Mistero, rigore e solennità: i “Monaci” di Francesca Leone in mostra al Real Albergo dei Poveri (Pa) fino al 23 settembre

di Silvana LAZZARINO

Francesca Leone in mostra a Palermo

Mistero, austerità, rigore, contemplazione ripercorrono le atmosfere della mostra  Monaci dell’artista romana  in corso presso gli spazi del Real Albergo dei Poveri fino al 23 settembre 2018

Francesca Leone. Monaci – Fotografie di Laura Daddabbo – 2018

Essenzialità armonia, semplicità e mistero si intrecciano nelle opere di Francesca Leone, artista romana di grande richiamo internazionale con all’attivo importanti mostre collettive e personali in Italia e all’estero.

Figlia del noto regista Sergio autore degli Spaghetti Western e di Carla Ranaldi prima ballerina del Teatro dell’Opera di Roma, Francesca Leone, nelle sue rappresentazioni pittoriche legate all’universo femminile, a contesti quotidiani e paesaggi, compresi i grandi ritratti anche di personalità di spicco di questo tempo, restituisce l’aspetto percettivo ed emotivo lasciando che la stessa rappresentazione suggerisca un’idea in fieri eppure istantanea di quella figura o immagine. Un’immagine  che appartiene all’oggi rispecchiando emozioni e stati d’animo di una umanità in cerca di spazi per ascoltare e ascoltarsi.

Questo anche mettendo in evidenza in ogni singolo lavoro dettagli della figura umana, singole parti a costituire un’opera a se stante e autonoma e allo stesso tempo parte di un tutto.

Il corpo nella sua fisicità e in particolare la figura femminile è vista in contatto con la natura e la terra di cui fa parte e similmente ad essa dona la vita, subendo cambiamenti e trasformazioni in cui si avvicendano rinascita, evoluzione e morte. Ciclicità che rivive in immagini intense e fisse nella loro presenza che diventa essenza di un pensiero in  divenire dove inizio e fine coincidono.

Francesca Leone – 1 dettaglio opera Monaci – 2018 – cemento e materiale di recupero – crediti fografici Marco Palombi

Francesca Leone che si è formata all’Academia di Belle Arti di  Roma seguendo il corso di scenografia per poi decidere di dedicarsi interamente alla pittura sotto la guida di Lino Tardia, è protagonista di un’interessante mostra in corso a Palermo con cui sono restituititi i luoghi dell’ascolto, dell’austerità e della contemplazione, tipici  della vita dei monaci.

Promossa dall’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana di Palermo Capitale della Cultura 2018, la mostra dall’emblematico titolo “MONACI”, è allestita presso il Real Albergo dei Poveri  dove sarà visibile fino al 23 settembre 2018 ad ingresso libero.

Curata del critico d’arte Danilo Eccher essa propone attraverso ventisei opere inedite, un percorso di  riscoperta e rinascita, di privazione e arricchimento dove al dubbio segue la certezza, alla paura il coraggio.

Le opere esposte restituiscono stati d’animo e atmosfere di quei luoghi dedicati alla preghiera, alla contemplazione, al silenzio, dove ritrovare angoli di solitudine, pace interiore, ma anche tenerezza verso i più bisognosi.

Francesca Leone – 3 dettaglio opera Monaci – 2018 – cemento e materiale di recupero – crediti fografici Marco Palombi

Austerità, semplicità, rigore, sofferenza, ma anche solitudine e accoglienza verso i sofferenti e la forza della preghiera che sostiene e incoraggia, si respirano in questi spazi. Come afferma il critico Danilo Eccher:

Due file di monaci silenziosi, assorti, appoggiati alle pareti, avvolti in un consunto saio cementizio. Muti esibiscono le stigmate di una crudele quotidianità offrendo stemmi araldici di un’attualità sofferente. Come silenziosi monaci guerrieri assistono alla processione liturgica di confratelli adornati di paramenti cerimoniali della strada, dello scarto, della marginalità. Nelle austere aule del Real Albergo dei Poveri si sta officiando il rito della contemporaneità”.

A distanza di dieci anni, l’artista romana torna a Palermo, dove ha esposto per la prima volta nell’aprile -maggio 2008 con Riflessi e Riflessioni presso il Loggiato di San Bartolomeo, avendo maturato un percorso importante sul piano stilistico e contenutistico realizzando diverse mostre nei più noti musei d’arte contemporanea tra Russia, Cile, Argentina e due importanti istallazioni museali realizzate per La Triennale di Milano e per il Museo Macro di Roma.

Questa intensa e originale esposizione in corso a Palermo rappresenta una significativa anticipazione della grande personale che la stessa artista porterà in autunno a Madrid.

Tra i premi ricevuti va ricordato il prestigioso premio Mc Kim 2009 per un ritratto del maestro Ennio Morricone e il riconoscimento, in occasione della sua personale al MMOMA di Mosca nel 2009, quale Membro Onorario dell’Accademia Russa delle Arti onorificenza conferitale dal Presidente dell’Accademia Zurab Konstantinovič Cereteli.

Di lei hanno scritto importanti critici e storici dell’arte tra cui: Vittorio Sgarbi, Maurizio Calvesi, Claudio Strinati, Marco Di Capua, Lorenzo Canova, Giacinto di Pietrantonio, Natalia Demina  e Danilo Eccher.

Silvana LAZZARINO  Palermo luglio 2018

MONACI

Francesca Leone

Real Albergo dei Poveri. Corso Calatafimi 217, Palermo. Orari: dal martedì alla domenica 10,00- 19.00 (ultimo ingresso ore 18.30) lunedì chiuso; fino al 23 settembre 2018. Ingresso libero