Concerti della settimana a Roma dal 13 al 19 marzo.

di Claudio LISTANTI

Nella settimana si concludono al Teatro dell’Opera le recite di Pagliacci di Leoncavallo. Per Santa Cecilia il recital del pianista Jan Lisiecki con tutto Chopin, un concerto sinfonico affidato al compositore e direttore inglese Thomas Adés e un Family Concert dedicato agli ottoni. Alla IUC Jules Verne una composizione di Giorgio Battistelli ed un recital del pianista francese Lucas Debargue. Per la Stagione di Roma Sinfonietta il ritorno de I Solisti Aquilani. Alla Filarmonica appuntamento con il terzo concerto del ciclo Il Violoncello Svelato con il duo Mirabella-Macaluso. Al Gonfalone torna uno dei capolavori del ‘900, Histoire du soldat di Stravinskij. Per l’Associazione MusicaImmagine si apre la XXII stagione dell’Orecchio di Giano con un pomeriggio interamente dedicato a Gian Francesco Malipiero.

Lunedì 13 marzo

Alle 20,30 presso la Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone arriva il pianista canadese ma di origini polacche Jan Lisiecki per un concerto inserito nella Stagione di Musica da Camera dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.

Ancora giovanissimo (classe 1995) Lisiecki è un pianista che da più di dieci anni cha fatto parlare di sé il mondo della musica. Infatti nel 2012 è divenuto ambasciatore Unicef per il Canada e nel 2013 si è aggiudicato il Gramophone Award, divenendo il più giovane artista della storia a ricevere il prestigioso premio al quale si aggiunge anche il successo  ad un Leonard Bernstein Award.

Per questa occasione ceciliana ha preparato un programma interamente dedicato al genio musicale del suo paese di origine: Fryderyk Chopin.

Fig. 1 Il pianista Jan Lisiecki.

Nello specifico si alterneranno nella serata Studi e Notturni del grande musicista polacco. Assieme ai 12 Studi op. 10  si alterneranno due Notturni dall’op. 9 , n. 1 e n. 2, due Notturni dall’op. 15 n. 1 e n. 3, i Notturni op. 27 n. 1 e n. 2, il Notturno in op. 32 n. 2, il Notturno op. 48 n. 1, il Notturno op. 62 n. 2 e il Notturno in Do minore op. post. e il Notturno in Do diesis minore op. post.

Lunedì 13 marzo 2023 ore 20,30 – Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Santa Cecilia – Biglietti 18 a 38 euro – www.santacecilia.it

Martedì 14 marzo

Alle 20,00 per la Stagione Lirica 2022-2023 del Teatro dell’Opera iniziano le repliche di Pagliacci di Ruggero Leoncavallo che si esauriranno nell’ambito di questa settimana. Sei infatti sono le repliche che si articoleranno per tutti i giorni compresi dal 14 al 19 marzo.

L’opera, tra le più famose e conosciute al mondo, sarà rappresentata riprendendo un allestimento creato dal regista Franco Zeffirelli proprio per il Teatro dell’Opera. Con questa iniziativa il teatro romano vuole ricordare il regista fiorentino nel centenario della sua nascita.

Zeffirelli per quello spettacolo preparò la regia, oggi riprodotta da Stefano Trespidi e le scene. I costumi sono di Raimonda Gaetani mentre le luci di Vinicio Chieli

Per quanto riguarda la compagnia di canto è prevista la partecipazione di diversi cantanti alcuni di quali si alterneranno in alcune parti. Nello specifico Nedda, Nella Commedia Colombina sarà Nino Machaidze / Valeria Sepe (16, 18), Canio, Nella Commedia Pagliaccio sarà Brian Jagde/ Luciano Ganci (14, 16, 17, 19), Tonio, Nella Commedia Taddeo sarà Amartuvshin Enkhbat/Roman Burdenko (16, 19). Poi Silvio, Contadino sarà Vittorio Prato e Peppe Matteo Falcier.

Fig. 2 Il collage per Pagliacci di Mariella Senatore.

La direzione d’orchestra è affidata alla grande esperienza di Daniel Oren che guiderà l’Orchestra del Teatro dell’Opera e il Coro del Teatro dell’Opera diretto da Ciro Visco al quale si aggiunge la partecipazione del Coro di Voci Bianche del Teatro dell’Opera di Roma.

Martedì 14 marzo 2023 ore 20, martedì 14, mercoledì 15, giovedì 16, venerdì 17 ore 20,00, sabato 18 ore 18,00 e domenica 19 ore 16,30. – Teatro dell’Opera, Roma – Biglietti da 22 a 160 Euro. www.operaroma.it

Alle ore 20,30 il Ciclo Minerva della stagione concertistica 2021-2022 dell’Istituzione Universitaria dei Concerti (IUC) prevede una serata interamente dedicata alla musica contemporanea.

Il titolo dello spettacolo è Jules Verne. Immaginazione in forma di spettacolo per trio di percussioni, tre voci, sassofono e pianoforte. Si tratta di una produzione di Biennale Musica 2022 che per l’occasione giunge qui a Roma. Autore della musica è Giorgio Battistelli, che nel 1987 fu ispirato dalle opere fantascientifiche dello scrittore francese alcune delle quali sono a base di questa sua opera, spettacolo dai caratteri immaginifici e surreali. Battistelli è uno dei compositori contemporanei più in vista di oggi al quale è stato assegnato recentemente il Leone d’Oro alla carriera nella Biennale Musica 2022.

Fig. 3 Una immagine dello spettacolo Jules Verne. Courtesy La Biennale di Venezia © Andrea Avezzù.

Lo stesso Battistelli è autore del testo letterario e regista dello spettacolo realizzato con la scenografia, luci e macchine sceniche di Angelo Linzalata e la regia del suono di Fabio Ferri. I contributi video sono di Lucio Fiorentino, Luca Gianfrancesco e Roberto Cortazzo.

Per quanto riguarda l’esecuzione ci sarà la partecipazione di una formazione anch’essa titolata alla quale è stato assegnato Leone d’Argento, Biennale Musica 2022, Ars Ludi Ensemble, formata da Antonio Caggiano che sosterrà il ruolo del Professor Lidenbrock, Rodolfo Rossi che sosterrà quello del Capitano Nemo e Gian Luca Ruggeri che interpreterà il personaggio del Dottor Ferguson.

Martedì 14 marzo 2023 ore 20,30 – Aula Magna Università La Sapienza – Biglietti da 7 a 18 Euro – www.concertiiuc.it

Mercoledì 15 marzo

Alle 18,00 l’Auditorium Ennio Morricone dell’Università di Roma “Tor Vergata” la Stagione Concertistica di Roma Sinfonietta prevede un concerto che avrà come protagonista lo storico complesso I Solisti Aquilani.

Presenteranno un programma molto interessante che spazia dal Settecento di Mozart all’Ottocento di Grieg e al primo Novecento di Holst.

Protagonista assoluto della prima pare del concerto è Wolfgang Amadeus Mozart del quale saranno eseguite due celebri composizioni. La prima è il Divertimento in fa maggiore K 138, uno dei tre brani di questo genere composti nel 1772 da Mozart, appena sedicenne ma già grande come musicista. Seguirà la famosissima Serenata in sol maggiore K 525 “Eine Kleine Nachtmusik“, scritta nel 1787 durante una breve interruzione della composizione dell’opera Don Giovanni.

Ad aprire la seconda parte sarà l’inglese Gustav Holst con la St Paul’s Suite composizione risalente al 1912 ma più volte rielaborata prima della versione definitiva del 1922. È dedicata alla St. Paul’s Girls’ School, un istituto scolastico londinese di cui Holst è stato direttore musicale per quasi trent’anni. A conclusione della serata Dai tempi di Holberg, una “suite in stile antico” composta nel 1884 da Edvard Grieg, principale esponente della scuola musicale norvegese. La composizione è basata su danze del XVIII secolo e scritta per le celebrazioni del bicentenario dalla nascita dello scrittore danese Ludvig Holberg.

Fig. 4 I Solisti Aquilani.

Mercoledì 15 marzo 2023 ore 18,00 – Auditorium Ennio Morricone dell’Università di Roma “Tor Vergata” – Macroarea Lettere e Filosofia, via Columbia 1 Roma. Biglietti da 5 a 12 Euro – www.romasinfonietta.com

Giovedì 16 marzo

Alle ore 18,00 l’Associazione MusicaImmagine inaugura la XXII stagione di concerti de L’Orecchio di Giano: Dialoghi della Antica et Moderna Musica che si svolge a Villa Lante al Gianicolo e a Villa Giulia.

La presente stagione parte nel nome di Gian Francesco Malipiero, il musicista veneziano del quale si celebrano quest’anno i cinquanta anni dalla morte. Così parlò Monteverdi: Omaggio a Gian Francesco Malipiero è il titolo della serata che prevede una serie di appuntamenti.

In apertura una Tavola Rotonda imperniata sulla figura di Malipiero musicologo alla quale parteciperanno Paola Besutti, Annalisa Bini, Georg Brintrup e Flavio Colusso.

A seguire il concerto Così parlò Monteverdi con musiche di Claudio Monteverdi del quale Malipiero curò la pubblicazione dell’opera completa. Ad eseguire il concerto ci sarà l’Ensemble Seicentonovecento con Flavio Colusso direttore al cembalo. Parteciperanno anche il tenore Andrés Montilla Acurero, il tenore Riccardo Pisani e la tiorba di Andrea Damiani.

Fig. 5 Il musicista Gian Francesco Malipiero.

Concluderà la serata la proiezione del film Poemi Asolani “Musica e vita di Gian Francesco Malipiero” di Georg Brintrup del 1985 girato a Venezia e ad Asolo, nella villa dove Malipiero visse per molti anni e dove è sepolto.

Per assistere alla manifestazione è necessaria la prenotazione la numero 39.328.6294500 oppure  info@musicaimmagine.it .

Giovedì 16 marzo 2023 ore 18,00 – Villa Lante al Gianicolo – Passeggiata del Gianicolo, 10 Roma – Biglietti 20 Euro (Euro 5 Studenti conservatorio Santa Cecilia) – www.musicaimmagine.it

Fig. 6 Il musicista e direttore d’orchestra Thomas Adés.

Alle 19,30 per la Stagione Sinfonica dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, la Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica ospiterà un concerto affidato al compositore e direttore inglese Thomas Adés che guiderà l’Orchestra e il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.

Titolo della serata è Sfere Celesti a sottolineare il fatto che l’Astronomia è l’ispiratrice delle composizioni in programma. In apertura ci sarà The Planets, Op. 32 suite orchestrale in sette movimenti del compositore inglese Gustav Holst.

Nella seconda parte Thomas Adés proporrà la sua composizione Paradiso per orchestra e coro femminile che per l’occasione sarà eseguita per la prima volta in Italia.

Giovedì 16 marzo 2023 ore 19,30 – Repliche venerdì 17 marzo ore 20,30 e sabato 18 marzo ore 18 – Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Santa Cecilia – Biglietti da 19 a 52 euro – www.santacecilia.it

Alle 20,30 la Stagione Concertistica dell’Oratorio del Gonfalone propone al pubblico uno dei capolavori del ‘900 musicale: Histoire du soldat di Igor Stravinsky per una serata realizzata in collaborazione con il Conservatorio Alfredo Casella dell’Aquila.

Fig. 7 L’interno dell’Oratorio del Gonfalone.

Per la rappresentazione di questo capolavoro, chiaro esempio di “teatro ambulante” per il quale Stravinsky è riuscito a creare una stupenda ed equilibrata commistione tra prosa, musica e danza, ha contribuito Maria Cristina Giambruno che ha realizzato traduzione, drammaturgia e regia. L’esecuzione invece è stata affidata all’ Ensemble del Conservatorio “Alfredo Casella” formato da Andrea Petricca violino, Marco Lepidi contrabbasso, Luca Giuliani clarinetto, Eleonora Pagnoncelli fagotto, Valerio Villani tromba, Mattia Zamunaro trombone e Luigi Cipollone percussioni. Luigi Tontoranelli sarà il Narratore mentre la direzione d’orchestra sarà curata da Sabatino Servilio.

Giovedì 16 marzo 2023 ore 20,30 – Oratorio del Gonfalone – Via del Gonfalone 32 A – Biglietti da 25 a 30 euro – www.oratoriogonfalone.eu

Venerdì 17 marzo

Alle ore 19,30 per l’Accademia Filarmonica Romana presso la Sala Casella di via Flaminia il terzo appuntamento con la seconda edizione del “Violoncello svelato”.

Sono quattro concerti programmati nel periodo fra febbraio e marzo, introdotti dal giornalista e conduttore radiofonico Andrea Penna alla scoperta di una parte di repertorio del violoncello, rimasta nascosta per molto tempo e che merita di essere riscoperta, appunto “svelata”.  Partner della rassegna è Rai Radio3 che registrerà per poi trasmettere i quattro concerti all’interno del proprio palinsesto.

L’intento della rassegna, oltre a quello di affidare l’esecuzione a giovani solisti, come spiega Enrico Dindo, direttore artistico della Filarmonica e affermato violoncellista “… è quello di dimostrare che la qualità non sempre è collegata alla popolarità di un nome e che invece, se si ascolta con spirito libero e con incondizionato senso critico, potremmo essere straordinariamente sorpresi”.

Fig. 8 La violoncellista Alice Mirabella.

Per questo appuntamento ci sarà un giovane duo siciliano tutto al femminile, formato da Alice Mirabella violoncello e Rosamaria Macaluso pianoforte che proporranno la Sonata op. 8 per violoncello solo di Zoltán Kodály e la Sonata op. 35 di Dora Pejačević. È quest’ultima la sonata da riscoprire ricordando innanzi tutto la figura di Dora Pejačević compositrice croata considerata tra le figure di maggior talento del suo paese a cavallo tra il XIX e il XX secolo.

La Sonata op. 35, unica del suo genere composta dalla musicista, risale al 1913 e revisionata nel 1915 è quindi contemporanea a quella di Kodály, divenendo così composizione ideale per il raffronto proposto dal concerto.

L’ultimo appuntamento del ciclo “Il violoncello svelato” è previsto per venerdì 31 marzo.

Venerdì 17 marzo 2023 ore 19,30 – Sala Casella – Via Flaminia 118 – Biglietti. Prezzo unico 12,10 euro. – www.filarmonicaromana.org

Sabato 18 marzo

Alle 17,30 per il Ciclo Calliope della Stagione Concertistica 2022-2023 l’Istituzione Universitaria dei Concerti (IUC) che si svolge presso l’Aula Magna della Sapienza propone un concerto pianistico affidato al pianista francese Lucas Debargue.

Debargue è un musicista molto stimato oggi a livello internazionale; scoperto a Compiègne nel 2011 da Rena Shereshevskaya, che tuttora è sua insegnante anche se per qualche anno il pianista ha abbandonato gli studi musicali. Nel 2014 ha vinto la IX edizione del Concorso Gaillard International e l’anno successivo conquista pubblico e critica della 19°edizione del premio Caikovskij dove Lucas, pur non vincendo il prestigioso Concorso Internazionale, è salutato da un vero e proprio trionfo.

Fig. 9 Il pianista Lucas Debargue.

Per il pubblico della IUC presenterà un programma piuttosto variegato che sarà aperto dalla Sonata in la minore K 310 di Wolfgang Amadeus Mozart. A seguire tre grandi pagine di Fryderyk Chopin, la Ballata n. 2 in fa maggiore op. 38, il Preludio in do diesis minore op. 45 e la Polonaise-fantaisie in la bemolle maggiore op. 61. A concludere la serata sarà il 1° movimento: Allegro assai dal Concerto pour piano seul op. 39 n. 8 di Charles-Valentin Alkan, pianista e compositore francese della metà dell’800.

Sabato 18 marzo 2023 ore 17,30 – Aula Magna Università La Sapienza – Biglietti da 5 a 25 Euro – www.concertiiuc.it

Domenica 19 marzo

Alle 11.30 presso all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia propone un appuntamento con l’iniziativa Family Concert la serie di concerti destinati al vasto pubblico e rivolti ai giovani, agli studenti e alle famiglie che intendono sviluppare un più profondo rapporto con l’ascolto. Si divide in due sezioni: alle 11,30 l’introduzione e alle 12,00 il concerto.

L’appuntamento di oggi è dedicato agli ottoni. Alla Sala Sinopoli sul palco salirà il Quintetto di ottoni dell’Accademia di Santa Cecilia formato da Andrea Lucchi e Ermanno Ottaviani trombe, Fabio Frapparelli corno, Andrea Conti trombone e Gianluca Grosso tuba.

Fig. 10 Il logo dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.

Proporranno un interessante programma che prevede la Canzona per sonare n. 2 di Giovanni Gabrieli, “Wachet auf” dalla Cantata BWV 104 e la Piccola fuga BWV 578 di Johann Sebastian Bach, Brass Quintet n.1 di Malcom Arnold, Adagio di Samuel Barber, Brass Quintet n.1 di Arthur Frackenpohl e Sonatine di Eugène Bozza.

Domenica 19 marzo 2023 ore 11,30-12,00 e ore – Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Sinopoli – Biglietti da 8 a 12 euro – www.santacecilia.it (Fig. 10)

Claudio LISTANTI  Roma 12 Marzo 2023