In Costa Smeralda i più importanti protagonisti del cinema mondiale nella grande mostra “To Movies with Love” di Isabelle Adriani (fino al 1° settembre)

redazione

Isabelle Adriani, laureta presso l’Università di Perugia, è attrice, scrittrice ed artista, oltre che giornalista professionista; parla cinque lingue ed ha preso parte a decine di film e fiction in Italia all’estero, lavorando con attori ed attrici di fama internazionale; ha pubblicato numerosi romanzi, saggi e fiabe; ha scritto e prodotto un importante documentario Opum Quantum Relativity sulle teorie dei viaggi nel tempo degli scienziati italiani Basini e Capozziello; ha inciso due album musicali ed è nota anche come doppiatrice. Come artista ha realizzato più di cento opere a tecnica mista, tra cui i collages vetrificati di recente composizione; ama collezionare libri antichi soprattutto di mitologia, nonchè fotografie inerenti la storia del cinema. E proprio come esperta di Cinema inizierà la sua collaborazione con About Art con una serie di puntate sulla Storia del Cinema a partire dal prossimo Settembre

 

L’ Amore per il cinema ha tante forme, c’è chi dirige, chi recita chi scrive, chi produce  ….

per Isabelle Adriani, eclettica artista, attrice, scrittrice, produttrice, doppiatrice e regista, laureata in storia e giornalista professionista, l’amore per il cinema non ha fine ed è cominciato quando era ancora bambina.

A soli 5 anni, vide il film Notorius con Ingrid Bergman e Cary Grant diretto dall’iconico regista Alfred Hitchcock in televisione, ne fu folgorata e decise che avrebbe studiato per diventare un’attrice e infatti ha già lavorato in più di 30 produzioni internazionali, ma quello che la colpiva di più era l’atmosfera dei classici di Hollywood che non esiste più, ed è per questo che oltre ad aver lavorato sul set con star del calibro di George Clooney e Penelope Cruz, ha continuato a coltivare anche la passione per la raccolta di fotografie e locandine originali di Hollywood ritrovate meticolosamente presso antiquari, fiere, aste, e durante i suoi tanti viaggi.

A 15, quando stava già collezionando fotografie delle star del cinema da ben 8 anni, cominciò ad attaccare tutte le preziose foto sulle tele e ad appenderle al muro. Lavorava il pomeriggio presso un artigiano del legno per guadagnare i soldi necessari a comprarsi le tele e le foto.

Inoltre, non voleva che le fotografie di carta diventassero fragili o si rovinassero nel tempo, così iniziò anche a fare prove alchemiche di vetrificazione, il cosiddetto glassing per renderle eterne.

Per anni ha creato opere senza dire una parola, si chiudeva nel suo studio dopo essere tornata da un set o da un viaggio di lavoro e cominciava a lavorare stendendo le foto, le locandine, le cartoline, gli stickers dei film, ma anche introvabili cimeli del cinema come disegni di Fellini, foto di Greta Garbo degli album dei produttori tedeschi durante gli anni ’30 e ’40, locandine d’epoca de La Dolce Vita o di Gilda … sulle tele e creando collage unici, poi vetrificati per renderli ‘eterni’.

Alcuni critici d’arte hanno trovato somiglianze con l’artista Hanna Hoch del primo Novecento o con George Grosz e anche con i manifesti strappati di Mimmo Rotella per la capacità di mettere insieme immagini, fotografie, poster e locandine creando una Percezione della Gestalt che risulta sempre come un qualcosa in più delle singole fotografie allegate. Ma Hoch e Grosz hanno scelto temi diversi seguendo i loro tempi e non i film che non c’erano ancora, mentre Adriani sceglie il mondo del cinema, la sua storia e i protagonisti che hanno reso grande la settima arte: dai fratelli Lumière a Charlie Chaplin, da Greta Garbo a Marlene Dietrich, da Cary Grant a James Dean, da Marilyn Monroe a Sofia Loren

Mentre Rotella, ad esempio, portava grande innovazione, ma praticamente ‘dissacrava’ la classica immagine del cinema e delle locandine che lo rappresentavano, Adriani cerca di onorarli e renderli duraturi per sempre. Dopo il festival di Cannes membri della New York Film Academy vennero a trovare la nota attrice internazionale a Reggio Emilia, e videro i quadri di Isabelle nel palazzo della Cancelleria del Duca d’Este, ne rimasero folgorati e la invitarono ad esporli nelle loro sedi di New York e di Los Angeles, per questo hanno deciso di organizzare una personale di Isabelle presso la NYFA negli Stati Uniti.

Da qui l’dea di un anteprima italiana, e la passione per la Sardegna dell’artista a cui la iniziarono prima Marta Marzotto e il Principe Carlo Giovannelli, e successivamene il Conte Palazzi Trivelli e i molti amici che ogni anno si ritrovano un Costa Smeralda e che hanno reso possibile, questa straordinaria personale, nell’unica anteprima italiana, presso lo Yacht Club di Porto Rotondo per tutto il mese di agosto 2018 prima che le opere, partano per gli Stati Uniti.

Dal 1 Agosto al 1 Settembre 2018 le opere della raccolta To Movies with Love per la New York Film Academy, saranno dunque esposte nei due piani dello Yacht Club e saranno visibili al pubblico negli orari di apertura del Club. Il 10 Agosto alle 19:30, si terrà una vera e propria presentazione della mostra, ospitata dal Presidente Roberto Azzi, presso il piano superiore dello Yacht Club, al Molo di Levante, presente l’ artista che racconterà come è nata questa sua grande passione, oltre che aneddoti legati alla sua carriera nel cinema e alla passione per la settima arte.

Ci saranno opere dedicate a Fellini, a Marilyn Monroe, a Audrey Hepburn e a Colazione da Tiffany, a Charlie Chaplin e a Marlene Dietrich, a Rita Hayworth e a molti film e star di Hollywood, per creare un momento magico dedicato al cinema e alle storie che sa raccontare in questa unica anteprima italiana.

Redazione  Roma agosto 2018