Il Termopolio della Regio V riaffiora intatto a Pompei. Dagli Scavi nuovi importanti documenti per la ricerca

redazione

Straoridario ritrovamento dagli scavi pompeiani : torna alla luce  l’antica mensa, con immagini tridimensionali di animali

Termopolio 10 Regio V ©luigispina

Dai nuovi scavi ripresi all’interno del progetto di manutenzione e restauro della Regio V riaffiora un Termopolio perfettamente conservato con l’immagine di una ninfa marina a cavallo e animali con colori talmente accesi da sembrare tridimensionali.

Ma a stupire è il ritrovamento nei recipienti del Termopolio di tracce di alimenti che venivano venduti in strada.

Termopolio Regio V 17 ©luigispina

Era infatti abitudine dei pompeiani quella di consumare all’aperto cibi e bevande calde. Gli specialisti del Parco archeologico di Pompei stanno già studiando il materiale per verificare quanto questa scoperta possa ampliare le conoscenze sulle abitudini alimentari di età romana.

Termopolio Regio V 09 ©luigispina

L’impianto commerciale dove è riaffiorato il Termopolio era stato indagato solo in parte nel 2019, durante gli interventi del Grande Progetto Pompei per la messa in sicurezza e consolidamento dei fronti di scavo storici.

Termopolio Regio V 20 ©luigispina

Considerata l’eccezionalità delle decorazioni e al fine di restituire la completa configurazione del locale, ubicato nello slargo all’incrocio tra il vicolo delle Nozze d’argento e il vicolo dei Balconi, si è deciso di estendere il progetto e di portare a termine lo scavo dell’intero ambiente in modo da proteggere con un restauro adeguato l’intero contesto.

“Con un lavoro di squadra, che ha richiesto norme legislative e qualità delle persone, oggi Pompei è indicata nel mondo come un esempio di tutela e gestione, tornando a essere uno dei luoghi più visitati in Italia in cui si fa ricerca, si continua a scavare e si fanno scoperte straordinarie come questa”. Così il Ministro per i beni e per le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, ha commentato le nuove scoperte della Regio V negli scavi di Pompei.

Roma 27 dicembre 2020