“Questa mattina 24.02.2022” le ultime poesie di Anna Manna presentate a Spoleto, al Premio i Grandi Dialoghi (il 2 luglio 2023).

di Silvana LAZZARINO

A Spoleto, nell’ambito del Premio i Grandi Dialoghi, il 2 luglio 2023 viene presentata la recente opera poetica di Anna Manna “Questa mattina 24.02.2022” (Tabulafati, Chieti, 2023)  

Se da un lato il progresso tecnologico, e scientifico negli ultimi cinquant’anni ha permesso all’umanità di migliorare la qualità di vita, dall’altro non sono mancate le conseguenze sull’ambiente che rischiano di danneggiare l’equilibrio dell’ecosistema. A questo si aggiunge il bisogno di potere e di conquista che troppe volte ha dato vita a scenari di invasioni e distruzioni come si sta assistendo da più di un anno a questa parte con la guerra in Ucraina.

È a questo scenario che guarda Anna Manna con il suo recente libro “Questa mattina 24.02.2022”, edito da Tabulafati (febbraio 2023) molto apprezzato per l’attualità espressa dalle liriche in cui sono racchiusi smarrimento e angoscia unitamente a quella speranza che permette di non naufragare pur nella disperazione.

A Spoleto, culla di scambi e confronti culturali specie durante il festival dei Due Mondi, e nell’ambito del Premio I Grandi Dialoghi, viene presentato il 2 luglio alle ore 17.30 presso la Galleria la Bottega dell’Arte di Katy Laudicina l’opera di Anna Manna nota poetessa e ideatrice e organizzatrice di eventi di successo a livello nazionale. A condurre la presentazione è Sandro Costanzi famoso poeta, attivo nella sua Spoleto dove guida i Poeti di raggio di maggio, mentre la padrona di casa Katy Laudicina è pronta ad accogliere gli ospiti nella bellissima galleria sita in corso Mazzini. Relatori: la scrittrice Liliana Biondi, docente all’Università de L’Aquila, la poetessa Anna Maria Giancarli, presenza di spicco in Italia per la poesia e per le iniziative di poesia multimediale ed elettronica, e Mario Narducci poeta, scrittore, giornalista, fondatore e direttore della rivista di cultura Novantanove.

Goffredo Palmerini
Mario Narducci

Lo scrittore e giornalista di fama internazionale Goffredo Palmerini è l’ospite d’onore, messaggero di impegno e volontà per un mondo migliore. A Spoleto egli porta la sua ultima opera di successo “Il mondo che va” (One Group edizioni) presentato, tra le altre, anche alla Sapienza di Roma lo scorso anno a dicembre. Da sottolineare la testimonianza poetica della critica Daniela Fabrizi con la quale, Anna Manna ha scritto altri libri di poesia tra cui l’antologia “Donne di luna e di scure – poesie nel web” (2007).

Anna Manna

Il riferimento del titolo del libro di Anna Manna è a quella data del 24 febbraio del 2022 in cui la Russia ha invaso l’Ucraina e per l’Europa è stato l’inizio di una guerra le cui conseguenze continuano a ripercuotersi sull’intero continente. Tra sofferenza e spiragli di speranza i versi restituiscono al lettore immagini dove si respira angoscia, incertezza e paura, conseguenza di quella mattina maledetta di febbraio quando la Russia ha attuato la decisione di soggiogare al proprio potere l’Ucraina non accogliendo richieste in nome della libertà.

Ma dietro la desolazione e l’abisso si intravede nei versi di Anna Manna quella speranza che come un appiglio sostiene nell’andare avanti anche facendo leva sui ricordi. Un libro che conduce verso il superamento dell’angoscia e come la stessa poetessa Anna Manna dichiara:

“… un libro per leggere insieme questo squilibrio storico che ci attanaglia, è quella voglia di sperare nascosta tra le inquietudini, è quella certezza che tutti insieme ce la faremo ancora. Ma è anche quell’attimo di smarrimento, quella perdita di equilibrio che cerca ancora la corda per salvarsi dal naufragio, che si aggrappa ai profumi, che cerca quel Suono nascosto di una Melodia che ci doni di nuovo il futuro.”

Da quella mattina è come se fosse calata l’oscurità dove si è in bilico tra ieri e il domani e dove si è chiamati a combattere per morire, per rinascere.

Nell’ordine di lettura dalla prima all’ultima poesia e viceversa il messaggio di fondo resta lo stesso, a cambiare è il senso del percorso poiché se si legge dall’inizio si è messi innanzi al senso di disperazione e incertezza causate da questa guerra per poi procedere verso la risalita, mentre partendo dalla fine, via via quella certezza perde consistenza fino a sbattere contro quel mare oscuro che la guerra porta con sé.

Ogni poesia definisce un tassello nell’ascolto di sé che l’autrice porta in essere con tutta la sua autenticità nel dolore, nella disillusione, nella fragilità e poi nella speranza. A portare smarrimento e perdita di equilibrio è il non poter controllare qualcosa di esterno che non si conosce e che rende impotenti, come le conseguenze che sta causando questo conflitto. Un libro costruito per essere letto dall’inizio alla fine e dalla fine all’inizio perché la vita inizia e finisce e poi riprende in quel punto di intersezione dove è la parte più autentica di sé che accompagna da sempre l’uomo nel suo tempo e non tempo di rinascita e morte, e viceversa.

Lorenzo Spurio così ha scritto su Culturelite:

La Manna con quest’opera s’inserisce in questa stagione dell’impegno, della denuncia, della partecipazione attiva dinanzi all’efferatezza dello scenario bellico nel cuore dell’Europa.”
Anna Maria Giancarli

Una poesia attuale che rispecchia l’attuale momento storico, una poesia che indaga tra i sentimenti del dolore e dello sbigottimento di fronte alla caduta dei sogni di civiltà del mondo contemporaneo, ma anche poesia della Speranza.

A proposito di luci di speranza Anna Maria Giancarli così scrive nel frontespizio del libro in merito a queste poesie di Anna Manna:

“Fioriscono versi di ‘fiori increduli’ che cercano di mitigare il ‘male d’esistere’ in questa unica, splendida madre terra che reclama ed implora rispetto, pace e giustizia. I poeti, devono, come te, guardare oltre e anelare ad un mondo migliore per poi realizzarlo”.

E ancora Elio Pecora sul frontespizio rivolgendosi all’autrice scrive come questo libro sia

fatto di umori e di passioni che lo contraddistinguono. E che riflettono quel che porti e comunichi nelle tue giornate”.

Alla possibilità di pensare alla salvezza fa riferimento il commento di Carmelo Aliberti in riferimento alla poesia di Anna Manna “Il naufragio dell’Arca” presente in questa raccolta: così afferma:

”…. la morte assale ogni anelito di vita o di bene e la sconfitta universale travolge la seduzione ideale della storia, la precarietà dell’esistere nell’illusione di certezze eterne….….nella drammatica angustia della poetessa che ha svelato con un atto d’ amore per la vita (con lo strumento della metafora) la vertigine incessante dell’agonia soteriologica, con le pagine migliori di un’esperienza poetica, collocabile fra il realismo lirico del racconto e il sotteso simbolismo in una prospettiva creativa di novità assoluta”

L’immagine in copertina fa riferimento ad un pregevole dipinto dell’artista Antonio FioreGuerre stellari Ufagrà”, 2004 (acrilico su tela, cm.150×100).

Il Premio I Gandi Dialoghi, che quest’anno ha quale tematica “l’artista e il proprio tempo”, prevede due nuove sezioni: Critica Letteraria e Genius Loci. I nominativi dei due premiati saranno resi noti poco prima dell’Evento Questo sta a sottolineare ancor più la finalità del premio nel portare avanti un costante dialogo in cui si incontrino il mondo dell’arte ed il mondo circostante nel rispetto della tradizione artistica e nel dare visibilità ai nuovi talenti.

Tra i numerosi premi conferiti ad Anna Manna: accanto al Premio Calliope di Roma (1995), e al Premio Ziré d’Oro a L’ Aquila (l996), citiamo anche il Premio “Sinite Parvulos” in Vaticano per l’antologia Poesie per Karol, curata con il figlio Alessandro Clementi (2005), il Premio “Alghero Donna” (2011) e più recente nel 2022 il Premio internazionale di Poesia “Principe Nicolò Boncompagni Ludovisi” per il suo impegno culturale nella diffusione della poesia. Senza dimenticare il Premio speciale alla Cultura conferitole nel 2022 dall’Associazione Euterpe APS di Jesi (AN) nell’ambito della X° edizione del Premio Nazionale di Poesia ”L’Arte in versi”.

Silvana Lazzarino  Roma 24 Giugno 2023

“Questa mattina 24.02.2022”

(Tabulafati, Chieti, 2023)

di Anna Manna

presentazione a Spoleto nell’ambito del Premio I Grandi Dialoghi

Galleria La Bottega dell’Arte. Corso Mazzini 55 –   Spoleto

Domenica 2 luglio 2023 ore  17.30