Concerti della settimana a Roma dal 3 al 9 ottobre

di Claudio LISTANTI

Nella settimana iniziano al Teatro dell’Opera le recite di Alceste di Gluck, capolavoro che manca dal teatro romano dal lontano 1967.

Alla Sala Accademica di Via dei Greci il quinto concerto della rassegna Un Organo per Roma. Per l’Accademia Filarmonica Romana la grande Danza di Romeo e Giulietta coreografata da Fabrizio Monteverde mentre si apre la Sala Casella per il concerto multimediale “Nello spazio liminale”. Per la IUC Note in Biblioteca con due serate di approfondimento sul Don Giovanni di Mozart che aprirà la stagione. Al Parco della Musica un Concerto per la Pace con Balkan Chamber Orchestra. Per MusicaImmagine un concerto dedicato a Sibelius es un omaggio al compositore romano Orazio Benevoli a 350 anni dalla scomparsa.

Martedì 4 ottobre

Alle 18,00 riprende la rassegna Note in Biblioteca organizzata dall’Istituzione Universitaria di concerti (IUC) assieme alle Biblioteche di Roma. Questa settimana sono previsti due appuntamenti per un mini ciclo dal titolo “Aspettando Don Giovanni”, curato da Giovanni D’Alò direttore artistico della IUC, che prevede due incontri incentrati sui temi e sui personaggi del “Don Giovanni” di Mozart. È questa una iniziativa importante perché propedeutica alla grande inaugurazione della Stagione Concertistica 2022-2023 della IUC che si aprirà il prossimo 15 ottobre (con repliche il 17 e il 18) proprio con una esecuzione in forma oratoriale del Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart.

Fig. 1 Il soprano Sabrina Cortese

Per questo appuntamento, che si svolgerà presso la Biblioteca Leopardi, ci sarà la giornalista e scrittrice Leonetta Bentivoglio che parlerà dei personaggi femminili del “Don Giovanni”, argomento trattato anche nel suo libro “E Susanna non vien – Amore e sesso in Mozart” edito da Feltrinelli, scritto assieme alla musicologa Lidia Bramani. La serata prevede anche un momento musicale affidato al soprano Sabrina Cortese (che nelle recite del Don Giovanni sosterrà la parte di Donna Anna), accompagnata dal pianista Leonardo Angelini.

Martedì 4 ottobre 2022 ore 18,00 – Biblioteca Villa Leopardi – Via Makallè. Roma – Ingresso libero (ma si consiglia la prenotazione su ill.villaleopardi@bibliotechediroma.it – 06.45460621 – www.concertiiuc.it

Alle 20 al Teatro dell’Opera iniziano le recite di Alceste di Christoph Willibald Gluck l’ultimo spettacolo in cartellone per la Stagione Lirica 2021-2022 del teatro romano. Le repliche sono previste per venerdì 7 (alle ore 18.00, domenica 9 alle 16.30, martedì 11 alle ore 20.00 e giovedì 13 ottobre alle ore 20.00. Questa ultima recita sarà trasmessa in diretta su Radio Rai 3.

L’opera, manca dal Teatro dell’Opera dal 1967, e viene proposta per la prima volta nella versione in francese del 1776 con la regia del danzatore e coreografo belga Sidi Larbi Cherkaoui, nell’allestimento andato in scena nel 2019 alla Bayerische Staatsoper di Monaco, messa in scena che arriva qui a Roma per la prima volta in Italia. Le scene sono di Henrik Ahr, mentre i costumi e luci sono rispettivamente di Jan-Jan van Essche e di Michael Bauer. Benedikt Stampfli invece cura la drammaturgia. Le coreografie sono firmate dallo stesso Cherkaoui.

Per quanto riguarda la compagnia di canto, nel ruolo del titolo ci sarà il mezzosoprano Marina Viotti che con l’occasione debutterà al Teatro dell’Opera di Roma. Per gli altri ruoli è prevista la partecipazione di Francisco Gatell Admète, Luca Tittoto Grand Prêtre/Hercule, Patrik Reiter Evandre, Pietro Di Bianco Apollon/Un Hérault d’armes e Roberto Lorenzi Un Dieu infernal/L’Oracle. Completano il cast Carolina Varela, Angela Nicoli, Michael Alfonsi e Leo Paul Chiarot Coryphées. Per la parte coreutica ci saranno i danzatori della compagnia Eastman e gli Allievi della Scuola di Danza dell’Opera.

Fig. 2 Alceste. Una foto delle recite alla Bayerische Staatsoper di Monaco © Wilfried Hösl

Gianluca Capuano condurrà l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma e il Coro del Teatro dell’Opera di Roma diretto da Roberto Gabbiani.

Martedì 4 ottobre ore 20. Repliche venerdì 7 ottobre ore 18,00, domenica 9 ottobre ore 16,30, martedì 11 ottobre ore 20 e giovedì 13 ottobre ore 20 – Teatro dell’Opera, Roma – Biglietti da 20 a 125 Euro. www.operaroma.it

Alle 20,30 si inaugura la Stagione di Danza dell’Accademia Filarmonica Romana che si svilupperà presso la tradizionale sede del Teatro Olimpico di Piazza Gentile da Fabriano.

Ad inaugurare questa importante rassegna sarà Giulietta e Romeo di Sergej Prokof’ev nella versione coreografata da Fabrizio Monteverde che debuttò al Teatro Carlo Felice di Genova nel 1989 per il Balletto di Toscana. La coreografia fu ripresa poi, nel 2002, dal Balletto di Roma e l’odierna occasione vuole essere la celebrazione dei 20 anni di successi per la compagnia ballettistica romana. Infatti, nel corso degli ultimi 20 anni, lo spettacolo è stato considerato dagli esperti una delle produzioni di maggior successo del repertorio della compagnia romana come certificano le con 350 repliche in Italia e nel mondo e 200.000 spettatori che, nel periodo, lo hanno seguito.

Per questa occasione Romeo e Giulietta, che sarà replicato fino al 9 ottobre, sarà interpretato dalla giovanissima Carola Puddu, nel ruolo di Giulietta con Paolo Barbonaglia come Romeo, entrambi assieme ai danzatori della Compagnia del Balletto di Roma. Lo stresso Fabrizio Monteverde ha creato le scene mentre i costumi sono di Eva Koen e le luci di Emanuele De Maria.

Fig. 3 Giulietta e Romeo. Balletto di Roma © Carlos Villamayor

Martedì 4 ottobre 2022 ore 20,30. Repliche dal 5 all’ 8 ottobre ore 20,30 e domenica 9 ottobre ore 18 – Piazza Gentile da Fabriano 17 Roma – Biglietti da 40 a 25 euro –  www.filarmonicaromana.org e www.teatroolimpico.it

Mercoledì 5 ottobre

Alle 20,30 la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone ospiterà una iniziativa dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia che propone un Concerto per la Pace.

Protagonista del concerto sarà la Balkan Chamber Orchestra diretta per l’occasione da Toshio Yanagisawa assieme al flauto solista di Ryuta Fujii ed al violino solista di Kolja Blacher.

Fig. 4 La Balkan Chamber Orchestra

Il programma prevede di Beqiri Spirit of Tradition – Impact, Dance, di Otaka il Concerto per flauto op. 30b, di Prokofiev il Concerto per violino n. 2 e di Mendelssohn la Sinfonia n. 4 “Italiana”.

Mercoledì 5 ottobre 2022 ore 20,30 – Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Sinopoli – Biglietti Euro 10 posto unico.  www.santacecilia.it

Giovedì 6 ottobre

Alle 18,30 nuovo appuntamento con la rassegna Note in Biblioteca organizzata dall’Istituzione Universitaria di concerti (IUC) assieme alle Biblioteche di Roma. Si tratta della seconda serata del mini ciclo intitolato “Aspettando Don Giovanni” curato dal direttore artistico della IUC Giovanni D’Alò, che prevede due incontri incentrati sui temi e sui personaggi del “Don Giovanni” di Mozart e propedeutici alla grande inaugurazione della Stagione Concertistica 2022-2023 della IUC che si aprirà il prossimo 15 ottobre (con repliche il 17 e il 18) proprio con una esecuzione in forma oratoriale del Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart.

Fig. 5 Il baritono Giacomo Nanni

Per questo appuntamento, che si svolgerà presso la Biblioteca Vaccheria Nardi, è previsto un Incontro con il critico musicale e conduttore radiofonico Michele Suozzo che parlerà di alcuni aspetti legati alla rappresentazione del Don Giovanni. Come per la precedente serata è previsto anche un momento musicale affidato al baritono Giacomo Nanni (che nelle recite del Don Giovanni sosterrà la parte di Leporello), accompagnato dal pianista Giovanni Velluti.

Giovedì 6 ottobre 2022 ore 18,30 – Biblioteca Vaccheria Nardi – Via Grotta di Gregna 37. Roma – Ingresso libero – www.concertiiuc.it

Alle 19,30 per la XXI Stagione dei Concerti de L’Orecchio di Giano: Dialoghi della Antica et Moderna Musica organizzata da MusicaImmagine diretta da Flavio Colusso, un concerto del tenore Eero Lasorla e della pianista Marina Cesarale che si esibiranno nella splendida loggia di Villa Lante al Gianicolo.

I due artisti proporranno un programma interamente dedicato a Jean Sibelius autore del quale sono particolarmente esperti in quanto hanno curato il libro Jean Sibelius-Lieder pubblicato dalla LIM che sarà presentato nell’ambito della stessa giornata alle ore 17,30 dagli stessi due artisti e da Carla Conti e Flavio Colusso, rispettivamente Consigliere e Presidente della Sibelius Society Italia.

Fig. 6 La pianista Marina Cesarale

I lieder di Sibelius, di raro ascolto in Italia, alcuni qui in prima esecuzione, riflettono il mondo del grande compositore finlandese: boschi, laghi, cigni, stelle, eroi, folletti, la Natura con i suoi misteri che fu fonte di ispirazione di tutta la sua esistenza, nella quale cercò di cogliere un mondo trascendente e metafisico che gli fece concepire la musica come se fosse un pittore. Uno stile compositivo che si discosta da quello di tanti altri musicisti del primo Novecento: un connubio tra modalità e tonalità che dà un colore velato ma nello stesso tempo fresco e gioioso alla sua musica, sempre diretta verso la strada del suo suono interiore

Giovedì 6 ottobre ore 19,30 – Giardino e Portico a Emiciclo Roma – P.le di Villa Giulia, 9 – Biglietti 16 euro + 4 Euro ingresso ai giardini – www.musicaimmagine.it   

Sabato 8 ottobre

Alle 19,30 l’Accademia Filarmonica Romana ospita, presso la Sala Casella di Via Flaminia, il concerto multimediale Nello spazio liminale. Si tratta di un progetto internazionale che vede la Filarmonica accanto all’Università degli Studi Tor Vergata, il Conservatorio di Musica Santa Cecilia e le tre università americane California- Irvine, California- Berkeley e Temple University – Filadelfia per una serata caratterizzata da Musica e Installazioni video

Fig. 7 Il violinista Dan Flanagan © Russ Gold

Sul palco ci saranno cinque musicisti – Dan Flanagan violino, Francesco Prode pianoforte, Adam Vidiksis percussioni, con i due musicisti di strumenti etnici Shahla Nikfal (qanun, strumento a corde della tradizione classica araba) e Bahram Sadeghian (daf, strumento a percussione del Medio Oriente) – che eseguono prime assolute di sedici compositori di diverse generazioni, nazionalità e percorsi artistici, avvalendosi dell’apporto dell’elettronica e di video d’artista, curati questi ultimi da John Crawford live video e video artist director con la collaborazione della coreografa Lisa Naugle.

Ad accomunare questi lavori, è l’essere stati prodotti tutti durante la pandemia, evento che ha messo in crisi ogni scala di valori. I compositori e video-artisti esprimono il proprio modo di affrontare la realtà durante la pandemia, rendono partecipi il pubblico di nuove o differenti consapevolezze e prospettive e mostrano la personale resilienza, attraverso il linguaggio dei suoni, della danza e del video.

Sabato 8 ottobre 2022 ore 19,30 – Sala Casella – Via Flaminia 118 – Biglietti Prezzo unico 11 euro. – www.filarmonicaromana.org

Domenica 9 ottobre

Alle 18,30 proseguono i concerti della VII Edizione del Festival “Un Organo per Roma”. La rassegna si svolge presso la Sala Accademica del Conservatorio Santa Cecilia ed è stata ideata dall’organista Giorgio Carnini e promossa dall’Associazione Camerata Italica. Inoltre è il frutto della collaborazione con il Conservatorio Santa Cecilia, con l’Accademia Filarmonica Romana e con l’Associazione Nuova Consonanza e gode del patrocinio della Società Dante Alighieri, dell’Accademia Tedesca Villa Massimo e, da quest’anno, dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani.

Il progetto di questo ciclo nasce grazie all’organista Giorgio Carnini per trovare una soluzione allo stato di fatto che vede Roma priva di un organo presso l’Auditorium Parco della Musica, il principale, e più rappresentativo non solo della città ma di tutta la cultura musicale nazionale. “Un Organo per Roma” – prosegue Carnini – è la voce di una coscienza che felicemente si sta risvegliando, tanto che anche dall’estero riceviamo manifestazioni di adesione morale alla nostra campagna, segno evidente che i problemi di Roma, persino quelli apparentemente minori, non passano inosservati agli occhi del mondo”.

Fig. 8 L’organista Giorgio Carnini

Il titolo del concerto è “Schumann, l’organo per la gioventù”, ed è stato Ideato da Vincenzo De Vivo che ne ha redatto anche il testo. È strutturato come un viaggio musicale e letterario dove la voce recitante di Pino Insegno, propone le lettere dal manicomio che Schumann scrisse alla moglie Clara prima di morire.. All’organo e al pianoforte Giorgio Carnini. I brani musicali sono da tratti da Clavierstücke für die Jugend (Album per la gioventù) op. 68 di Robert Schumann con Giorgio Carnini che si esibirà all’organo e al pianoforte.

Domenica 9 ottobre 2022 ore 18,30 – Sala Accademica del Conservatorio Santa Cecilia – Via dei Greci, 18 Ingresso libero – www.conservatoriosantacecilia.it

Alle 19,30 l’Associazione MusicaImmagine propone presso la chiesa di Santa Maria dell’Anima una esecuzione di grande interesse storico e musicologico.

Per ricordare il compositore romano Orazio Benevoli vissuto nel periodo 1605-1672 in occasione, quindi, dei 350 anni dalla sua scomparsa, per la prima volta in tempi moderni, sarà eseguita la “Missa Paradisi Portas” a 8 voci assieme all’omonimo mottetto a 2 voci, sempre di Orazio Benevoli.

Fig. 9 Lo spartito d’epoca della Missa Paradisi Portas di Orazio Benevoli

Ad eseguire la parte musicale sarà la Cappella Musicale di Santa Maria dell’Anima con Flavio Colusso maestro di cappella. La Missa sarà proposta secondo il manoscritto lateranense mentre il mottetto è proveniente dalla copia di Fortunato Santini, ora alla Diözesanbibliothek di Münster.

Domenica 9 ottobre ore 19,30 – Chiesa di Santa Maria dell’Anima – Via di Santa Maria dell’Anima 64. Roma – www.musicaimmagine.it

di Claudio LISTANTI  Roma 2Ottobre 2022