A Milano (Libreria Bocca) 25 febbraio ore 18 presentazione di “Originali Repliche Copie. Uno sguardo diverso sui Grandi maestri”. A Torino “Intorno a Van DycK”. Confronto tra esperti internazionali (25 – 26 febbraio; il programma completo)

redazione

Lunedì 25 ore 18

LIBRERIA BOCCA (Galleria Vittorio Emanule II)

Presentazione di

ORIGINALI REPLICHE COPIE. UNO SGUARDO DIVERSO SUI GRANDI MAESTRI

              
“Originali Repliche Copie”. Uno straordinario pool di prestigiosi professionisti molto noti a livello internazionale, che hanno rivestito o ancora rivestono prestigiosi incarichi istituzionali, insieme a ricercatori più giovani ma preparati e già affermati in ambito accademico, affrontano in una maniera completamente nuova ed originale una delle questioni ormai da molti anni tra le più dibattute nel settore degli studi storico artistici, oggetto anche di recente di incontri, convegni, pubblicazioni.
Inserito nell’ambito della pratica artistica di bottega e del tirocinio dei giovani aspiranti artisti, ma anche collegato a risvolti commerciali molto spesso clamorosi e a comportamenti sovente disinvolti quando non spregiudicati, a partire dal XVI secolo fino al XVIII (con una particolare ‘finestra’ sugli inizi del XIX), l’oggetto di questa importante pubblicazione investe la questione affascinante di come e da chi venissero riprodotti i capolavori dei grandi maestri, ma con un’indagine a tutto campo che per la prima volta affronta la questione dai differenti punti di vista dei copisti e dei copiati, anch’essi molto spesso copisti.
Insieme ai grandi autori, Raffaello, Leonardo, Caravaggio, Bernini, ecc vengono attentamente esaminati -senza minimamente mitigare il particolare rigore che si richiede ad un’ indagine che unisce storia e arte- anche autori certo meno popolari ma senz’altro degni della massima considerazione per quello che rappresentarono nella loro epoca e che testimoniano ancora oggi.
Gli studiosi che hanno generosamente aderito a questa straordinaria impresa editoriale hanno unito volontà di approfondimento e capacità di analisi creando una vera e propria saldatura di aree, dove molti problemi, che sono sempre apparsi degni di attenzione ma di impervia risoluzione, è stato possibile chiarire grazie a nuove letture di notevole rilievo scientifico che perciò segnano un punto fermo nella storia della critica d’arte.

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INTORNO A VAN DYCK

Convegno Internazionale di Studi 25 – 26 febbraio. Fondazione Luigi Einaudi. Via Principe Amedeo, 34. Torino

Ore 10.00 Saluti istituzionali

Gianluca Cuniberti Direttore Dipartimento di Studi Storici, Enrica Pagella Direttrice Musei Reali di Torino

_ ore 10.30 Premessa Anna Maria Bava (Musei Reali di Torino) Intorno a Van Dyck. Dalla mostra al convegno 

_ ore 11.00 Maria Grazia Bernardini (Storica dell’arte) Arte e politica. Riflessioni a margine della mostra “Van Dyck pittore di corte”

CONTESTO E BOTTEGA

Presiede: Maria Grazia Bernardini

_ ore 11.30. Katlijne Van der Stighelen (University of Leuven) There is only a fine line between the portraits of Anthony van Dyck & Peter Paul Rubens: a paradigm which allows for “un je ne sais quoi”

_ ore 12.00 Susan Barnes (Storica dell’arte) A Closer Look at Van Dyck’s “Studio” 

_ ore 12.30 Karen Hearn (University College London). Charles I & Henrietta Maria’s taste for small-scale full-length royal portraits a_er Van Dyck prototypes

_ ore 13.00 Marzia Cataldi Gallo (Storica dell’arte) Van Dyck e la moda europea nella prima metà del Seicento

 ITINERARIO ITALIANO

Presiede: Anna Maria Bava

_ ore 14.30 Piero Boccardo (Musei di Strada Nuova – Genova) Van Dyck a Genova nel 1623: coincidenze e circostanze 

_ ore 15. 00 Maria Stella Rollandi (Università degli Studi di Genova) Beni di lusso e gioie nella Genova del primo Seicento 

_ ore 15.30 Gelsomina Spione (Università degli Studi di Torino) Il viaggio di Van Dyck: Roma, Venezia, Milano

_ ore 16.00 Maria Beatrice Failla (Università degli Studi di Torino) Van Dyck a Palermo: alla corte di Emanuele Filiberto 

_ ore 16.30 Riccardo Lattuada (Università della Campania Luigi Vanvitelli) Napoli e Van Dyck: ipotesi sui termini di un rapporto latente

26/02

COMMITTENZA E COLLEZIONISMO

Presiede: Gelsomina Spione

_ ore 9.00 Anna Orlando (Storica dell’arte) Nuovi committenti di Van Dyck (e Rubens) a Genova tra patrizi e “populares” 

_ ore 9.30 Cornelia Diekamp (Storica dell’arte) Van Dyck nelle collezioni del principe Eugenio di Savoia 

_ ore 10.00 Luca Leoncini (Palazzo Reale di Genova) I Van Dyck nelle collezioni genovesi secondo le guide settecentesche 

TECNICA E RESTAURI

Presiede: Maria Beatrice Failla

_ ore 10.30 Franca Carboni (Restauratrice) La tecnica pittorica di Van Dyck alla luce del restauro dei ritratti Brignole Sale

_ ore 11.00 Rica Jones (Indipendente conservator of painting, formely of the Tate Gallery) Van Dyck and de Mayerne: a cautionary note regarding the manuscript

_ ore 11.30 Raffaella Besta (Musei di Strada Nuova – Genova) The Joardaens Van Dyck Panel Paintings Project (JVDPPP): i Musei di Strada Nuova

_ ore 12.00

Discussione e chiusura dei lavori 

Giovanna Capitelli (Università degli Studi Roma Tre) e Alessandro Morandotti (Università degli Studi di Torino)

Info

annamaria.bava@beniculturali.it; mariabeatrice.failla@unito.it; gelsomina.spione@unito.it

Comitato scientifico

Susan Barnes, Maria Grazia Bernardini, Piero Boccardo, Giovanna Capitelli, Alessandro Morandotti

Comitato organizzativo

Anna Maria Bava, Maria Beatrice Failla ,Gelsomina Spione