Un ritratto di Rembrandt a Buckingham Palace e Sigmund Freud.

di Franco LUCCICHENTI

” La vera costituzione delle cose è abitualmente celata”

Eraclito, Frammenti cosmici. (fig. 1)

Tornato a Londra sono andato a vedere la mostra dei capolavori delle collezioni reali a Buchingam Palace. (fig. 2)

Fig. 1
Fig. 2

Guardando il ritratto di Agatha Bas di Rembrandt ho avvertito una sensazione insolita (fig. 3). La giovane donna, dipinta con suprema maestria,  era rivelata dall’artista oltrepassando i limiti della pur suggestiva immagine.

Fig. 3 Rembrandt  Harmenszoon Van Rijn, Ritratto di Agatha Bas, Londra, Buckingham Palace

Diversi elementi dell’ESSERE emergevano dal lato oscuro del fondo. L’orizzonte intellettuale dell’osservatore tende a disorientarsi.

Non dimentichiamo che un ritratto è  un simbolo e un simbolo porta sempre in se molteplici significati che l’immagine rappresentata lega tra loro. Nel ritratto di Agatha Bas  la complessità che emerge dal quadro si manifesta potente.

Fig. 4

Già Platone diceva che l’arte è una tecnica mimetica che imita oggetti che imitano idee.  Il fondo oscuro, VUOTO,  ritaglia una donna giovane, bella e riccamente abbigliata nella sua forma fissata nel tempo. Il vuoto  dello sfondo è metafora dell’infinito senza tempo.(fig. 4)

Forte contrasto simbolico per un “semplice”ritratto. L’espressione del volto, lo sguardo freddo, triste, assente sembra rappresentare una psicologia del profondo negativa che Freud chiamava Es. La giovane donna con la mano si appoggia ad una soglia, vista la STRANA espressione del volto (fig. 5), suggerisce l’idea che voglia venir fuori dalla prigione bidimensionale della tela per raggiungere dimensioni uteriori estranee alla sua vita  agiata ma per lei deludente. Impulso del Super Io.

Fig. 5 Rembrandt  Harmenszoon Van Rijn, Ritratto di Agatha Bas (part.)
Fig. 6

La psicanalisi Freudiana, cardine di parte della psicologia di oggi (fig. 6), mi fa pensare che nel ritratto si possano leggere  Es, Io e Super io della giovane donna. Riguardo la Storia dell’Arte il capolavoro di Rembrandt anticipa il futuro:  astrattismo (Es) , la metafisica (Super Io) il desiderio di dimensioni ulteriori. L’Io è il ritratto come appare (arte figurativa). Le tre componenti della psicologia del profondo  e i loro significati emergono dal capolavoro.

Franco LUCCICHENTI     ottobre  2021