Il 700° anniversario della morte di Dante nelle Repubbliche Baltiche: pluripremiato lo scrittore Franco Leone

di Silvana LAZZARINO

Nel corso del 2021, anno delle celebrazioni del 700° anniversario della morte di Dante, il poeta e scrittore pugliese Franco Leone è stato convocato nelle tre repubbliche baltiche per una serie di eventi allo scopo di onorare il sommo poeta fiorentino e nel contempo per celebrare il 30° anniversario della restaurazione dell’indipendenza dei tre stati europei dall’ex Unione Sovietica.

Il 14 settembre 2021 presso la Biblioteca Accademica dell’Università di Riga, capitale della Lettonia, Leone ha presentato il suo “Viaggio nelle città italiane dipinte nella Divina Commedia” con il Patrocinio dell’Ambasciata d’Italia in Lettonia e del Ministero della Cultura Lettone. Era presente anche l’ambasciatore d’Italia a Riga S. E. Stefano Taliani De Marchio.

L’evento è stato realizzato insieme alla dott.ssa Hella Milbreta-Holma, manager artistica e vicepresidente dell’associazione “Dante Alighieri in Lettonia”, con lo scopo di diffondere l’universalità del messaggio di Dante nell’Europa del nord attraverso la bellezza e l’arte delle città italiane.

Lo scrittore pugliese ha dedicato una poesia in endecasillabi danteschi alla Statua della Libertà di Riga, tradotta in lettone dalla dott.ssa Milbreta-Holma.

Sempre nello stesso giorno Franco Leone ha presentato il “Concerto per Dante Alighieri» al Teatro della “Riga Latvian Society House” declamando a memoria alcuni canti della Divina Commedia in italiano alla presenza di ministri e delle maggiori autorità lettoni.

Al termine del concerto gli è stato conferito dal presidente della Società Dante Alighieri Juris Visockis il Premio “Società Dante Alighieri – Lettonia”

con il Patrocinio dell’Ambasciata d’Italia a Riga per le seguenti motivazioni:

  • partecipazione alla conferenza dedicata a Dante Alighieri presso l’Università Lettone di Riga;
  • presentazione del concerto dedicato a Dante Alighieri 700;
  • contributo al rafforzamento delle relazioni culturali fra l’Italia e la Lettonia.

Il giorno 15 settembre ha presentato in italiano con la traduzione simultanea della manager artistica dott.ssa Hella Milbreta-Holma i segreti dei capolavori d’arte di Firenze all’ “Art Museum Riga Bourse” a un pubblico di giovani laureandi.

In questa sede Leone ha ricevuto il Premio “Art Museum Riga Bourse – Lettonia” per la presentazione dell’evento fiorentino, ma ha a sua volta insignito con il Premio “Antonello da Messina” (indetto dall’associazione artistica omonima di cui egli stesso fa parte) la vicepresidente dell’associazione Dante Alighieri in Lettonia Hella Milbreta-Holma e la direttrice del museo lettone Vita Ozoliņa. Ha poi affidato alla dott.ssa Holma il compito di consegnare lo stesso premio all’ambasciatore d’Italia a Riga S. E. Stefano Taliani De Marchio per gli evidenti alti meriti artistici e culturali.

Il 16 settembre Franco Leone è giunto a Tallinn, capitale dell’Estonia, per ricordare i 30 anni dell’indipendenza dell’Estonia su invito dell’Associazione Italia-Estonia. Con la collaborazione della dott.ssa Ülle Toode presidente della suddetta associazione ha presentato alla “Niguliste kirik” (la chiesa di San Nicola di Myra) un evento dedicato al mirabile dipinto della “Danza macabra” di Eric Notke un componimento poetico tradotto anche in estone da Ülle Toode.

Il giorno 17 settembre Leone ha concluso il suo viaggio nelle repubbliche baltiche a Vilnius, capitale della Lituania recandosi nella “Sv. Apastalu Petro ir Povilo baznyciala” ovvero nella basilica di San Pietro e Paolo Apostoli.

Qui ha dedicato, come in Estonia, una poesia alla suddetta basilica tradotta in lingua lituana dalla dott.ssa Jone Babelyte, interprete e arpista. La chiesa è un autentico scrigno del barocco italico ed è stata interamente realizzata nei secoli XVII e XVIII dai due eccelsi architetti italiani (purtroppo in Italia pressoché sconosciuti) Giovanni Pietro Perti e Giovanni Maria Galli.

Il 12 ottobre 2021 è stato ospite presso la sede dell’Ambasciata di Estonia a Roma, ricevendo l’omaggio dell’ambasciatore estone S.E. Paul Teesalu. Qui ha tenuto una conferenza sulle relazioni interculturali tra Italia ed Estonia organizzata in modo eccellente dalla Presidente dell’Associazione Italia-Estonia dott.ssa Ülle Toode.

Ha incentrato la propria attenzione sul 30° anniversario della liberazione della repubblica di Estonia, conseguita il 6 settembre 1991, insieme alle altre repubbliche “sorelle” di Lettonia e di Lituania. Ha spiegato ai numerosi presenti il suo interesse per la storia di tre stati baltici, portando nella sede dell’Ambasciata un giornale del 1991, Il Mattino di Napoli, facente parte della propria collezione storica. Nel giornale era riportato l’evento della liberazione delle tre nazioni dal giogo sovietico. Leone ha così illustrato in sintesi la cronaca degli importanti avvenimenti indipendentistici nello scacchiere europeo, a cavallo tra gli anni ottanta e novanta del secolo scorso.

La descrizione di Leone ha catturato fortemente l’attenzione dei presenti e ha captato l’ammirazione dell’Ambasciatore S.E. Paul Teesalu, che lo ha elogiato per il suo impegno nel consolidamento dei rapporti culturali tra Estonia ed Italia. Leone ha fatto dono dei suoi componimenti all’Ambasciatore e all’Associazione Italia-Estonia, tradotti in maniera brillante dalla dott.ssa Ülle Toode in lingua estone.

Ultima tappa di Franco Leone è stata poi l’Ambasciata della Lituania in Via Vittoria Colonna a Roma il 19 novembre 2021, dove ha fatto pervenire all’Ambasciatore lituano S.E. Ričardas Šlepavičius il suo componimento per i 30 anni della restaurazione dell’indipendenza lituana dedicato alla basilica di San Pietro e Paolo Apostoli, tradotto nella lingua baltica.

Nel febbraio 2022 Leone diventerà membro onorario dell’Associazione «Dante Alighieri Lettonia» su invito del presidente dott. Juris Visockis e della vice presidente dott.ssa Hella Milbreta-Holma.

Lo scrittore di Corato ha tenuto a sottolineare

“con il viaggio nelle tre repubbliche baltiche e nelle sedi delle rispettive ambasciate a Roma si è proposto lo scopo di diffondere la bellezza della nostra lingua e della nostra arte nell’Europa nord-orientale. Al tempo stesso ho cercato di tradurre nella musicalità della poesia italiana le emozioni artistiche delle tre capitali di Lettonia, Estonia e Lituania ovvero Riga, Tallinn e Vilnius, città che sono sempre state nel cuore italiano.”

Silvana LAZZARINO  Roma 30 Gwnnaio 2022