“Pysanka– la bellezza fragile dell’Arte Ucraina”. Alla Casina delle Civette dei Musei di Villa Torlonia fino al 14 settembre.

di Silvana LAZZARINO

Le opere in mostra ripercorrono l’evoluzione di una delle forme più antiche di arte popolare ucraina: l’arte del pysankarstvo le cui radici risalgono all’epoca precristiana.

Artisti ucraini di grande fama come Larysa Iskiv, Volodymyr Lutsyk, Lilia Babiak e Ala Zarvanytska sono protagonisti dell’esposizione aperta a Roma presso la Dipendenza della Casina delle Civette dei Musei di Villa Torlonia “PYSANKA – la bellezza fragile dell’Arte Ucraina” visibile fino al 14 settembre 2025. Questa affascinante mostra, attraverso una selezione di 74 pysanky d’autore e 18 opere pittoriche realizzate da questi artisti mediante tecniche e ornamenti tradizionali, illustra l’evoluzione dell’antica tecnica artistica ucraina della pittura su gusci di uovo, dalla tradizione più classica fino alle espressioni contemporanee più innovative.

Ritenuta una delle più antiche forme di arte popolare ucraina, l’arte del pysankarstvo, le cui radici risalgono all’epoca precristiana, si avvale di una tecnica che mediante la decorazione di gusci d’uovo con cera d’api e colori naturali restituisce nuova vita allo stesso uovo attraverso complessi disegni volti a trasformare l’uovo/ di gallina) in un amuleto magico. I simboli che emergono mediante i disegni in riferimento ad esempio al sole, alla protezione, alla fertilità, conferiscono infatti un significato speciale a ogni pysanka.

Un’ arte tramandata di generazione in generazione con grande cura, tanto da mantenere intatti i simboli e i significati tradizionali, un’arte riconosciuta dall’UNESCO quale Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità per l’essere parte fondante dell’identità culturale ucraina.

Promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali l’esposizione, ideata dall’Associazione Culturale OBERIG e curata da Ala Zarvanytska, è patrocinata dall’Ambasciata d’Ucraina nella Repubblica Italiana, con la collaborazione dell’Associazione Futura Nostra e con il supporto organizzativo e i servizi museali di Zètema Progetto Cultura.

Larissa Iskiv
Lilia Babiak

Pur legati profondamente allo spirito della cultura ucraina gli artisti si distinguono ciascuno per stili e approcci diversi portando ognuno il proprio contributo. Tra le artiste ucraine più celebri Larysa Iskiv nata a Leopoli nel 1952, dopo il diploma presso la Scuola di Arti decorative applicate di I.Tush nel 1971, si è laureata all’Istituto di Arti decorative applicate nel 1976, per poi specializzarsi nel campo del tessile, con particolare attenzione all’arazzo, alla tessitura artigianale e ai costumi tradizionali ucraini. Le sue opere il cui stile peculiare rimanda a visioni di leggende ucraine, si distinguono per una profonda spiritualità e originalità e aprono ad un dialogo tra passato e presente. Artista grafica e pittrice, Lilia Babiak ha dedicato gran parte del suo percorso creativo all’arte della Pysanka. Originali e riconoscibili, le sue uova dipinte riflettono la forza e la bellezza dell’arte popolare ucraina. Oltre ad esporre le sue opere, Babiak conduce laboratori di pittura in Italia e all’estero, diffondendo la conoscenza di questa antica arte. È membro dell’Unione nazionale degli artisti dell’Ucraina.

Volodymyr Lutsyk

Pittore e artista grafico, Volodymyr Lutsyk trae ispirazione dalla tradizione dell’arte popolare e dalla pittura di icone su vetro. Esposte in numerose mostre internazionali e personali in Italia, Ucraina e Polonia, le sue opere reinterpretano l’antica arte della pittura su gusci d’uovo con l’uso di colori acrilici dove campeggiano disegni complessi. Lutsyk è membro dell’Unione nazionale degli artisti dell’Ucraina. Artista-acquarellista e architetto, Ala Zarvanytska ha ottenuto il primo premio alla IX Biennale Metropoli di Torino nel 2024. I suoi acquerelli, ispirati alla natura ucraina, esaltano la bellezza delle sfumature e delle composizioni di piante e fiori. Le sue opere trovano eco nelle creazioni degli altri artisti presenti in mostra evocando l’atmosfera magica della Pysanka.

Ala Zarvanytska

Un elemento distintivo della mostra sono i laboratori dimostrativi con gli artisti che possono così spiegare ai partecipanti le tecniche e i materiali utilizzati per realizzare una Pysanka dipinta, raccontando la storia e le tradizioni legate a questa forma d’arte. Con cadenza mensile e per tutto il periodo della mostra – una domenica al mese- i laboratori, della durata di circa 2 ore, sono aperti a partecipanti di tutte le età (dai 10 anni in su).

Così questa esposizione “PYSANKA – la bellezza fragile dell’Arte Ucraina” rappresenta un’occasione imperdibile per immergersi nelle tradizioni artistiche ucraine e apprezzare l’evoluzione di questa tecnica artistica mettendo in luce la bellezza e la profondità spirituale della Pysanka. Grazie alle loro opere gli artisti presenti delineano una sorta di ponte tra passato e presente. Per maggiori informazioni: www.museivillatorlonia.it ; www.museiincomuneroma.it, per prendere parte ai laboratori contattare il numero 060608, attivo tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00.

Silvana LAZZARINO  Roma 4 Maggio 2025

PYSANKA – la bellezza fragile dell’Arte Ucraina

Musei di Villa Torlonia – Dipendenza Casina delle Civette Via Nomentana 70, Roma

Orario: dal martedì alla domenica ore 9.00-19.00.

La biglietteria chiude alle ore 18.00. Giorno di chiusura: lunedì; fino al 14 settembre 2025,

www.museivillatorlonia.it; www.museiincomuneroma.it

Per maggiori informazioni: tel. 060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 19.00)