di Silvana LAZZARINO
La manifestazione dedicata all’arte contemporanea che si svolge dal il 24 al 29 ottobre prevede oltre 400 appuntamenti gratuiti tra mostre, open studio, performance, talk, eventi e visite guidate
A restituire situazioni legate al vissuto esistenziale con al centro l’uomo sospeso tra dubbi e aspettative, libertà e desiderio di affermazione entro atmosfere tra ragione e sentimento, nostalgia e poesia è l’infinito scenario offerto dall’arte contemporanea che oltre a trattare questioni legati al contesto storico sociale, si sofferma su aspetti legati all’ambiente mettendo in risalto i danni che sempre più colpiscono il nostro Pianeta a causa di un eccessivo sfruttamento delle sue risorse.
L’arte contemporanea, attraverso i suoi linguaggi che spaziano dalla pittura spesso materica all’installazione, dalla scultura alla digital e video art, fino alla performance, si fa portavoce di atmosfere presenti, ma anche passate, rielaborate nel tempo della memoria spesso nostalgica, o immaginiate con cui dare voce ai quei processi interiori legati a stati d’animo e sensazioni individuali e collettive dove le emozioni riemergono attraverso un tempo ideale.
A sottolineare l’importanza che sempre più sta acquisendo l’arte contemporanea nel comunicare e mettersi all’ascolto dell’individuo entrando nel suo percorso esistenziale attraverso rappresentazioni dove il segno, il colore e la parola giocano un ruolo importante, è la settimana proposta da Rome Art Week: progetto culturale totalmente indipendente e no-profit volto ad accostare il pubblico il più possibile ai linguaggi dell’arte attraverso proposte interessanti dove non mancano realtà internazionali.
Giunta alla 7ª edizione Rome Art Week è stata presentata nella Sala della Protomoteca del Campidoglio lo scorso 10 ottobre 2022 dove sono intervenuti: Massimiliano Padovan Di Benedetto ideatore e direttore di RAW e presidente di KOU, associazione culturale per la promozione delle arti visive, Alessandro Onorato Assessore a Grandi Eventi, Turismo, Moda e Sport di Roma Capitale, Maya Vetri Assessora Politiche Culturali, Politiche dell’Intercultura, Politiche di Genere, Partecipazione, Beni Comuni, Memoria del Municipio VIII – Roma Capitale, Massimo Scaringella Coordinatore Relazioni Internazionali RAW, Claudia Pecoraro Responsabile “Punti di Vista” RAW, Fabio Milani Responsabile “Artisti” RAW, Pamela Fiacconi, Responsabile Relazioni Istituzionali RAW, Carolina Levi, “punto di vista” RAW curatrice e fondatrice di Spazio Giallo.
Accanto al patrocinio della Regione Lazio, Roma Capitale Assessorato alla Cultura, Sapienza Università di Roma, Unione Internazionale degli Istituti di Archeologia Storia e Storia dell’arte in Roma, CIU Confederazione Italiana Unione delle professioni Intellettuali; la manifestazione si avvale del sostegno di: Roma Capitale Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda. Partner: Menexa, Miami New Media Festival. Media partner: Ezine, Radio Dimensione Suono Soft.
Promossa e organizzata da KOU – Associazione culturale per la promozione delle arti visive, la settimana dell’arte contemporanea si pone come un sofisticato network che ha l’obiettivo di costruire una rete tra tutti gli operatori del settore e il pubblico.
Dal 24 al 29 ottobre 2020 nella Capitale protagonisti sono musei, gallerie, spazi espositivi, curatori, artisti, collettivi, associazioni, fondazioni e operatori culturali, uniti in un evento diffuso e “orizzontale” che da sette edizioni sviluppa e sostiene la conoscenza e la diffusione dell’arte a più livelli, sperimentando di anno in anno nuove modalità di fruizione e promozione della cultura contemporanea.
Questa edizione propone un ricco calendario con oltre 400 appuntamenti gratuiti tra mostre, open studio, performance, talk, eventi e visite guidate con la presenza di oltre 700 artisti, curatori, operatori culturali, critici e galleristi.
Di seguito le parole dell’Assessore Alessandro Onorato, intervenuto alla conferenza stampa del 10 ottobre, insieme all’Assessora Maya Vetri:
“Grazie a RAW, Roma sarà per una settimana la capitale dell’arte contemporanea. Con migliaia di appassionati turisti, italiani e stranieri, che avranno un’occasione in più per visitarla. Quest’anno, per la prima volta, con gli organizzatori abbiamo scelto di promuovere l’appuntamento nelle strutture alberghiere e di coinvolgere le attività commerciali per ospitare eventi e presentazioni. Un nuovo modello di comunicazione per diffondere il calendario delle iniziative, alle quali il pubblico potrà partecipare in forma totalmente gratuita e scegliendo tra mostre, conferenze, percorsi e visite guidate tra gallerie e atelier degli artisti. Un’occasione per ‘contaminare’ davvero la città con la bellezza dell’arte contemporanea e per diffonderne la conoscenza e la diffusione più livelli, sperimentando nuove modalità di fruizione”
Non mancheranno importanti realtà internazionali volte a presentare al pubblico la propria attività: tra queste accanto all’ l’Accademia di Ungheria, la Casa Argentina, il Forum Austriaco di Cultura e l’Istituto Bulgaro, sono l’Institut Français, il Goethe Institut, l’American Academy in Rome e la Temple University.
Tra le gallerie citiamo Edarcom Europa, Continua, la Galleria d’Arte Faber, la Edouardo Roma, la Galleria Vittoria, la GARD Galleria Arte Roma Design, Kou Gallery e ancora la Rossocinabro, la Wunderkammern, la z2o Sara Zanin. Tra le Associazioni culturali: Canova22 un’associazione culturale che svolge la propria attività nell’antica fornace di Antonio Canova nel cuore del centro storico della Capitale. L’Espressione, il Lavatoio Contumaciale, Il Polmone Pulsante e L’Ecomuseo Laurentino che abbraccia tutto il IX Municipio di Roma, all’aperto libero da pareti e ispirato ai principi della Convenzione Europea del Paesaggio adottata dal Consiglio d’Europa nel 2000.
Tra mostre ed eventi organizzati da strutture e curatori ad aprire il 24 ottobre sono la mostra “Humus” alla Biblioteca Angelica (in Piazza S. Agostino), curata da Maila Buglioni dove oltre ai dipinti di medio e grande formato dell’artista Maria Pacheco Cibils, è un’ installazione multisensoriale in collaborazione con Niccolò di Ferdinando; e la mostra” Il Viaggio: geografico, mentale, psichedelico” fotografie di Giovambattista Camia a cura di Massimo Scaringella, allestita presso Sala da Feltre -Open Art (in Via Orti di Trastevere, 6), L’esposizione fotografica restituisce un percorso attraverso scenari legati a contesti che arricchiscono il percorso dell’uomo a partire dall’entrare in relazione con culture e abitudini di altri paesi, di cui apprezzare il fascino di luoghi e scenari paesaggistici.
Citiamo anche Yuriko Damiani con “l’arte della porcellana tra Oriente e Occidente” e “Disseminate/Disseminarte Pittura in vetrina”. Con “l’arte della porcellana tra Oriente e Occidente” l’artista presenta la sua opera entro un contesto insolito, ma suggestivo quale la Hall dell’Hotel Savoy (in Via Ludovisi 15). Durante il vernissage il 24 ottobre dalle 17.30 alle 20,30 l’artista spiegherà unitamente all’opera che fa riferimento al senso di leggerezza e a quel prendere la giusta distanza dalla realtà, anche la tecnica di sua invenzione “Sotto Oro con Oro Antico Giapponese”.
Ideato da Silvia Pao e curato da Roberta Melasecca il progetto “Disseminate/Disseminarte Pittura in vetrina” vede coinvolti 13 artisti – Stefano Bolcato, Alessandra De Berardis, Stefania Di Filippo, Alessandra Di Francesco, Federico Faeta, Emanuela Lena, Consuelo Mura, Alessia Nardi, Silvia Pao, Donatella Pinocci, Claudia Quintieri, Paola Romoli Venturi, Valerio Scarapazzi- e 6 negozi siti nel Quartiere Trieste quali; Aria Design Lab, 5 Porzioni, Mamà food & mood, NAM NaturaArtis Magistra, La Gallina bah, TerraAria. Aperta dal 24 al 29 ottobre l’esposizione “Disseminate/Disseminarte Pittura in vetrina”, sottolinea come la pittura oltre ad essere privilegiato strumento di conoscenza, rappresenti anche un mezzo di divulgazione sociale e antropologica.
Inoltre il progetto mira a disseminare l’arte in quei luoghi che rappresentano la società capitolina come le vetrine di negozi e gli esercizi commerciali e il suo messaggio che si fa interprete di quei processi di trasformazione e cambiamento del tessuto umano a livello sociale e spirituale, Occupando il posto degli oggetti in vetrina e/o all’interno dei negozi, le opere d’arte proprio perché inserite entro contesti non ordinari e non abituali, aiutano a riscoprire il senso intrinseco delle cose che si possono progettare e realizzare.
Si conferma anche quest’anno la collaborazione tra Rome Art Week e il Miami New Media Festival, giunto alla sua 17ª edizione, con la partecipazione speciale del Centro di Studi America-ni: infatti, i video selezionati sul tema “Civility vs Violence: Education, Art and Community as a Way to Embrace Nonviolence” saranno mostrati in occasione dell’evento del Miami New Media Festival che si terrà presso il Centro di Studi Americani il 25 ottobre 2022 dalle 15:00 alle 17:00. Le opere verranno poi presentate a Miami e nelle altre tappe mondiali del festival, oltre alla presenza virtuale su YouTube, Facebook, Twitter e Instagram.
Gli appuntamenti della 7ª edizione di RAW possono essere seguiti anche sulla piattaforma www.romeartweek.com : “un vero e proprio portale attivo tutto l’anno che giorno per giorno segnalerà le inaugurazioni, gli eventi menzionati dai “punti di vista” -curatori e critici che evidenzieranno le eccellenze della manifestazione-, nonché gli open studio che daranno la possibilità di ‘toccare con mano’ il lavoro degli artisti, visitando gli studi dove l’arte si crea e si genera, o entrare nell’articolata esperienza dei collettivi di artisti, ben 7 quest’anno, che sperimentano un modo collaborativo di presentare le proprie ricerche”.
Silvana LAZZARINO Roma 16 Ottobre 2022
Rome Art week 2022La settimana dell’Arte Contemporanea 24-29 ottobre 2022
Info #romeartweek 25 – 30 ottobre 2021
romeartweek.com, info@romeartweek.com
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