Roma rinasce con Capodarte: l’iniziativa per rilanciare la cultura e lo spettacolo nella Capitale.

di Silvana LAZZARINO

Indicati gli appuntamenti ai Musei in Comune

Per far fronte alla pandemia dovuta al Covid-19 da quasi due anni l’umanità si è dovuta confrontare con quei limiti che mettono lo stesso individuo di fronte alle proprie fragilità e insicurezze. Smarrimento, incertezza sul futuro anche per via della crisi economica e sociale, paura della morte e sofferenza hanno lasciato un segno a sottolineare come questa vita sia un dono da apprezzare in ogni istante e rispettare. Il dolore e la paura che la pandemia ha provocato in tutta la sua forza, come la sofferenza vissute dalle popolazioni in situazioni di estrema povertà o in luoghi travolti dalle guerre civili, hanno tolto dignità alla persona e quella serenità con cui apprezzare ogni giorno della vita. Grazie alle somministrazioni delle dosi di vaccino gradualmente si sta tornando ad una quotidianità che porta con sé un senso di rinascita a partire da un nuovo modo di osservare sé e gli altri.

E’ nell’ottica del rispetto per sé e gli altri compreso l’ascolto reciproco, che si possono lasciare andare superficialità e attaccamento verso ciò che è futile e vano, per acquisire una nuova consapevolezza di sé a partire da quella fiducia ritrovata e speranza con cui incamminarsi verso una nuova visione del percorso di vita.

Fiducia e speranza che la Capitale continua a portare anche attraverso la cultura e lo spettacolo che come altri settori sono stati fortemente penalizzati per via del distanziamento sociale necessario per evitare la diffusione dei contagi, ma che da un po’ di tempo hanno ripreso le attività sempre nel rispetto delle norme anti-Covid. Lo scorso 21 dicembre 2021 a Roma è stato presentato dal Sindaco Roberto Gualtieri e dall’Assessore alla Cultura di Roma Miguel Gotor, con la partecipazione di Simona Marchini, l’iniziativa “Roma Capodarte 2022” che vede con il nuovo anno, esattamente il 1 gennaio 2022 tanti protagonisti del mondo della cultura: dall’arte al cinema, dalla musica alla letteratura e al teatro, dedicare il proprio tempo e competenze per condividere con il pubblico il Capodanno. Questo grazie all’appello del Sindaco che ha sottolineato come attraverso questa iniziativa l’amministrazione intenda:

“investire nella cultura e di disegnare il futuro della città confrontandosi con artisti, intellettuali e operatori culturali, insieme con i quali immaginare il processo di rinascita di Roma. Lo faremo a partire dal primo giorno del nuovo anno, che è sempre un nuovo inizio, quando ci potremo abbracciare, almeno simbolicamente, illuminando attraverso la bellezza e aprendo alla partecipazione del pubblico, molti dei meravigliosi spazi della nostra città”.
Marco Bellocchio

Promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura con il coordinamento del Dipartimento Attività Culturali, l’importante iniziativa vede coinvolti una cinquantina di luoghi di Roma che saranno animati in modo eccezionale grazie alla partecipazione di donne e uomini della cultura che hanno voluto donare un’ora del proprio tempo a questo progetto di rinascita.  Tra le personalità di successo coinvolte sono: Giovanni Allevi, Luca Barbareschi, Marco Bellocchio, Francesco Bruni, Andrea Carandini, Ascanio Celestini, Teresa Ciabatti, Stefano Di Battista, Paolo Di Paolo, Ilaria Gaspari, Raffaella Lebboroni, Loredana Lipperini, Giuliano Montaldo, Silvio Orlando, Daria Paoletta, Sandra Petrignani, e ancora Nicola Piovani, Christian Raimo, Lidia Ravera, Sergio Rubini, Vittorio Sgarbi, Paola Soriga, Claudio Strinati, Carola Susani e Mario Tozzi.

Musei e biblioteche comunali, ma anche l’Auditorium Parco della Musica, il Macro, Palazzo delle Esposizioni, la Casa del Cinema e l’area archeologica dei Fori imperiali saranno aperti gratuitamente il 1° gennaio per ospitare alcuni dei più significativi personaggi del mondo della cultura che saranno presenti anche in qualche cinema e teatro, sempre in assoluta sicurezza e rispetto delle disposizioni anticovid-19, secondo la normativa vigente. Il Sindaco Roberto Gualtieri ha inoltre sottolineato:

“……. la convivenza con la pandemia non ci deve spaventare; al contrario, dobbiamo prendere atto della situazione – di questo tempo nuovo e incerto – e con l’aiuto di artisti, studiosi e intellettuali dobbiamo provare a immaginare la capitale d’Italia del futuro con l’impegno che la cultura nei prossimi anni sarà una priorità di riscatto per Roma.
Giovanni Allevi

Il 1° gennaio a partire dalle ore 15,00 i principali spazi del Sistema Musei di Roma Capitale accoglieranno per Capodarte incontri gratuiti in compagnia di personalità del mondo dell’arte e della cultura, a cura della Sovrintendenza capitolina ai Beni Culturali. Alla Galleria d’Arte Moderna Cesare Pietroiusti a partire dalle 15.00 è protagonista di un incontro sulla mostra Materia Nova, con opere dalle periferie romane realizzate da collettivi di giovani artisti. mentre alle ore 16.00 ai Musei Capitolini Vittorio Sgarbi propone un’eccezionale visita alla Sala dei Pittori ferraresi. Sempre ai Musei Capitolini alle ore 17.00 Alessandro Zuccari l’Accademico dei Lincei e tra i massimi esperti del Caravaggio coinvolge il pubblico con una lezione su “Caravaggio e il suo tempo” in particolare sulle opere dello straordinario pittore presenti nella Pinacoteca dei Musei; e ancora a seguire alle 18,00 l’incontro con il Professor Michele AinisRoma e l’Europa” sul ruolo fondamentale della città di Roma nel processo di costruzione dell’Europa unita.

 All’interno dei Mercati di Traiano due interessanti appuntamenti con l’archeologo Andrea Carandini e l’archeologa Rita Paris alle 16 e alle 16.30, e sempre due appuntamenti anche al Museo di Roma di Palazzo Braschi per scoprire la collezione permanente del museo e la pluralità della ricerca artistica romana tra Sei e Settecento con lo storico dell’arte Claudio Strinati alle ore 17,30 e con la storica Marina Formica alle 18.30 che parlerà di “Roma città di libertà”.

A Villa Torlonia presso la Serra Moresca con le vetrate dipinte, da poco diventata museo e spazio per laboratori e attività didattiche, lo storico dell’arte e saggista Costantino D’Orazio a partire dalle 16.00 accompagnare il pubblico in visita alla stessa Serra, la cui architettura ispirata all’Alhambra di Granada è concepita per ospitare piante esotiche e rare. Infatti una grotta artificiale avvolge rivoli d’acqua e laghetti, in cui storia, natura e suggestioni lontane dialogano tra loro, per incantare i visitatori. Alla Centrale Montemartini appuntamento alle ore 17.00 con la visita guidata dell’archeologo e accademico Giuliano Volpe all’esposizione dei mosaici capitolini e alle opere classiche, tra il fascino dell’ex centrale termoelettrica, nella cornice dell’atmosfera di archeologia industriale. Un viaggio tra archeologia e modernità. Sempre alle ore 17,00 al Museo di Casal de’ Pazzi la conferenza a cura di Patrizia Gioia, ex curatrice archeologa della Sovrintendenza Capitolina (1981-2018) che ha contribuito a fondare e sviluppare il museo di Casal de’ Pazzi, di cui è stata a lungo responsabile. Da non perdere al Museo dell’Ara Pacis l’incontro delle ore 18,30 con l’archeologo e accademico Eugenio La Rocca che conduce alla visita di uno dei monumenti più importanti e conosciuti dell’arte augustea, illustrandone significati simbolici e culturali. Tra gli spazi aperti anche la Casa Museo Alberto Moravia che alle ore 16,00 attraverso la voce di Carola Susani, scrittrice di romanzi e racconti, proporrà ai visitatori letture tratte dai testi di Moravia L’uomo come fine e Diario Europeo.

Da ricordare anche le visite guidate al Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina (ore 16), per meglio comprendere le vicende connesse con la breve ma importante esperienza della Repubblica Romana del 1849 e alle mostre in corso al Museo di Roma in Trastevere (ore 17): “Labirinti in Trastevere”,  “Calogero Cascio. Picture Stories, 1956-1971” e “Prima, donna. Margaret Bourke-White”. Organizzata dall’Accademia di Belle Arti RUFA “Labirinti in Trastevere” è dedicata al XIII Rione di Roma, con cui si invita ad una riflessione sui concetti di contemporaneità e contemplazione delle immagini. Prima rassegna antologica storico-critica dedicata a Calogero Cascio, “Calogero Cascio. Picture Stories, 1956-1971” vuole essere un omaggio all’attività e alla personalità del fotoreporter siciliano, uno dei grandi protagonisti della fotografia italiana del secondo Novecento che ha raccontato a partire dalla metà degli anni Cinquanta in poi situazioni e momenti tra i più significativi dell’epoca. A Margaret Bourke-White, una tra le figure più rappresentative ed emblematiche del fotogiornalismo è dedicata “Prima, donna. Margaret Bourke-White” in cui le oltre 100 immagini documentano la visione e la vita controcorrente della fotografa statunitense. E ancora al Museo Civico di Zoologia appuntamento alle ore 17,00 con il percorso intitolato “Biodiversità e mondo animale” per andare alla scoperta della diversità dei viventi, atto a offrire occasioni di riflessione e discussione su molti aspetti del mondo naturale, come i temi riferiti alla riproduzione, l’adattamento, la diversità e la classificazione. Il Museo di scultura antica Giovanni Barracco propone alle ore 17.00 “Viaggio artistico tra le antiche civiltà del Mediterraneo” un approfondimento offerto al pubblico riferito alla collezione del museo con un panorama sulle più significative civiltà sviluppatesi nell’antichità intorno al bacino del Mediterraneo grazie alla presenza di reperti riferiti all’arte egizia, greca e romana. Infine al Museo Napoleonico alle ore 17.00 la visita “Viaggio con Napoleone”: un percorso di approfondimento sulla figura di Napoleone e il suo ruolo storico e politico attraverso la storia dell’Europa e dell’Italia tra fine Settecento e inizio Novecento dove ritrovare l’arte, la storia e il costume di quegli anni.

Silvana LAZZARINO  Roma 31 dicembre 2021

Roma Capodarte 2022

Roma rinasce dalla cultura

Indicati gli appuntamenti ai Musei in Comune, consigliata la prenotazione online su www.culture.roma.it/romacapodarte

Le prenotazioni online degli eventi nei musei si aprono dal 28 dicembre 2021

Informazioni su www.culture.roma.it/romacapodarte allo 060608 (tutti i giorni dalle ore 9 alle 19) oppure sui profili social con #romacapodarte2022