Concerti della settimana a Roma dal 13 al 19 maggio 2024.

di Claudio LISTANTI

Nella settimana è molto atteso il concerto di Michele Mariotti al Teatro dell’Opera che eseguirà un programma ‘russo’ nel quale spicca Aleksandr Nevskij di Prokof’ev con il mezzosoprano Ekaterina Semenchuk. Per Santa Cecilia un concerto di Musica da Camera con il Coro diretto da Andrea Secchi. Per la Filarmonica si concludono i concerti all’Argentina con un concerto de I Barocchisti ed un nuovo appuntamento con il ciclo ‘BIS! Ascoltiamo due volte’. Alla IUC l’Orchestra da Camera Canova diretta da Enrico Saverio Pagano con un programma di musiche del ‘900. Al gonfalone una serata dedicata ai ‘concerti grossi’ di autori italiani. Per l’Associazione Musicaimmagine il compositore Flavio Colusso dirigerà presso la Chiesa di Santa Maria dell’Anima la sua Missa “Veni Creator Spiritus” inserita nella liturgia di Pentecoste.

Martedì 14 maggio 2024

Alle 20 il Teatro Dell’Opera di Roma propone un concerto sinfonico affidato al Direttore Musicale del teatro, Michele Mariotti, secondo appuntamento del direttore pesarese con i concerti che il teatro romano dedica a questo genere di musica.

La particolarità di questo concerto risiede nel fatto che Mariotti affronterà per la prima volta la celeberrima Cantata di Sergej Prokof’ev, Aleksandr Nevskij per mezzosoprano, coro e orchestra che, per l’occasione sarà accompagnata dalla proiezione delle scene dell’omonimo film di Sergej Ėjzenštejn per il quale il musicista russo scrisse la colonna sonora nel 1938. La pellicola sarà messa a disposizione dalla Mosfilm. La cantata, che aprirà questa serata musicale, avrà come protagonisti, oltre a Mariotti, l’Orchestra del Teatro dell’Opera e il Coro del Teatro dell’Opera diretto da Ciro Visco, attesi quindi ad una difficile ma importantissima prova. Per la parte del mezzosoprano è prevista la partecipazione di una star del canto lirico dei nostri giorni, il mezzosoprano Ekaterina Semenchuk.

Per comprendere l’importanza di questa proposta musicale citiamo le parole dello stesso Michele Mariotti del tutto esaustive:

La cantata Aleksandr Nevskij, che Prokof’ev trasse dalle musiche scritte per il film di Ėjzenštejn, possiede un’enorme forza descrittiva. In fondo, nasce come colonna sonora, ma non consiste in un mero accompagnamento musicale alle immagini. Quello di Prokof’ev era un progetto virtuoso, scaturito dal desiderio di fondere i linguaggi artistici. Ogni episodio è un grande quadro, ognuno con un suo carattere specifico. Nell’insieme, questi quadri compongono un racconto che culmina nel momento più tragico, quello de La battaglia sul ghiaccio”.
Fig. 1 Il direttore Michele Mariotti durante un concerto al Teatro dell’Opera© Fabrizio Sansoni-Opera di Roma 2024.

Il concerto sarà chiuso da un altro grande capolavoro della musica russa, la Sinfonia n. 4 in fa minore op. 36 di Pëtr Il’ič Čajkovskij. Questo indiscutibile capolavoro fu scritto da Čajkovskij nel periodo compreso tra il 1876 e il 1878 e dedicato a Nadezhda von Meck. Si basa su un ‘programma’ ben preciso alternando momenti appassionati e di disperazione che sfociano nella splendida conclusione dell’Allegro con fuoco finale. Altra prova impegnativa, questa, per Mariotti con la quale potrà dimostrare il progredire di quel percorso di maturazione professionale che lo sta portando ad essere considerato tra i direttori d’orchestra più in vista di oggi.

Martedì 14 maggio 2024 ore 20.00 – Teatro dell’Opera, Roma – Biglietti da 20 a 40 Euro. www.operaroma.it

Mercoledì 15 maggio 2024

Fig. 2 Il logo dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.

Alle 20,30 presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, la Stagione di Musica da Camera dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia propone un concerto affidato al Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretto da Andrea Secchi.

Il programma sarà aperto da Johannes Brahms con i Vier Gesange op. 17 ai quali seguirà Robert Schumann con Jagdlieder op 137. Poi ancora Johannes Brahms con Waldesnacht op. 62 e la conclusione affidata a Edward Elgar con From the Bavarian Highlands op. 27.

Segnaliamo che il concerto sarà trasmesso in diretta da Radio Rai Tre.

Mercoledì 15 maggio 2024 ore 20,30 – Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Sinopoli – Biglietti da 18 a 38 euro – www.santacecilia.it

Giovedì 16 maggio 2024

Alle 20,30 la Stagione Concertistica 2023-2024 dell’Oratorio del Gonfalone prevede una serata interamente dedicata a Concerti Grossi Italiani.

Protagonista sarà l’Orchestra da camera del Gonfalone che sarà guidata da Romolo Balzani che del Gonfalone è anche Direttore Artistico. Per le parti strumentali soliste ci sarà la partecipazione di Patrizia De Carlo violino I, Roberta Mammucari violino II e Valentino Ferraro violoncello.

Il programma previsto è del tutto specialistico all’interno del quale è preponderante la presenza di Antonio Vivaldi con il Concerto in la minore per archi RV 161, il Concerto in Do Maggiore per archi RV 115 e il Concerto in re minore per archi RV 565. Al loro fianco composizioni di Arcangelo Corelli con il Concerto grosso in re maggiore op.6 n. 7, di Charles Avison il Concerto 4 in la minore dai 12 Concerti Grossi after Domenico Scarlatti, di Giuseppe Torelli il Concerto grosso in re maggiore op.6 n. 4, e di Tomaso Albinoni il Concerto per archi op. 5 n. 5 in La minore.

Fig. 3 L’interno dell’Oratorio del Gonfalone.

Giovedì 16 maggio 2024 ore 20,30 – Oratorio del Gonfalone – Via del Gonfalone 32 A – Biglietti da 20 a 25 euro – www.oratoriogonfalone.eu

Alle 21 si conclude il ciclo dei concerti organizzati dall’Accademia Filarmonica Romana presso il Teatro Argentina.

Su uno dei palcoscenici più celebri del mondo salirà questa volta il complesso I Barocchisti, organismo musicale di livello internazionale e punto di riferimento per l’esecuzione del repertorio antico su strumenti storici. Dopo aver raccolto l’eredita della Società cameristica di Lugano fondata da Edwin Loehrer, del 1998 sono guidati da Diego Fasolis. Qui all’Argentina si esibiranno, oltre che con il già citato Diego Fasolis come maestro al clavicembalo, anche con Duilio Galfetti violino e mandolino, Fiorenza De Donatis violino, Marco Testori violoncello e Vanni Moretto contrabbasso e violoncello.

Fig. 4 Una immagine del complesso I Barocchisti.

Per l’affezionato pubblico della Filarmonica proporranno un programma del tutto interessante che sarà aperto da Georg Friedrich Händel con la Sonata in trio in sol maggiore op. 5 n. 4 HWV 400. Seguiranno di Francesco Maria Veracini con la Sonata per violino e basso continuo op. 2 no. 9 in la maggiore tratta da le Sonate Accademiche, di Johann Sebastian Bach con la Sonata per due violini e basso continuo in sol maggiore BWV 1039, di Antonio Vivaldi con Sonata in do maggiore per mandolino e basso continuo RV 82 e di Salvatore Lanzetti con la Sonata V in si bemolle maggiore per violoncello e clavicembalo. A concludere il concerto sempre Antonio Vivaldi con le Variazioni per due violini e basso continuo sopra “La Follia” op. 1 n. 12 RV 63.

Giovedì 16 maggio 2024 ore 21 – Teatro Argentina – Piazza di Torre Argentina – Biglietti da 17 a 30 euro – www.filarmonicaromana.org

Sabato 18 maggio 2024

Alle 20,30 l’Istituzione Universitaria dei Concerti (IUC) per il Ciclo Calliope della stagione concertistica 2023-2024 prevede, presso l’Aula Magna dell’Università La Sapienza, un concerto dell’Orchestra da Camera Canova diretta da Enrico Saverio Pagano.

Fig. 5 L’Orchestra da Camera Canova.

Sarà un concerto che propone un particolare percorso nella musica del Novecento della quale saranno esegui brani di compositori tra i più significativi di questo periodo della storia della musica. Centro gravitazionale della serata sarà la Serenade per tenore, corno solista e orchestra di Benjamin Britten che sarà eseguita con il contributo della voce del tenore solista Thomas Hobbs e del cornista Luca Medioli, primo corno dell’Orchestra Canova.

Completeranno la serata Company di Philip Glass che aprirà il concerto e due straordinarie pagine per archi, Rakastava op. 14 di Jean Sibelius e la Fantasia su tema di Thomas Tallis di Vaughan Williams.

Sabato 18 maggio 2024 ore 17,30 – Aula Magna Università La Sapienza – Biglietti da 8 a 25 Euro – www.concertiiuc.it

Domenica 19 maggio 2024

Alle ore 17.30 presso la Sala Casella di via Flaminia un nuovo appuntamento con l’iniziativa dell’Accademia Filarmonica Romana BIS! Ascoltiamo due volte un progetto della filarmonica che si articola in quattro incontri di domenica pomeriggio fra aprile e maggio con l’intento di coinvolgere il pubblico con un ascolto più consapevole e attento.

Fig. 6 La pianista Marta Cattarossi e il violoncellista Enrico Dindo

A eseguire i brani ci sarà il notissimo violoncellista e direttore artistico della Filarmonica Romana Enrico Dindo che avrà al suo fianco la pianista Monica Cattarossi. Il pubblico potrà ascoltare due volte uno stesso brano del repertorio più noto per violoncello e pianoforte intervallato da un momento di dialogo con i musicisti e un’interazione con gli ascoltatori, moderato dal musicologo Valerio Sebastiani.

Il brano che sarà approfondito questa domenica pomeriggio sarà la Sonata in re minore per violoncello e pianoforte, op. 40 di Dmitri Šostakóvič.

Domenica 19 maggio 2024 ore 17,30 – Sala Casella – Via Flaminia 118 – Biglietti. Prezzo unico 12,50 euro. – www.filarmonicaromana.org

Alle 19,30 per l’Associazione Musicaimmagine la Chiesa Teutonica di Santa Maria dell’Anima accoglie all’interno della liturgia di Pentecoste in latino, tedesco e italiano, la Cappella Musicale di Santa Maria dell’Anima che eseguirà la Missa “Veni Creator Spiritus” di Flavio Colusso, compositore romano e maestro di cappella dal 2012 della storica istituzione.

La composizione scritta per otto voci, violino e viola d’amore, trombone, percussioni, arpa e organo è ispirata all’omonimo Inno gregoriano ed è stata scritta ed eseguita lo scorso anno. Oggi viene riproposta con alcuni nuovi brani in prima esecuzione assoluta (Introitus, Psalmus, Alleluja, Sequentia) prima di essere incisa in CD per MR Classics.

Fig. 7 Il compositore Flavio Colusso. Foto di Matteo Colusso.

La partitura comprende tutto il ciclo dell’Ordinarium missae – per il Credo è stato adottato il testo del Symbolum Apostolicum – e nel Proprium missae troviamo l’offertorio O Ignis Sancte, la sequenza Veni Sancte Spiritus, il Regina coeli laetare e l’Inno Veni Creator Spiritus.

Domenica 19 maggio 2024 ore 19,30 – Chiesa di Santa Maria dell’Anima – Via Santa Maria dell’Anima, 64. Roma – www.filarmonicaromana.org

Claudio LISTANTI  Roma 12 Maggio 2024