I concerti a Roma nella settimana dal 14 al 20 giugno. Appuntamenti da non mancare

di Claudio LISTANTI

Dopo le riaperture dei luoghi della Cultura si intensificano a Roma i concerti che le maggiori istituzioni dedicano alla Grande Musica.

Protagonista assoluta di questi sette giorno è l’Accademia Filarmonica Romana che propone numerosi appuntamenti inseriti nell’ambito della Rassegna I Giardini della Filarmonica. Inizia anche la stagione estiva del Teatro dell’Opera presso il Circo Massimo una edizione de Il Trovatore di Verdi diretta da Daniele Gatti. Da segnalare anche la maratona di giovani pianisti del Premio Internazionale Antonio Mormone ospitato dall’Accademia di Santa Cecilia. Nella strepitosa cornice di Villa Giulia i concerti della rassegna I Naviganti del Tempo di MusicaImmagine. Per la Iuc un concerto per organo. Riprende anche Roma Sinfonietta con una serie di interessanti proposte al Caffè Letterario.

Lunedì 14 giugno

Alle ore 18 il primo dei due appuntamenti con il Premio Internazionale Antonio Mormone (PIAM) ospitato dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia presso l’Auditorium Parco della Musica. Sarà una sfilata internazionale dei migliori giovani talenti del pianoforte, una finestra sul futuro del concertismo mondiale.

Fig. 1 Il giovane pianista statunitense Micah McLaurin

Nel programma di oggi Philipp Scheucher Austria (1993) con la Fantasia Op. 77 di Beethoven, i Klavierstück nr 1 in mi bem minore di Schubert e Ballata nr 2 in si minore di LisztMicah McLaurin USA (1994) la Sonata No.2 in si bem minore op 35 di Chopin e Coin de Rue e En Avril à Paris di Trenet (arr. A. Weissemberg) Leonardo Pierdomenico Italia (1992) con le Variazioni Op.34 di Beethoven, Etude d’execution transcendante n.12 “Chasse Neige” di Liszt e la Sonata n.5 op.53 di Scribin. Ying Li Cina (1997) con la Sonata in si bem. maggiore K 333 di Mozart e la Sonata Sz80 di Bartok.

L’ ingresso è gratuito su prenotazione al seguente link https://santacecilia.it/form-premio-mormone/

Lunedì 14 giugno 2021 ore 18,00 – Auditorium Parco della Musica-Sala Santa Cecilia – Ingresso gratuito – www.santacecilia.it

Alle ore 21 presso la sede di Via Flaminia dell’Accademia Filarmonica Romana il secondo appuntamento con i concerti estivi de I Giardini della Filarmonica, la rassegna organizzata dalla prestigiosa istituzione romana che si svilupperà durante tutto il mese di giugno fino all’1 luglio. Per la serata un concerto celebrativo del Bicentenario della nascita dell’Accademia Filarmonica una data importante per l’istituzione e per Roma che non si è potuto celebrare a pieno viste le comprensibili difficoltà dovute alle disposizioni di contenimento della pandemia.

Fig. 2 Giovanni Sollima violoncello e Giuseppe Andaloro pianoforte

Protagonisti saranno il violoncellista Giovanni Sollima e il pianista Giuseppe Andaloro per un ‘Omaggio a Stravinskij’ musicista particolarmente significativo nella storia della Filarmonica. Del compositore russo saranno eseguiti: la Suite Italienne per violoncello e pianoforte, Tango (piano solo), 3 Pezzi per clarinetto (eseguiti al violoncello) e la Sagra della Primavera, Parte I.

Certo Stravinskij operò nella musica una considerevole rivoluzione espressiva che ha caratterizzato la prima metà dello scorso secolo. A contrasto la seconda parte del concerto prevede opere del ‘sessantotto’ il movimento rivoluzionario forse più importante della seconda metà del ‘900. Saranno eseguiti Frame by Frame di King Crimson, Proclamation di Gentle Giant, L’elefante bianco degli Area e Trilogy di Emerson Lake & Palmer

Lunedì 14 giugno 2021 ore 21,00 – Giardini della Filarmonica – Via Flaminia 118 – Biglietti 23 euro più prevendita acquistabili on line sul sito della Filarmonica – www.filarmonicaromana.org

Martedì 15 giugno

Fig. 3 Il logo del Premio Internazionale Antonio Mormone (PIAM)

Alle 18,00 secondo appuntamento con la maratona di piano prevista dal Premio Internazionale Antonio Mormone (PIAM) presso l’Auditorium Parco della Musica. Il programma della serata: George Harliono Gran Bretagna (2001) con Bach/Kempff Siciliana, Haydn Sonata in mi minore Hob. XVI/34, Liszt Rapsodia Spagnola. Leonardo Colafelice Italia (1995) con Schubert Moment Musical op. 94 n. 4 D780, Mendelssohn Variations Sérieuses op. 54 e Chopin Scherzo n. 4 op. 54. Su Yeon Kim Corea (1994) con Ravel da Gaspard de la nuit: “Ondine”, Beethoven Sonata nr. 21 in do maggiore Op. 53 “Waldstein”. Josef Edoardo Mossali Italia (2001) con Chopin 12 Studi op 25. Piotr Pawlak Polonia (1998) con Chopin Ballata nr 4 in fa minore op 52 e Godovsky Passacaglia in si minore. L’ ingresso è gratuito su prenotazione al seguente link https://santacecilia.it/form-premio-mormone/

Martedì 15 giugno 2021 ore 18,00 – Auditorium Parco della Musica-Sala Santa Cecilia – Ingresso gratuito – www.santacecilia.it (Fig. 3)

Il programma giornaliero de I Giardini della Filarmonica prevede per oggi due concerti.

Alle 20 un concerto in collaborazione con Avos Project – Scuola Internazionale di Musica per presentare alla Sala Casella alcuni dei giovani e più promettenti talenti provenienti dai suoi corsi di perfezionamento. Titolo significativo del concerto Serata Brahms.

Nel programma due capolavori di Johannes Brahms. Il Quintetto per pianoforte e archi op. 34 con protagonisti Elena Pavoncello violino, Michela Marchiana violino, Carlotta Libonati viola, Stefano Bruno violoncello e Giulia Loperfido pianoforte. Di seguito la Sonata per clarinetto e pianoforte op. 120 n. 1 affidata ad altri due promettenti giovani: Lucio Brancati clarinetto e Michele d’Ascenzio pianoforte.

Fig. 4 Il musicologo Giovanni Bietti © Tico Angulo

Alle 21,30, sempre alla Sala Casella, è la volta di uno tra i più stimati divulgatori musicali in Italia, Giovanni Bietti. Il musicologo presenterà il suo nuovo libro La musica della luce. Dal “Flauto magico” alla “Nona Sinfonia”. Recentemente pubblicato da Laterza può essere considerato una sorta di ‘focus’ sul rapporto Musica-Illuminismo esaminando le poetica musicale dei tre grandi pilastri di quel periodo storico: Haydn, Mozart e Beethoven.

Martedì 15 giugno 2021 ore 20 e 21,30 – Sala Casella – Via Flaminia 118 – Biglietti 10 euro più prevendita acquistabili on line sul sito della Filarmonica – www.filarmonicaromana.org

Alle 21,00 prende il via un’altra delle stagioni musicali estive più attese, quella del Teatro dell’Opera che nel meraviglioso scenario del Circo Massimo propone uno dei capolavori più importanti dell’intera Storia dell’Opera: Il Trovatore di Giuseppe Verdi.

La realizzazione dello spettacolo è stata affidata al regista Lorenzo Mariani che si è avvalso della collaborazione di William Orlandi per scene e costumi, Vinicio Cheli per le luci, di Fabio Iaquone e Luca Attilii per la parte video.

Fig. 5 Il manifesto de Il Trovatore di Giuseppe Verdi

La compagnia di canto prevede la partecipazione di Christopher Maltman e Giovanni Meoni (24 giugno e 4, 6 luglio) Conte di Luna, Roberta Mantegna Leonora, Clémentine Margaine Azucena, Fabio Sartori / Piero Pretti (4, 6 luglio) Manrico, Marco Spotti Ferrando, Marianna Mappa Ines e Domingo Pellicola Ruiz. Alla guida dell’Orchestra del Teatro dell’Opera e del Coro diretto da Roberto Gabbiani ci sarà Daniele Gatti.

Martedì 15 giugno 2021. Repliche il 19, 24 e 27 giugno, 4 e 6 luglio – Circo Massimo, Roma – Biglietti da 25 a 110 Euro. www.operaroma.it

Sempre alle 21 il secondo concerto della rassegna Organizzando dell’Istituzione Universitaria dei Concerti (Iuc). Presso la Chiesa Evangelica Luterana di Roma protagonista della serata sarà l’organista romana Livia Mazzanti che proporrà un programma che prevede la variazione come tema conduttore.

Fig. 6 L’organista Livia Mazzanti © Andrea Krogmann

Nello specifico Bergamasca dai Fiori musicali di Girolamo Frescobaldi12 Variazioni di Ivan Vandor, Diferencias sobre “Guárdame las Vacas” di Anonimo spagnolo XVI/XVII secolo, Prélude, Fugue et Variation op. 18 di César Franck, di Georg Friedrich Händel la Sarabande with Variations (dalla Suite in re minore HWV 437 adattata dalla stessa Mazzanti) e Variations on “America” di Charles Ives.

L’ingresso è gratuito ma per assistere al concerto è necessaria la prenotazione, telefonando al n. 06-3610051/2 entro le ore 13 del giorno di concerto. Sarà possibile prenotare per un massimo di 4 persone, comunicando i nomi dei partecipanti.

Martedì 15 giugno 2021 ore 21,00 – Chiesa Evangelica Luterana, via Sicilia 70 Roma – Ingresso libero – www.concertiiuc.it

Giovedì 17 giugno

Il programma giornaliero de I Giardini della Filarmonica prevede per oggi ben tre concerti

Alle 18,30 e alle 20,00, presso la Sala Casella, due appuntamenti speciali con il violoncello (Violoncello I e Violoncello II) scaturiti dalla collaborazione della Filarmonica con alcuni diplomandi dei Corsi di Alto Perfezionamento dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ci sarà l’opportunità di ascolteranno giovani interpreti dei corsi di violoncello condotti da Giovanni Sollima.

Alle 21,30 un concerto dal titolo Luci gialle verso sera per un omaggio dedicato ad Andrea Ceraso, giovane direttore d’orchestra di 39 anni scomparso poco più di un anno fa. Questo commosso ricordo è affidato ai musicisti di Imago Sonora Ensemble formato Gianluca Bocchino tenore, Andrea Salvi flauto, Alice Cortegiani clarinetto, Filippo Fattorini violino, Matteo Rocchi viola, Paolo Andriotti violoncello, Samuele Telari fisarmonica, Mario Germani pianoforte e Fabio Cuozzo percussioni.

Fig. 7 La clarinettista Alice Cortegiani una delle componenti di Imago Sonora Ensemble

Nell’incanto dei Giardini della Filarmonica eseguiranno una serie di musiche scritte appositamente da alcuni compositori di oggi che hanno voluto ricordare nel modo migliore la figura di Andrea Ceraso, tutte in prima esecuzione assoluta. Nello specifico di Andrea Noce Sakura per flauto solo, di Matteo D’Amico Duetto della Regina, divagazioni su un tema gregoriano per clarinetto e viola, di Daniele Carnini Alèxandros per tenore solo da Poemi conviviali di Giovanni Pascoli, di Massimo Munari Ance per clarinetto e fisarmonica, di Domenico Turi Sono solo luci gialle verso sera per voce e fisarmonica (testo di A. Ceraso) e, al termine, una composizione del 1964, In C di Terry Riley.

Giovedì 17 giugno 2021 ore 18,30, 20,00 e 21,30 – Sala Casella e Giardini – Via Flaminia 118 – Biglietti 10 euro più prevendita acquistabili on line sul sito della Filarmonica – www.filarmonicaromana.org

Alle 19,00 parte un’altra pregevole iniziativa che arricchirà l’estate musicale romana della Grande Musica. Si tratta di Itinerari Musicali Romani 2021 la rassegna di Roma Sinfonietta creata dal direttore artistico Luigi Lanzillotta. Sono tre concerti che si terranno presso il Caffè Letterario di via Ostiense 95, prezioso spazio culturale che è allo stesso tempo un bookshop, un caffè e un palcoscenico per eventi musicali e teatrali.

La serata è affidata al gruppo Musica Antiqua Latina, fondato e diretto da Giordano Antonelli e composto da Paolo Piomboni e Katarzyna Solecka violini barocchi, Lorenzo Rundo viola barocca e Giordano Antonelli violoncello barocco.

Fig. 8 Il violoncellista e direttore Giordano Antonelli

Titolo del concerto “Sacro Romano Mozart”. Nel programma opere di musicisti di area tedesca con Wolfgang Amadeus Mozart protagonista principale. Concluderà infatti il concerto con il Quartetto K 575 dedicato al Re di Prussia ma sarà presente con la rielaborazione della Fantasia supra Ut Re Mi Fa Sol La di Johann Jakob Froberger e con Preludio & Fuga KV405  (da J.S. Bach BWV 877). Poi Georg Friedrich Haendel con la Passacaglia dalla Sonata IV Op.V, Heinrich Ignaz Biber con la Sonata IX da Fidicinium Sacro-Profanum e Georg Muffat con la Passacaglia da Armonico Tributo.

Giovedì 17 giugno 2021 ore 19,00 – Caffè Letterario – Via Ostiense 95 – Biglietti 10 euro. Possibilmente acquistare e prenotare biglietti il giorno precedente – www.romasinfonietta.it

Venerdì 18 giugno

Alle 20,00 presso la Sala Casella il primo dei due appuntamenti odierni con I Giardini della Filarmonica, collocato all’interno di questo programma estivo che ha come sottotitolo ‘Musica da amare’ un chiaro riferimento allo ‘spirito’ che animò la creazione, duecento anni fa, della Filarmonica, uno spirito che risiede nel Dna dell’istituzione romana fin dai suoi primi giorni di vita. Le sue caratteristiche erano, infatti, quella di una associazione di dilettanti che si univano proprio per onorare questo loro grande amore. Un elemento che non poteva sfuggire nel festeggiare il bicentenario inserendo in questo programma estivo il ‘mini’ ciclo MusicaAmata composto da ben quattro concerti affidati alla passione di artisti ‘amatori’ che con professionalità ed entusiasmo sono protagonisti delle esecuzioni. Sono musicisti non di professione, come ad esempio avvocati, medici, docenti universitari, ingegneri, veri e propri ‘dilettanti’ non in senso dispregiativo ma in senso ‘nobile’ di chi si ‘diletta’ nelle bellezze e nelle sinuosità dell’Arte.

Fig. 9 La pianista Ilaria Sica una dei protagonisti del concerto MusicAmata I © Claudia Scuro

Il concerto di questa sera, MusicAmata I avrà come protagonisti due musicisti ingegneri (Daniele Gorla violino e Massimo Milone violoncello) e Ilaria Sica fisioterapista di professione con un diploma in pianoforte. Al loro fianco il Quartetto Testarch (Silvia Gramegna, Anna Sannino violini, David Nicoletti viola, Renata Caturano violoncello per un programma che prevede la Sonata in mi minore per violoncello e continuo op. 2 n. 2 di Benedetto Marcello, la Sonata in la maggiore per violino e pianoforte di Cesar Frank e due composizioni mozartiane, il Trio per pianoforte in mi maggiore K. 542 e il Quartetto per archi n. 4 in do maggiore K. 157

 Alle 21,30 si torna nei Giardini con un concerto in collaborazione con “LazioSound Scouting 2020” che vedrà la partecipazione dell’Endecavox Ensemble. È una giovane formazione per sole voci, nata a Viterbo all’interno del Liceo musicale, grazie alla volontà del suo direttore Antonella Bernardi.

La formazione che si esibirà sotto la guida della Bernardi è composta da Eleonora Zazzu soprano, Claudia Stella, Giuditta Satriani contralti, Michele Biagiotti e Aldo Castè tenori, Gabriele Lotichius baritono, e Filippo Malvezzi basso. Il programma che spazia fra generi ed epoche diverse. Si apre con il repertorio polifonico rinascimentale, da quello inglese di John Dowland fino al fiammingo Orlando Di Lasso; poi l’omaggio al genere della Fuga, infine la conclusione con “Immagini fra le note”, rivisitazione per sole voci di brani celebri del cinema, come Smile di Charlie Chaplin, tema del film Tempi moderni, Moon River di Henry Mancini che ha scandito la colonna sonora di Colazione da Tiffany, e altre musiche di Ray Evans, Jay Livingston Freed, Scott Joplin e molti altri.

Venerdì 18 giugno 2021 ore 20,00 e 21,30 – Sala Casella e Giardini – Via Flaminia 118 – Biglietti 10 euro più prevendita acquistabili on line sul sito della Filarmonica – www.filarmonicaromana.org

Sabato 19 giugno

Fig. 10 La locandina de I Naviganti nel Tempo a Villa Giulia

Alle ore 17,00 un appuntamento con la XX Edizione de L’Orecchio di Giano-Dialoghi della Antica et Moderna Musica con l’Ensemble Seicentonovecento. Per il progetto nominato ‘I naviganti del Tempo’ che si svolge presso il Museo Etrusco di Villa Giulia’.

La serata, in collaborazione con l’Institutum Romanus Finlandiae e con la Sibelius Society Italia, nasce in seno ad un progetto volto a creare un ‘dialogo’ tra la cultura italiana e quella finlandese. Protagonista sarà la pianista Eeva Havulehto che eseguirà musiche di Scarlatti, Ravel, Sibelius, Seppo Torvikoski, Veli-Matti Puumala.

La serata sarà ad ingresso libero in quanto inserita nelle manifestazioni per la Festa della Musica.

Sabato 19 giugno 2021 ore 19,00 – Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia – Ingresso libero – www.musicaimmagine.it

Per la rassegna i Giardini della Filarmonica altri due appuntamenti. Allo 20,00 presso la Sala Casella un concerto dedicato al novantesimo compleanno di Sylvano Bussotti uno dei musicisti viventi più importanti ed emblematici della seconda metà del ‘900.

Questo speciale omaggio, Sylvano 90 è il titolo, è stato realizzato con la collaborazione del centro di ricerca Tempo Reale, prevedendo una reinterpretazione di sue opere meno conosciute illuminate da una luce nuova e attuale. Il programma è frutto della collaborazione tra lo stesso Bussotti e Rocco Quaglia. Protagonisti della serata la voce di Monica Benvenuti e l’elettronica realizzata da Francesco Giomi. I brani in programma, tutti bussottiani, sono: Il Nudo – quarta parte, per voce sola (1963), testo di Aldo Braibanti. Arcangeli (2008), versione per voce ed elettronica presentata in prima esecuzione assoluta e divisa in tre parti: Arcangelo Gabriele, giardiniere / Arcangelo Michele, musicista / Arcangelo Raffaele, ragazzo. Attacca subito – frammenti (2013) nella versione per elettronica sola e Lachrimae, per ogni voce (1978), nella versione per voce ed elettronica

Alle 21,30, presso i Giardini uno degli appuntamenti, divenuti ormai tradizione consolidata nelle stagioni estive della Filarmonica, volti ad orientare la lente di ingrandimento verso le altre culture mondiali. Per questa serata sarà il Giappone protagonista, rappresentato, causa pandemia, da un trio femminile italiano ma di grande esperienza nelle poetiche musicali nipponiche, il Taiko-Trio formato da Rita Superbi, Marilena Bisceglia e Catia Castagna. Giappone Taiko No Koe. La voce del tamburo è il titolo del concerto realizzato con la collaborazione dell’Istituto Giapponese di Cultura.

Fig. 11 Il Taiko-Trio

Sabato 19 giugno 2021 ore 20,00 e 21,30 – Sala Casella e Giardini – Via Flaminia 118 – Biglietti 10 euro più prevendita acquistabili on line sul sito della Filarmonica – www.filarmonicaromana.org

Claudio LISTANTI   Roma 13 giugno 2021