E’ andato ad illustri uomini di cultura il premio “Il Poeta Ebbro” assegnato al Festival di Spoleto

di Silvana LAZZARINO

Nella splendida cornice spoletina dell’Hotel dei Duchi  grande successo per Anna Manna con il Premio” il Poeta Ebbro”.

La cerimonia di premiazione svoltasi lo scorso 29 agosto ha visto tra i premiati anche illustri nomi della cultura tra cui lo scrittore e poeta Mario Narducci, il Prof. Nicolò Giuseppe Brancato archeologo ed epigrafista, l’Ambasciatore Gaetano Cortese, il giornalista e scrittore Goffredo Palmerini e l’artista Eugenia Serafini

Anna Manna (foto di Marco Clementi)

Anna Manna , donna di grande spessore umano e professionale, poetessa, scrittrice, il cui nome è ben noto nella capitale e a livello nazionale, anche per l’organizzazione di eventi culturali di successo, è l’inesausta organizzatrice del Premio “Le Rosse Pergamene del Nuovo Umanesimo”, ma anche presidente e fondatrice del Premio “Europa e Cultura” che si svolge a Roma all’Università La Sapienza presso il Centro Spinelli, due manifestazioni  che valorizzano la cultura nelle sue potenzialità quale canale di conoscenza e di aggregazione e scambio sul piano etico e sociale.

Tra i suoi impegni nel corso degli ultimi dieci anni vi è stato anche quello di portare la cultura nelle sue diverse espressioni a Spoleto venendo a contatto con la manifestazione più importante della città: il Festival dei due Mondi. Un Festival di grande richiamo internazionale che anche quest’anno, nonostante il difficile momento legato all’emergenza sanitaria per il Coronavirus, si è svolto con successo dal 20 al 23 e dal 27 al 30 agosto 2020 garantendo, come da regolamento, il distanziamento tra le persone intervenute agli eventi.

Commozione e grande amore per la cultura lo scorso fine settimana, quando, nella splendida cornice dell’Hotel Dei Duchi, grazie ad Anna Manna si è rinnovato l’appuntamento ormai consolidato del  Premio “ Il Poeta Ebbro” giunto alla 3^ edizione dove è stata data voce ad un intenso dialogo tra Poesia, Narrativa, Teatro, Pittura, Fotografia, giornalismo, attraverso la creatività, l’originalità dei vari artisti di richiamo internazionale che vi hanno preso parte. Oltre alla novità rappresentata dalla Sezione Letteraria che ha portato a Spoleto nomi prestigiosi nella giuria e tra i premiati, il Premio per questa edizione si è arricchito di riconoscimenti speciali che saranno consegnati in parte nell’evento conclusivo di Roma il prossimo autunno, anche per sottolineare il legame tra Spoleto e la Capitale.

Per questa nuova Sezione Letteraria la giuria, tutta aquilana, ha visto quale Presidente Mario Narducci poeta, giornalista e scrittore di successo (di cui è stato presentato il volume dedicato a Giovanni Paolo II). Al suo fianco, giurati di grande notorietà : come Liliana Biondi, scrittrice e donna di cultura di grande spessore anche per le significative iniziative culturali legate alla figura femminile nel mondo dell’espressione letteraria, Goffredo Palmerini scrittore e giornalista noto a livello internazionale (reduce dai successi del suo ultimo libro “Italia Ante Covid”) e la pluripremiata poetessa Clara Di Stefano.

Spoleto, Hote dei Duchi, foto di gruppo (foto di Mario Giannini)

Quale Personaggio dell’anno è stata proclamata Tiziana Grassi, studiosa, giornalista e sociologa che ha presentato un discorso profondo volto a considerare i fenomeni sociali con nuova maturità e consapevolezza, proprio sulla scia dei suoi studi e pubblicazioni dove vengono analizzati i fenomeni migratori in una visione più ampia, libera da interessi e condizionamenti.

Eugenia Serafini a Spoleto (foto di Mario Giannini)

Nella” Sezione Poesia e Pittura”  con Presidente di Giuria Eugenia Serafini, pittrice, poeta, scrittrice , affincata da giurati di prestigio quali Anna Manna, Sandro Costanzi e Alessandro Clementi, sono stati assegnati Premi Speciali fuori concorso agli artisti che negli anni si sono ispirati, o hanno dedicato le loro opere alle poesie d’amore presenti nel libro “Ebbrezze d’amore, dolcezze e furori” (Nemapress Edizioni, 2019). Questa avvolgente e interessante raccolta di poesie di Anna Manna ha ricevuto il primo premio assoluto per la Poesia edita al Premio Internazionale “Città del Galateo” 2020, e attraverso un nuovo linguaggio sentimentale racconta l’amore tra passato e presente, ricordi e nostalgie: l’amore e il suo mistero, l’amore che contempla anche aspetti autobiografici dell’autrice e poi l’amore per l’arte, la natura e per la città di Roma. In questi versi si respira la necessità di un linguaggio universale di comprensione e rispetto, necessari per appassionare e creare spunti di approfondimento di storie e tradizioni che legano ad un passato che non si spegne.

In questa edizione spoletina per la sezione “Poesia e Pittura” è stata premiata Giovanna Gubbiotti di Spoleto per il quadro Partire da Roma, ispirato all’omonima poesia di Anna Manna, Ad Eugenia Serafini è stato assegnato un Premio Speciale per un’interpretazione pittorica legata alla città di Spoleto, anch’essa ispirata alla poesia A Spoleto l’Oceano di Anna Manna Eugenia Serafini traendo spunto da questa lirica ha realizzato la pergamena che ufficialmente è stata consegnata lo scorso anno alla direttrice amministrativa del Festival di Spoleto Maria Teresa Bettarini. Il riconoscimento ad Eugenia Serafini, conferitole da Anna Manna, sottolinea il suo impegno quale artista, scrittrice e persona di cultura a livello internazionale.

L’Ambasciatore Gaetano Cortese premiato a Spoleto (foto di Mario Giannini)

Di grande spessore l’intervento dell’Ambasciatore Gaetano Cortese che ha ricevuto il “Premio Speciale per la Cultura” per essere fondatore e curatore, dal 2000 ad oggi, della Collana di libri dell’Editore Carlo Colombo dedicata alla valorizzazione del patrimonio architettonico ed artistico delle rappresentanze diplomatiche italiane all’estero. Altrettanto significativo il momento in cui il Prof. Nicolò Giuseppe Brancato famoso archeologo, storico dell’arte ed epigrafista, ha ricevuto l’ambito riconoscimento del “Premio Leonardo” per il suo libro sulle favole di Leonardo, vero gioiello di cultura, che testimonia il suo grande e pregevole impegno di epigrafista. Il libro, presentato a Roma alla Biblioteca Vallicelliana lo scorso fine gennaio 2020, mostra le favole di Leonardo raccolte nel testo originario e “tradotte” a fronte in italiano attuale dal prof. Brancato in una pregevole e ormai pressoché esaurita edizione dal titolo “Leonardo da Vinci. Le Favole”. In questa opera viene dato risalto ad un aspetto poco noto della personalità del genio vinciano: quella visionaria e immaginifica legate al mondo delle fiabe.

Per la nuova sezione dedicata all’Umbria il Premio “Dall’Umbria con Amore!” è andato all’artista umbra Roberta Bizzarri che mantiene vive caratteristiche espressive della tradizione del suo territorio.

Nella Sezione Fotografia il Premio è stato assegnato al fotografo Mario Giannini che ha firmato la copertina del libro di Anna MannaEbbrezze d’amore dolcezze e furori” (Nempress edizioni 2019).

da six, G Palmerini, G Cortese, N. G. Brancato, Anna Manna, E. Serafini e M. Narducci (foto di Marco Clementi)

Queste le parole di Anna Manna subito dopo la cerimonia di premiazione:

“Ringrazio Sandro Costanzi ed i poeti di Spoleto per la deliziosa testimonianza poetica sul tema della tenerezza! In questo periodo difficilissimo, dopo tanta distanza da abbracci, sorrisi, strette di mano, progetti e speranze …. ritrovare il calore e l’applauso è stato commovente … Nella splendida cornice dell’Hotel dei Duchi a Spoleto, con la loro accoglienza raffinata e cordiale, nella magica atmosfera del festival dei Due Mondi, ci siamo trovati tutti di nuovo a casa, anche quelli che a Spoleto non erano mai venuti, perché la casa è dove ti senti felice … La girandola di poesia sulla tenerezza ci resterà nel cuore. Abbiamo retto senza commuoverci alla cerimonia ufficiale, ai discorsi e personalità importanti, ai progetti, alle speranze … ma alla fine … Poeti di Spoleto hanno vinto!”

e ancora

La tenerezza a digiuno….. ubriaca! E da troppo tempo eravamo digiuni di poesia dal vivo. Con grazia, nostalgia e ironia, la tenerezza ci ha preso per mano e ci ha donato di nuovo l’ebbrezza. Quale conclusione migliore per Il Premio Il Poeta Ebbro?

Come una carezza la voce dei poeti di Spoleto ha restituito un’atmosfera nuova sollevando i pensieri dai dubbi, incertezze paure dovute a questo momento difficile che stiamo attraversando. La cultura quando restituisce emozioni autentiche e invita a riflettere, arriva al cuore portando quella carezza che lega Roma, L’Aquila, Spoleto: “E’ una carezza italiana!”.

Silvana LAZZARINO  5 settembre 2020

Premio Il Poeta Ebbro

Ideato e organizzato da Anna Manna

Hotel dei Duchi – Spoleto . Cerimonia di premiazione. sabato 29 agosto 2020