La settimana dei concerti a Roma dal 31 gennaio al 6 febbraio

di Claudio LISTANTI

Per questa settimana c’è da segnalare la partenza alla Sala Casella, per la stagione della Filarmonica, del Ciclo Bach, con il primo dei quattro concerti a carattere monografico dedicati a capolavori del grande musicista affidati a giovani interpreti iniziando con musiche per clavicembalo eseguite da Tomas Gavazzi.

Per Santa Cecilia un concerto cameristico per quartetto d’archi con il Quartetto Adorno e il concerto sinfonico al quale parteciperanno Antonio Pappano e il pianista Kirill Gerstein. Anche per la IUC due concerti: il primo dedicato al Pierrot lunaire di Schönberg in ricordo del musicista a 70 anni dalla scomparsa e un concerto affidato a I Sonatori de la Gioiosa Marca con un programma dedicato alla Notte che alterna Vivaldi a musiche medioevali e contemporanee.

 Martedì 1 febbraio

Alle ore 20,30 un nuovo appuntamento con la stagione concertistica 2021-2022 dell’Istituzione Universitaria dei Concerti (IUC) che presso il l’Aula Magna dell’Università La Sapienza. Sul palco dell’Aula Magna dell’Università la Sapienza salirà la cantante Cristina Zavalloni assieme al MDI Ensemble diretto da Marco Angius.

Al centro della serata Pierrot lunaire op. 21 di Arnold Schönberg primo dei tre appuntamenti programmati per ricordare la figura del compositore nel settantesimo anniversario della morte. Per l’occasione si porrà in evidenzia un legame molto particolare: quello che unisce Schönberg e Sylvano Bussotti, il compositore e artista recentemente scomparso che, nel 2010 contribuì, ad una esecuzione del capolavoro schoemberghiano assieme a MDI Ensemble. La rappresentazione ebbe luogo al Teatro dal Verme con le scene disegnate e realizzate dagli allievi del corso di specializzazione per scenografi dell’Accademia della Scala l’Accademia del Teatro alla Scala.

Fig. 1 La cantante Cristina Zavalloni © Barbara Rigon

Nello spettacolo saranno inserire musiche di Bussotti e la serata vedrà protagonista la voce di Cristina Zavalloni che per l’occasione indosserà il costume creato da Bussotti per quella recita milanese del 2010.

L’ MDI Ensemble sarà formato da Sonia Formenti flauto, Paolo Casiraghi clarinetto, Lorenzo Gentili-Tedeschi     violino, Paolo Fumagalli viola, Giorgio Casati violoncello e Luca Ieracitano pianoforte.

Martedì 1 febbraio 2022 ore 20,30 – Aula Magna Università La Sapienza – Biglietti da 7 a 18 Euro – www.concertiiuc.it

 Mercoledì 2 febbraio

Alle 20,30 presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica, torna per la Stagione di Musica da Camera 2021-2022 dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia il quartetto d’archi con un concerto affidato al Quartetto Adorno.

Formato da Edoardo Zosi violino I, Liù Pellicciari violino II, Benedetta Bucci viola e Stefano Cerrato violoncello, il Quartetto Adorno è una formazione strumentale molto apprezzata a livello internazionale. Nel 2017 ha vinto il Premio Speciale per la migliore esecuzione del brano contemporaneo di Silvia Colasanti del concorso Internazionale ‘Premio Paolo Borciani’. Un riconoscimento prestigioso in quanto nella trentennale storia del concorso nessun quartetto italiano è risultato vincitore.

Fig. 2 Il Quartetto Adorno © Flavio Ianniello/MIP.

Il programma della serata è molto attraente e, allo stesso tempo, particolarmente impegnativo e comprende:

le Sei Bagatelle op. 9 di Anton Webern, il Quartetto n. 14 op. 142 di Dmitri Šostakovič e di Ludwig van Beethoven il Quartetto op. 130 con Grande Fuga op. 133.

Mercoledì 2 febbraio 2022 ore 20,30  – Auditorium Parco della Musica – Sala Sinopoli – Biglietti da 18 a 38 euro – www.santacecilia.it

 Giovedì 3 febbraio

Alle ore 19,30, con repliche venerdì 4 ore 20,30 e sabato 5 ore 18,00, presso la Sala di Santa Cecilia, la Stagione Sinfonica 2021-2022 dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia prevede un concerto diretto dal direttore musicale dell’istituzione, Antonio Pappano che salirà sul podio della Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica per eseguire, assieme al pianista russo-americano Kirill Gerstein e con la collaborazione dell’Orchestra e il Coro dell’Accademia di Santa Cecilia un concerto che avrà come baricentro la prima esecuzione italiana del Concerto per Pianoforte del compositore britannico Thomas Adès. Sarà una prima italiana ‘speciale’ in quanto eseguita in contemporanea all’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai.

Fig. 3 Il pianista russo-americano Kirill Gerstein © Marco Borggreve

Agli estremi del programma due cosiddetti ‘poemi sinfonici’ piuttosto famosi nell’ambito della Storia della Musica, L’apprendista stregone di Paul Dukas che aprirà il concerto con la chiusura affidata ad Also sprach Zarathustra di Richard Strauss.

C’è anche da segnalare che il concerto di venerdì 4 febbraio sarà trasmesso in diretta alle 20.30 da Rai Radio 3.

Giovedì 3 febbraio 2022 ore 19,30 – Repliche venerdì 4 febbraio ore 20,30 e sabato 5 febbraio ore 18,00 – Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia – Biglietti da 19 a 52 euro – www.santacecilia.it

 Sabato 5 febbraio

Alle ore 17,30 per i concerti pomeridiani della stagione concertistica 2021-2022 dell’Istituzione Universitaria dei Concerti (IUC) presso l’Aula Magna dell’Università La Sapienza un concerto che prevede musiche di Antonio Vivaldi alternate a musiche di varie epoche che vanno dal medioevo ai giorni nostri ispirati alla Notte, dal significativo titolo di Night Music.

Protagonisti della serata il gruppo musicale I Sonatori de la Gioiosa Marca e i solisti Dorothee Oberlinger flauti dolci ed Elisabetta de Mircovich soprano, symphonia, viella.

Il programma proposto è particolarmente variegato e prevede: di anonimo sefardita Nani nani per flauto e symphonia, di Antonio Vivaldi la Sinfonia I da “La Senna festeggiante”, per flauto, archi e basso continuo, di Vallet/Van Eyck/Jones O Slaep zoute Slaep per flauto, soprano e archi, di Van Eyck Engels Nachtigaeltje per flauto solo, di Antonio Vivaldi il Concerto per flauto, archi e basso continuo “Il Riposo” (Per il S. Natale) RV 270, di Frate Gherardo L’altra nocte m’insonniava per flauto, viella e soprano, di Antonio Vivaldi il Concerto in sol minore per flauto, archi e basso continuo “La Notte” RV 104, “Antonio Vivaldi” alias Nicolas de Chédeville Sonata in la maggiore per flauto, symphonia e basso continuo op. 13 da “Il Pastor fido” RV 59, di Luigi Boccherini La Ritirata (Maestoso) da “Musica notturna delle strade di Madrid” per archi e chitarra op. 30 n. 6 (G. 324), di Antonio Vivaldi il Concerto in do minore per flauto, archi e basso continuo RV 441 e di Thelonious Monk Round Midnight arrangiamento di Luigi Mangiocavallo, dedicato ai Sonatori de la Gioiosa Marca.

Fig. 4 I Sonatori de la Gioiosa Marca e le soliste Dorothee Oberlinger ed Elisabetta de Mircovich

Sabato 5 febbraio 2022 ore 17,30 – Aula Magna Università La Sapienza – Biglietti da 7 a 18 Euro – www.concertiiuc.it

Domenica 6 febbraio

Alle 17,30 alla Sala Casella di Via Flaminia per la Stagione dell’Accademia Filarmonica Romana prenderà il via una nuova proposta musicale: Ciclo Bach che impegnerà tutte le quattro domeniche di febbraio per restare nel solco già tracciato dalla Filarmonica che vuole porre l’attenzione, con l’ausilio di giovani strumentisti, sulle poetiche musicali di alcuni autori con appuntamenti di carattere monografico.

L’iniziativa riveste una particolare importanza per quanto riguarda lo studio e la diffusione dell’arte musicale come dichiara il neo direttore artistico dell’istituzione romana Enrico Dindo: “Credo molto nell’importanza dei cicli monografici perché ci danno la possibilità di soffermarci con molta più attenzione sugli elementi strutturali e poetici più profondi del linguaggio di un autore”.

Il ciclo, dedicato all’arte di Johann Sebastian Bach compositore d’eccellenza nella Storia della musica, è strutturato in modo che in ogni concerto sarà protagonista uno strumento diverso: prima il cembalo, poi il flauto, il violino e infine il violoncello.

Fig. 5 Il clavicembalista Tomas Gavazzi

Si inizia, quindi, con il cembalo e con uno stimolante programma affidato al cembalista Tomas Gavazzi che proporrà: il Preludio e Fuga in la magg. BWV 864  (dal Clavicembalo ben temperato), la Partita n. 5 in sol magg. BWV 829 (dalla prima parte della Clavier-Übung), il Contrapunctus n. 1 a 4 BWV 1080/1 (da Die Kunst der Fuge), il Concerto nach Italienischen Gusto “Concerto secondo il gusto italiano” in fa magg. BWV 971 (dalla seconda parte della Clavier-Übung) e la Fantasia in do min. BWV 906.

Domenica 6 febbraio 2022 ore 17,30 – Sala Casella – Via Flaminia 118 – Biglietti Prezzo unico 11 euro. – www.filarmonicaromana.org

Claudio LISTANTI Roma 30 Gennaio 2022