151 “Alla Rustica” al quale seguiranno i concerti delle Quattro Stagioni: Concerto Nº 1 in Mi maggiore, opera 8, RV 269 (La primavera), Concerto Nº 2 in Sol minore, opera 8, RV 315 (L’estate), Concerto Nº 3 in Fa maggiore, opera 8, RV 293 (L’autunno) e Concerto Nº 4 in Fa minore, opera 8, RV 297 (L’inverno).

Giovedì 23 giugno 2023 ore 20,30 – Oratorio del Gonfalone – Via del Gonfalone 32 A – Biglietti da 25 a 30 euro – www.oratoriogonfalone.eu

Venerdì 23 giugno

Per I Giardini della Filarmonica la rassegna rEstate in Ascolto propone i consueti due appuntamenti presso la sede di via Flaminia dell’Accademia Filarmonica Romana.

Alle 20 presso la Sala Casella, il secondo dei cinque incontri dedicati alla presentazione di novità editoriali in campo musicale, con un dialogo con gli autori che si alterna ad alcuni interventi musicali.

L’iniziativa di oggi, Non tocchiamo questo tasto II è dedicata alla recentissima pubblicazione del libro di Virgilio Bernardoni dedicato a Giacomo Puccini edito dalla casa editrice Il Saggiatore. Alla presentazione parteciperà Emanuele Franceschetti mentre per la parte musicale è prevista la partecipazione di un quartetto d’archi formato da Anna Pugliese primo violino, Daniele Sabatini secondo violino, Matteo Rocchi viola e Daniela Petracchi violoncello.

Nel programma composizioni meno note di Giacomo Puccini: Minuetto I, Minuetto II e Crisantemi, elegia per quartetto d’archi. Poi tre brani la cui edizione è stata curata da Virgilio Bernardoni: Scherzo, Allegretto: movimento di Gavotta e Fuga prima. Queste ultime due composizioni sono di prossima pubblicazione nell’Edizione Nazionale delle Opere di Giacomo Puccini.

Fig. 8 Il compositore Marco Sinopoli.

Alle 21,30 si passa nei Giardini per assistere a Colores, un incontro artistico tra il compositore Marco Sinopoli e il polistrumentista argentino Roman Gomez che ne hanno curato la parte musicale. Saranno esplorate sonorità della musica argentina e del jazz moderno attraverso una varietà di colori timbrici per un continuo dialogo tra il pianoforte, la chitarra elettrica, chitarra classica e il bandoneón. Al concerto parteciperanno anche Marco Siniscalco al basso e Marco Rovinelli alla batteria.

Giovedì 23 giugno 2023 ore 20 e 21,30 – Sala Casella e Giardini della Filarmonica – Via Flaminia 118 – Biglietti da 10 euro (più diritto di prevendita). Si raccomanda l’acquisto on line su filarmonicaromana.org. Presso la Sala Casella la biglietteria apre un’ora prima del concerto. www.filarmonicaromana.org

Due appuntamenti musicali anche oggi per la rassegna Classica al tramonto 2023 la stagione estiva dell’Istituzione Universitaria dei Concerti organizzata presso l’Orto Botanico che giunge quest’anno alla sesta edizione con la proposta di ben 19 concerti complessivi programmati fino al prossimo 25 luglio.

I due concerti della giornata sono in collaborazione con Avos Project – Scuola Internazionale di Musica ed affidati a giovani strumentisti per una serata che ha come comune denominatore musiche di Johannes Brahms.

Alle 20,30 appuntamento “Avos Project in concerto: Quartetto”. Protagonisti saranno i giovani strumentisti Lorenzo Miceli pianoforte, Matteo Baldoni violino, Camila Sanchez viola, Carolina Talamo violoncello. Eseguiranno il Quartetto con pianoforte n. 1 in sol minore op. 25.

Fig. 9 La violinista Carlotta Malquori.

Alle 21,30 appuntamento con “Avos Project in concerto: Quintetto” affidato ad altri giovani strumentisti: Dario Callà pianoforte, Carlotta Malquori violino, Maddalena Fogacci Celi violino, Matteo Introna viola e Mattia Geracitano violoncello.

Eseguiranno il Quintetto con pianoforte in fa minore op. 34

Venerdì 23 giugno 2023 ore 20,30 e 21,30 – Museo Orto Botanico Sapienza Università di Roma– Largo Cristina di Svezia 23A, Roma – Biglietti posto unico € 11,00 + ingresso Orto Botanico € 4,00 per ogni concerto. Due concerti euro 16 e euro 12 sapienza – www.concertiiuc.it (Fig. 9)

Sabato 24 giugno

Alle 11,30 l’ultimo appuntamento estivo della rassegna Note in Biblioteca organizzata dall’Istituzione Universitaria di concerti (IUC) assieme alle Biblioteche di Roma. Il concerto di oggi si svolgerà presso la Biblioteca Vaccheria Nardi e vedrà un duo formato da Leonardo Taio viola e Sofia Adinolfi pianoforte.

Fig. 10 Leonardo Taio viola e Sofia Adinolfi pianoforte.

Il programma prevede la Sonata per viola e pianoforte op. 120 n. 2 di Johannes Brahms, Adagio e Allegro op. 70 di Robert Schumann e un’opera del 1919 la Sonata per viola e pianoforte di Rebecca Clarke.

Il concerto è in collaborazione con Accademia Musicale Chigiana di Siena e avrà una introduzione all’ascolto curata dai dottorandi del corso di Musicologia di Sapienza Università di Roma.

Sabato 24 giugno 2023 ore 11,30 – Biblioteca Vaccheria Nardi – Via Grotta di Gregna, 37. Roma – Ingresso libero – www.concertiiuc.it

Alle 20 il primo dei due appuntamenti odierni per I Giardini della Filarmonica e la rassegna rEstate in Ascolto. Presso la Sala Casella, il terzo appuntamento con Intorno a un libro III per questa occasione dedicato a L’aristocratico di Leningrado di Francesco Maria Colombo, direttore d’orchestra e scrittore, edito nel 2022 da Ponte delle Grazie. Alla presentazione parteciperà anche il giornalista e conduttore radiofonico Andrea Penna.

Per quanto riguarda la parte musicale parteciperà il Duo Bravi-Scapicchi formato da Francesco Bravi e Adriano Scapicchi pianoforte a quattro mani. Il programma prevede di Claude Debussy Prélude à l’après-midi d’un faune (arrangiamento di Maurice Ravel), di Pëtr Il’ič Čajkovskij, Valse da La bella addormentata (arrangiamento di S. Rachmaninoff) e di Igor Stravinskij da Le Sacre du Printemps (Glorification de l’élue, Évocation des ancêtres. Action rituelle des ancêtres, Danse sacrale).

Alle 21,30 i Giardini ospiteranno una serata dedicata a Germano Mazzocchetti il poliedrico compositore, autore di musica per il teatro, per la commedia musicale, il cinema e la televisione ma, anche, virtuoso di fisarmonica. Torna ai Giardini con alcuni brani dal suo ultimo album Muggianne e altri da precedenti produzioni.

Fig. 11 L’Ensemble Mazzocchetti.

Per l’esecuzione ci sarà il suo Ensemble Mazzocchetti formato dallo stesso Mazzocchetti fisarmonica e da Francesco Marini sax soprano e clarinetti, Paola Emanuele viola, Marco Acquarelli chitarra, Luca Pirozzi contrabbasso e Valerio Vantaggio percussioni.

Sabato 24 giugno 2023 ore 20 e 21,30 – Sala Casella e Giardini della Filarmonica – Via Flaminia 118 – Biglietti da 10 euro (ore 20) e 15 euro (ore 21,30) (più diritto di prevendita). Si raccomanda l’acquisto on line su filarmonicaromana.org. Presso la Sala Casella la biglietteria apre un’ora prima del concerto. www.filarmonicaromana.org (Fig. 11)

 Claudio LISTANTI   Roma 18 Giugno 2023