L’Umbria protagonista; un fine Estate pieno di musica da non perdere

di Claudio LISTANTI

A San Gemini e Foligno importanti appuntamenti musicali con la Grande Musica con concerti di grande interesse.

Fig. 1 Il manifesto della rassegna “Un festival NON da tre soldi”

A San Gemini la conclusione della rassegna “Un festival NON da tre soldi” organizzato dall’Associazione InCanto nel quale, come evoca il titolo, ricorderà l’arte di uno dei genii musicali del ‘900: Kurt Weill. Per Foligno, e il territorio circostante, la 42ma edizione del Festival Segni barocchi che partirà il 2 settembre ed avrà un intenso programma fino all’8 con concerti, conferenze, eventi collaterali, laboratori ed una attesa Notte Barocca.

“Un festival NON da tre soldi” ideato dal direttore artistico Fabio Maestri, è partito lo scorso 17 agosto con l’interessante ricordo del compositore Amintore Galli artista poco conosciuto dell’800 avrà nei giorni finali, dal 31 agosto al 4 settembre, un programma veramente ‘pirotecnico’ che avrà come cornice fondamentale il Chiostro di San Francesco a San Gemini.

Fig. 2 Il soprano Patrizia Polia

Per il 31 agosto due appuntamenti serali di grande interesse. Alle 21,15 Silvia Paparelli pianoforte e Lucilla Galeazzi voce si esibiranno in “Quanti denti ha il pescecane? Storie di mendicanti, pirati e cannoni” con musiche di Weill e Eisler.

Sarà una sorta di preludio ad uno degli appuntamenti più attesi di tutto il festival. Si tratta della prima esecuzione italiana della Pantomima per voce e orchestra Zaubernacht (Notte magica), primo lavoro teatrale di Kurt Weill, la cui grande notorietà è dovuta alla sua collaborazione teatrale con Bertolt Brecht. Zaubernacht sarà diretta da Fabio Maestri che guiderà l’Ensemble In Canto e avrà la collaborazione del soprano Patrizia Polia. L’esecuzione sarà in forma di concerto e ad essa verranno interpolate delle filastrocche originali scritte per questa occasione dalla scrittrice Sandra Petrignani.

L’1 settembre alle 21,15 il Chiostro di San Francesco ospiterà due importanti strumentisti: Andrea Corsi, primo fagotto dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e il clavicembalista Gabriele Catalucci. Nel programma musiche Bertoli, Corrette, Bach. Il 2 settembre, sempre alle 21,15 Luca Pincini violoncello e Gilda Buttà pianoforte proporranno un variegato programma con Fauré, Debussy, Bacalov, Piazzolla, Morricone e Pincini.

Fig. 3 Il soprano Lorna Windsor e il pianista Antonio Ballista

Il 3 settembre, sempre alle 21,15 salirà sul palco uno dei musicisti più eccentrici e raffinati dalla lunga carriera: il pianista Antonio Ballista che assieme al soprano Lorna Windsor presenteranno un programma davvero stuzzicante dal significativo titolo di: Kurt Weill & friends on Broadway. Eseguiranno musiche di Weill, Porter, Gershwin, Kander, Kern, Berlin, Sondheim.

Fig. 4 Il violinista Vincenzo Bolognese

Il 4 settembre alle 21,15 gran finale con uno dei strumentisti più in vista di oggi: il violinista Vincenzo Bolognese, primo violino di spalla del Teatro dell’Opera di Roma.

Il programma prevede l’esecuzione dei  Ventiquattro Capricci per violino solo, op. 1 di Niccolò Paganini.

Ricordiamo che il festival ha ricevuto il contributo di Mibac Ministero per i Beni e le Attività culturali, Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni e Regione dell’Umbria. Per tutti questi concerti i biglietti avranno il costo simbolico di 3 euro. Tutte le informazioni sul programma, sui biglietti e le regole d’accesso ai concerti: www.operaincanto.com

Fig. 5 Il manifesto del festival Segni Barocchi

Il Festival Segni Barocchi, giunto quest’anno alla 42 edizione si svolgerà del 2 all’8 settembre a Foligno e in alcuni centri del suo territorio (Sassovivo, Belfiore, Pale, Vescia, Rasiglia).

Il programma, ideato dal direttore artistico Fabio Ciofini, prevede un calendario ricchissimo di concerti, spettacoli di danza e teatrali, récital organistici, conferenze, visite guidate e altri appuntamenti collaterali, oltre alla consueta “Notte barocca” e due laboratori dedicati alle danze e al repertorio musicale barocco.

La rassegna di quest’anno è accompagnata da una citazione di Lorenzo il Magnifico: “Ogni tristo pensare caschi, facciam festa tuttavia” parole adatte ad auspicare la rinascita dopo i gravi effetti sul mondo dello spettacolo dovuti dall’emergenza sanitaria.

Per quanto riguarda il programma dei concerti l’inaugurazione è prevista per il 2 settembre alle ore 21 presso la Corte di Palazzo Trinci a Foligno.  Sul palco due strumentisti molto in vista per il repertorio barocco: la flautista Laura Pontecorvo e il clavicembalista Rinaldo Alessandrini. Proporranno un programma dedicato alle sonate per flauto traversiere e clavicembalo della famiglia Bach.

Fig. 6 La flautista Laura Pontecorvo e il clavicembalista Rinaldo Alessandrini

Il 3 settembre sono previsti due concerti. Alle 18.30 presso la Corte di Palazzo Barnabò a Foligno un quartetto formato da Andrea Mion oboe barocco, Alessandro Ciccolini violino barocco, Walter Vestidello violoncello barocco e Gabriele Catalucci clavicembalo proporrà un viaggio musicale con composizioni di Zelenka, Veracini, Platti e Vivaldi. Alle ore 21 al Chiostro dell’Abbazia di Sassovivo il Dramatodia Ensemble si esibirà nello spassoso madrigale dialogico La barca di Venetia per Padova di Adriano Banchieri, in uno spettacolo che prevede anche testi recitati di Giulio Cesare Croce, con la regia, i costumi e la direzione di Alberto Allegrezza.

Anche per sabato 4 settembre due concerti. Alle ore 18.30 presso la Corte di Palazzo Trinci a Foligno sarà il repertorio dei Beatles a essere riletto in chiave barocca: il Collegium tiberinum, con Fabio Ceccarelli flauto e Andrea Cortesi violino e direzione eseguirà i quattro Concerti grossi che Peter Breiner ha composto utilizzando i temi dei più noti successi del quartetto di Liverpool (il concerto è realizzato in co-produzione con gli Amici della Musica di Foligno).

Alle 21 l’atteso appuntamento con la Notte barocca che coinvolgerà l’intero centro storico di Foligno, con spettacoli e concerti degli allievi partecipanti ai laboratori e il corteggio dei figuranti che muoverà da Piazza XX settembre alle ore 23.00. Alle 23.30 la serata si chiuderà in Piazza della Repubblica con Opera nova de’ balli e Contrarco Consort, spettacolo di musica e danza con coreografie di Bruna Gondoni. Sempre alla Corte di Palazzo Trinci di Foligno altri importanti appuntamenti.

Domenica 5 settembre alle 21 presso la Corte di Palazzo Trinci l’Ensemble Mare nostrum, diretto da Andrea de Carlo, presenterà lo spettacolo Alle danze, alle danze! Il gesto, la parola e il suono nella musica di Alessandro Stradella, in collaborazione con l’Accademia nazionale di Danza di Roma. Lunedì 6 settembre alle 21.00 alla Corte di Palazzo Trinci sarà la volta della commedia dell’arte, in uno spettacolo con Alessandro Bassotto commediante, Elena Bertuzzi soprano e gli strumentisti dell’Accademia strumentale italiana diretti da Alberto Rasi.

Fig. 7 L’Ensemble di trombe, timpani e organo “Girolamo Fantini”

Sempre alla Corte di Palazzo Trinci i due successivi concerti. Martedì 7 settembre alle 21 “Al suon di bellico strumento” dell’Ensemble di trombe, timpani e organo “Girolamo Fantini” e in collaborazione con Organi Pinchi, Foligno.

Fig. 8 Il soprano Roberta Invernizi

Mercoledì 8 settembre alle 21.00 ci sarà l’Accademia Hermans, diretta da Fabio Ciofini, dedicato al repertorio di Haendel durante il soggiorno romano con il soprano Roberta Invernizzi ospite d’eccezione (il concerto è realizzato in co-produzione con la Fondazione Federica e Brunello Cucinelli).

Una buona parte del programma è riservata ai concerti d’organo. Cinque saranno gli appuntamenti con questo meraviglioso strumento tutti previsti per le 18.30. Si inizia martedì 2 settembre nella Chiesa di San Nicolò di Foligno con Nicolò Sari, per proseguire domenica 5 con Riccardo Bonci nella Chiesa di San Nicolò di Belfiore, lunedì 6 con Franz Hauk nella Chiesa di San Biagio di Pale, martedì 7 con Fabio Macera nella Chiesa di San Martino a Vescia, per concludere domenica 8 nella Chiesa dei SS. Apostoli Pietro e Paolo a Rasiglia con Giulio Mercati.

Come accennato in precedenza, i concerti saranno affiancati da conferenze, eventi collaterali e laboratori

Giovedì 2 settembre alle 17.00 all’Oratorio del Crocifisso di Foligno, in collaborazione con l’Associazione Progetto Foligno, Guglielmo Tini terrà una conferenza dal titolo “La meraviglia in città. Fanti, mercanti, poeti e lestofanti nella Foligno del secolo stupefacente”. Venerdì 3 settembre alle 17 presso la Sala Sisto di Palazzo Trinci la musicologa Silvia Paparelli parlerà del madrigale dialogico di Adriano Banchieri con la conferenza “Barche, zabaioni, festini e senili pazzie”. La conferenza sarà propedeutica al concerto dell’Ensemble Dramatodia previsto per la serata.

Sabato 4 settembre Raffaele Riccio alle 17 presso la Sala delle Conferenze di Palazzo Trinci parlerà della vita, musica e morte di Galeazzo Sabbatini, un “giallo” dal Seicento italiano. Domenica 5 settembre alle ore 17.00 l’Oratorio del Crocifisso ospiterà la presentazione del libro di Carlo Boccadoro “Bach e Prince. Vite parallele” (Einaudi, 2021) con Silvia Paparelli che ne parlerà con l’autore.

L’Associazione astronomica Antares per sabato 4 settembre proporrà la visita guidata al Planetario Paolo Maffei a cura di Arnaldo Duranti con l’osservazione del cielo di settembre (ore 21.30 e 22.30) in collaborazione e presso il Laboratorio di Scienze sperimentali di Foligno) e, per il successivo 6 settembre alle 21 presso gli Orti Jacobilli “A riveder le stelle”, a cura di Roberto Nesci.

Martedì 7 settembre alle ore 17.30 e 21.30 al Multisala Supercinema di Foligno, doppia proiezione del film Nightwatching (2007) che Peter Greenaway ha dedicato alla genesi della “Ronda di notte” di Rembrandt.

Concludiamo con i laboratori. Il primo dedicato alle Danze di corte del XVI e XVII secolo è affidato a Bruna Gondoni. Le lezioni, ospitate nell’Auditorium di Santa Caterina di Foligno, si terranno nei pomeriggi dal 2 al 4 settembre e prevedono un corso per principianti e uno avanzato. Per informazioni: 0742.330238 – 328.0333869.  Il secondo laboratorio è dedicato alla Musica antica strumentale e organizzato negli stessi giorni (2-4 settembre) in collaborazione con l’Istituto superiore di Studi musicali “Giulio Briccialdi” di Terni e ospitato dalla Scuola Comunale di Musica di Foligno. Docenti: Laura Pontecorvo, flauto traversiere, ensemble di flauti; Andrea Mion, oboe barocco; Alessandro Ciccolini, violino barocco; Walter Vestidello, violoncello barocco; Andrea Di Mario, tromba naturale, ensemble di trombe (ottoni/fanfare); Massimiliano Costanzi, trombone rinascimentale e barocco; Gabriele Catalucci, tastiere storiche, musica d’insieme; Fabio Ciofini, tastiere storiche, pratica del basso continuo. Per informazioni: 0744.432170.

I concerti sono tutti a ingresso libero ma contingentati per le disposizioni anticovid

Informazioni 0742330238 – 0742344563 http://segnibarocchifoligno.it

Claudio LISTANTI   Roma 29 agosto 2021