Al MAXXI “I Teatri della Cultura”: 5 Progetti per il rinnovameto dell’architettura e un workshop

redazione

5 giovani studi di architettura scelti grazie al programma europeo

Future Architecture Platform presentano i loro progetti per una nuova Estate romana

Piazza del MAXXI | ingresso libero

Dal 18 al 30 luglio 2017 i progetti dei 5 studi sono protagonisti  della mostra

The theatres of culture. Progetti effimeri per la città eterna http://www.maxi.art 

http://www.futurearchitectureplatform.org

Roma 13 luglio 2017. FAKT (Germania), Studio NO (Polonia), Microcities / Socks-studio (Italia/Francia), Lucia Tahan (Spagna) e BNGRT (Germania) sono loro i 5 giovani studi internazionali scelti tra i tanti partecipanti alla seconda edizione di Future Architecture Platform, il programma finanziato dalla Comunità Europea a sostegno della giovane architettura.

Il programma, che coinvolge 18 istituzioni europee, quest’anno al MAXXI viene associato alla celebrazione dei 40 anni dell’Estate Romana per ricordare un periodo felice della politica culturale della capitale e riportare l’attenzione sul valore dell’intervento architettonico nella vita sociale di una città.

Gli studi sono stati invitati a progettare cinque installazioni effimere che fungeranno da musei temporanei dedicati a cinque ambiti della cultura: cinema, musica, letteratura, teatro e media; i cinque progetti, esposti al MAXXI dal 18 al 30 luglio nella mostra dal titolo The theatres of culture. Progetti effimeri per la città eterna, definiscono i punti cardine di un nuovo Parco Centrale ispirato all’omonima esperienza realizzata nel 1979, che portò alla realizzazione, tra l’altro, del Teatrino Scientifico parzialmente ricostruito sulla piazza del MAXXI.

Questi nuovi musei effimeri verranno idealmente collocati accanto a cinque cinema abbandonati della città – Cinema Rialto, Avorio, Apollo, Troisi e Airone –  simboli di una qualità culturale e architettonica che è stata parzialmente persa e che la città vuole far rinascere.

Venerdì 14 luglio alle ore 19.30 (Piazza del MAXXI | ingresso libero) nell’ambito dell’incontro I TEATRI DELLA CULTURA queste cinque installazioni per una nuova estate romana vengono presentate al pubblico del museo.

Introdotti e moderati da Pippo Ciorra, curatore del progetto, i cinque studi si confrontano con gli studi italiani La Macchinana Studio, Supervoid, WAREHOUSE Architecture, Fosbury Architecture e con Luca Galofaro che ha fornito una consulenza scientifica per il progetto e che a settembre alla Prima Biennale di architettura di Seul, allestirà la mostra di questi progetti insieme a documenti storici sull’Estate Romana e sul Parco Centrale degli anni ’70.

Il MAXXI ha scelto di promuovere questi giovani talenti non solo attraverso l’incontro e la mostra ma anche con un workshop dal 10 al 15 luglio.

Durante il workshop, i partecipanti avranno la possibilità di lavorare sui loro progetti, finalizzare il materiale per la mostra a Seul e di realizzare una serie di cinque libri d’artista, uno per progetto, con i materiali sulle proposte architettoniche e sulla ricerca progettuale effettuata.

Il progetto Future Architecture Program è stato realizzato In partnership con Comune di Roma, con il gentile sostegno di Villa Massimo e in collaborazione con Seoul Biennale

MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo info@fondazionemaxxi.it -info: 06.320.19.54;

orario di apertura: 11.00 – 19.00 (mart, merc, giov, ven, dom) |11.00 – 22.00 (sabato) | chiuso il lunedì

UFFICIO STAMPA MAXXI +39 06 324861 press@fondazionemaxxi.it