Alle stampe “Leonardo e Raffaello – il Genio e la Grazia”; gli artisti e la forza dell’Arte sempre contro il dolore; appuntamento per il convegno e la mostra dopo le restrizioni

di Roberta FILIPPI

“Leonardo e Raffaello – il Genio e la Grazia”

Il progetto, nella sua fase iniziale, è stato proposto dalla curatrice, Artista e Direttore artistico del Centro Internazionale Antinoo per l’Arte, al MACRO di Roma nel corso dei lavori del Rebirth di Michelangelo Pistoletto ottenendone il patrocinio e le adesioni di diverse Associazioni, Artisti e Scuole d’arte partecipanti ai tavoli del Terzo Paradiso.

La calorosa adesione e il sostegno di tutti gli Artisti e gli Esperti coinvolti non è venuta meno neppure nei giorni più duri della pandemia, anzi i testi e le opere in catalogo sono stati creati ed elaborati anche e soprattutto in quel lungo e difficile periodo in cui tutti abbiamo vissuto in un tempo e spazio sospesi. Sono stati mantenuti però costantemente, anche se forzatamente solo per via telematica, telefonica o epistolare, i contatti e i rapporti con gli Artisti e con gli Scrittori che hanno animato il progetto e si sono riconfermati ottimi amici e compagni anche in questo viaggio.

Il particolare approccio che da curatrice ho voluto proporre, instaurando un ideale colloquio-confronto tra due grandi geni rinascimentali, è la differenza stessa di come essi da artisti concepivano la Donna, riflettendo sulle loro personalità e le loro opere:

Leonardo da Vinci tra i primi riconosce personalità, carattere e unicità alle sue donne. Non le vede solo come simboli di bellezza e fascino,bensì come persone. Belle, misteriose e affascinanti sono le donne di Leonardo”. E ancora: “Per Raffaello era la bellezza femminile, indagata con sensibilità vivissima, a incarnare la metafora della bellezza in assoluto, la natura e la materia erano vinte nella luce della pittura, in una naturalezza e in una materialità nuova. In sostanza nella raffigurazione del Femminino, in Leonardo possiamo riconoscere la Venere celeste (capace di elevare lo spirito umano) e in Raffaello la Venere terrestre (forza generatrice della natura)”.

La realizzazione del progetto è stata e continuerà a essere una esperienza a 360 gradi, per cui sono state raccolte e valorizzate le tante voci dalla pandemia, con l’arte che non solo non si ferma, ma anzi trova nel rischio della  solitudine, nello spavento, nella rabbia anche, ma soprattutto nel confronto e nella condivisione, quella volontà di leggere, capire, riflettere e documentare per il futuro, con i diversi e molteplici linguaggi delle Arti, quanto stiamo ancora vivendo.

Nelle splendide opere e negli scritti, con contributi critici che apportano colte e sensibili riflessioni dal taglio originale e innovativo, i sentimenti, le emozioni, gli stati d’animo forti e contrastanti, appaiono tutti, nelle forme, nei colori, nei materiali, nelle poetiche, con cui appassionatamente gli Artisti ancora una volta oppongono la forza dell’Arte alle ombre del Dolore e della Morte.

La manifestazione comprende anche una Mostra e un Convegno e la presentazione del Catalogo cartaceo, già programmati una prima volta alla Casa Internazionale delle Donne nell’aprile 2020 e poi nel successivo autunno, ma  ancora rinviati a causa delle restrizioni per la pandemia. Attualmente la manifestazione è prevista per il 2021, e questo è un appuntamento!

Roberta FILIPPI    Roma 20 dicembre 2020

Roberta Filippi – Artista
Direttore Artistico  del
Centro Internazionale “Antinoo per l’Arte” –
Presidente de L’Altrosguardo-Artisti Associati
Tel: +39 333 2222726
Web: http://www.robertafilippi.com
http://www.centroantinooyourcenar.it
http://www.laltrosguardo.it