Respiro Sottoterra. L’Iran dis-velato di Pegah Pasyar a Rimini Museo della città. Giardino del Lapidario, venerdì 23 giugno 2023 h 17.00.

di Marco BALDASSARI

Performance dell’artista iraniana Pegah Pasyar

Il contenitore, la scatola, la valigia uno scrigno od una cassetta oggetti d’uso che rivestono ruoli e significati diversi.

Pegah Pasyar

Nelle forme artistiche a noi più vicine nel ‘900, Marcel Duchamp nel 1941 crea ‘Boìte-en-valisé’. L’artista condensa la sua opera in un Museo portatile di repliche in miniatura. Una scatola (una valigia di Louis Vuitton) che contiene tutta l’arte sino ad allora da lui prodotta.

Le famose scatolette di Piero Manzoni di 20 anni dopo, nel 1961 raccolgono merda d’artista, dove secondo Manzoni l’artista trasforma in arte tutto ciò che produce, continuando nella provocazione contro il mercato dell’arte.

Oggi Pegah Pasyar utilizza una grande scatola in legno in cui sintetizza attraverso il linguaggio artistico, la genesi della vita e della libertà. Il coinvolgimento del pubblico crea la vita inserendo semi e piccole piante nella terra contenuta nella scatola. Uno specchio riflette il gesto dell’inseminazione.

Orto Botanico per respiro sottoterra

Il coperchio ora aperto è sempre una minaccia per la nascita di queste piante. Il paradigma che l’artista evoca in questi gesti, che saranno dis-svelati durante la sua azione, rivelano il senso profondo della vita all’ombra del soffocamento e dell’oscurità sottoterra in Iran. Un respiro permetterà di continuare a vivere, in una simbiosi data dalle proprie ‘radici’ culturali e poetiche.

Marco BALDASSARI   Bologna 18 Gugno 2023

Performance dell’artista iraniana Pegah Pasyar
A cura di Marco Baldassari

Coordinamento Giorgio Conti

Sabrina Foschini legge poesie di autori iraniani della tradizione e contemporanei

Evento organizzato dall’Associazione Vite in transito.

Pegah Pasyar nata ad Esfahan in Iran.

Pegah Pasyar

Si è laureata presso l’Università di Arte e Architettura di Kashan nel corso di laurea in Artigianato. Per circa dieci anni si è formata nel disegno di Miniature e Disegno di figura, con un famoso maestro Iraniano. °Ha insegnato successivamente a sua volta Miniatura. Si è laureate presso la Young Jewelry Designers Association of Iran presso Teheran. Ha creato e disegnato gioielli per un suo brand. Si è laureata nel 2020 in Pittura (Arti Visive), presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna.

Partecipazione a mostre, pubblicazioni, eventi:

Nel 2015 presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna a cura di Rinaldo Novali. A Forlì nel 2016 con Bench Rest Art a cura di Tobia Donà.Bologna, Piazza Maggiore, 2017, nella rassegna estate a Bologna, performance in maschera per la rassegna della Cineteca A Bologna nel 2017 presso il Museo Parri, “Nulla è come sembra”, scultura e video-art, nel 2018 presso il Salone del Podestà di Palazzo Re Enzo, entrambi con pubblicazioni a cura di ‘Casa Gallery’. Nel 2020 partecipa alla realizzazione della mostra fotografica ‘Criminis Imago’ per Genus Bononiae presso Santa Maria della Vita a Bologna. Russi (RA)  nel 2021 per le celebrazioni su Dante mostra e catalogo ispirati alla figura di Dante Alighieri a cura di Beatrice Buscaroli e Bruno Bandini. Rimini la sua prima personale ad agosto del 2021 ‘Catalizzatore’ presso NFC, mostra e catalogo a cura di M. Baldassari, con presentazione di Flaminio Gualdoni, edizioni NFC, Rimini.mRoma settembre 2021, in Palazzo Taverna progetto e mostra Tran(S)missions a cura dell’Università Roma tre.
New York gennaio 2022 presentazione del progetto-mostra Tran(S)mission presso il M.E.T. Bologna dicembre 2022 presso BNP sede Via Rizzoli in occasione di Telethon presentazione opere Skying Routing. Bologna, febbraio 2023 in Palazzo Fava, in occasione di Arte Fiera, mostra ‘Voci dall’Abisso’, retrospettiva dell’artista. Milano, marzo 2023, mostra ‘Women for Freedom’ collettiva di tre artiste Persiane presso Senior Partener, Largo Guido Donegani.