Pintoricchio ha davvero ritratto Giulia Farnese? Il falso mito nella Conferenza di Francesco Buranelli (martedì 15 febbraio Sala Ovale della Chiesa Nuova)

redazione

MARTEDI’ 15 FEBBRAIO SALA OVALE DELLA CHIESA NUOVA.

CONFERENZA DI FRANCESCO BURANELLI: IMPORTANTI NOVITA’ SUL RITRATTO DI GIULIA FARNESE

La recente scoperta del frammento di affresco con il volto della Madonna pertinente al ciclo pittorico dell’Appartamento Borgia in Vaticano dipinto dal Pintoricchio, ha permesso di porre la parola fine al mito che, dalle parole di Giorgio Vasari, si pensava esistesse nella stanza da letto del papa, il ritratto di Alessandro VI Borgia inginocchiato ai piedi della Vergine raffigurata con le sembianze della sua amante Giulia Farnese.

Nella conferenza che si svolgerà il prossimo martedì 15 febbraio alla Sala Ovale della Chiesa Nuova verrà ripercorsa la complessa querelle che scatenò l’affermazione del Vasari e che portò all’oblio dell’affresco, smembrato e in parte distrutto sotto il pontificato di Alessandro VII Chigi, per giungere infine alla recente riscoperta di un’opera d’arte che ha rischiato di essere distrutta dal temibile “venticello della calunnia”.

L’autore attraverso una duplice analisi storico artistica basata sulla attenta lettura iconologica del volto della Madonna e nell’individuazione del vero ritratto di Giulia Farnese, dimostra che il Pintoricchio non ha ritratto Giulia Farnese, bensì una giovane e ascetica Madonna dai lineamenti sottili ed estremamente regolari, piena di amorevole concentrazione e assorto compiacimento nei confronti di una rarissima iconografia che rappresenta L’investitura divina del neoeletto pontefice ammesso in rapporto tangibile con il Dio incarnato, per mezzo di Maria, nel Bambino Gesù.

redazione  Roma 13 febbraio 2022