Giovedì 28 marzo, il Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese presenta “Dalla sparizione del mondo”.

redazione

Il libro d’artista, con un poemetto di Rita Iacomino e quattro dipinti originali di Franco Mulas, sarà presentato alle ore 17.30 giovedì 28 marzo 2024 presso il museo in via Fiorello La Guardia, 6

Un libro d’artista, Dalla sparizione del mondo (Il Bulino Editore, Roma 2023), composto da un poemetto di Rita Iacomimo e quattro dipinti originali di Franco Mulas, sarà protagonista della presentazione in programma giovedì 28 marzo, alle ore 17.30 presso il Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese, in via Fiorello La Guardia, 6. Interverranno: Federica PiraniGiuseppe AppellaArnaldo Colasanti.

L’iniziativa è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali con i servizi museali di Zètema Progetto Cultura. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.

Un libro nato dall’incontro, nel 2022, di Rita Iacomino con Franco Mulas nel suo studio. Ha preso il titolo – Dalla sparizione del mondo – perché sembrava vi convergessero le sue pitture recenti, in particolare quelle ispirate a Zabriskie Point, ovvero l’immagine di una disintegrazione, poetica e psichedelica insieme, del mondo e il poemetto Cassandra di Iacomino, in cui la mitica sacerdotessa registra la fine del suo mondo e l’impossibilità della salvezza attraverso la parola. Più che figure, nel poemetto entrano in scena voci che si incalzano in un contraddittorio da cui sembra emergere, inesorabile, la responsabilità e il destino dei singoli individui alle prese con gli eventi che, su qualsiasi scala posti, sono Storia e Natura.

Franco Mulas nasce nel 1938 a Roma dove è scomparso il 3 marzo 2023. Studia pittura all’Accademia di Francia e alla Scuola d’Arte Ornamentale di Roma. Prendendo come soggetti i problemi della violenza e l’oppressione dei mass media, elabora le sue prime serie di dipinti esposti in Italia e all’estero. Premio Presidente della Repubblica per la pittura 1988.

Rita Iacomino ha esordito nel 1989 con il Premio Montale alla silloge Luoghi impraticabili nella memoria (Scheiwiller, 1990) e da quella data ha pubblicato diverse raccolte di versi ricevendo premi e riconoscimenti. Presente in antologie collettanee con testi in versi e in prosa. Suoi testi sono apparsi in numerose edizioni d’arte.

INFO 060608 (attivo tutti i giorni ore 9-19) www.museiincomuneroma.it

Roma 24 Marzo 2024