La settimana dei concerti di musica classica a Roma, dal 10 al 16 dicembre.

di Claudio LISTANTI

Tutti gli appuntamenti musicali a Roma nella settimana compresa tra il 10 e il 16 dicembre delle principali istituzioni musicali romane. Teatro dell’Opera, Istituzione Universitaria dei Concerti, Accademia Filarmonica Romana, Oratorio del Gonfalone, il Festival di Nuova Consonanza e Cappella Musicale Costantina.

Nella settimana l’attesa inaugurazione della Stagione 2019-2020 del Teatro dell’Opera con la rappresentazione del grande capolavoro di Giuseppe Verdi ‘Les vêpres siciliennes’ con la direzione di Daniele Gatti e la regia di Valentina Carrasco. Poi diversi appuntamenti di prestigio con la Musica Contemporanea inseriti del 56mo Festival di Nuova Consonanza. Alla Iuc Enrico Rava e la prosegcuzione di ‘Esplorando Mozart’ con il Quartetto di Cremona. Al Gonfalone  Javier Girotto e l’Ensemble Mare Nostrum. Per la filarmonica due giovani pianisti: Filippo Gorini e Gian Marco Ciampa. Per la Cappella Musicale Costanti il Gloria di Vivaldi.

Martedì 10 dicembre

Alle 18.00 l’attesissima inaugurazione della Stagione Lirica 2019-2020 del Teatro dell’Opera con uno dei capolavori di Giuseppe Verdi, Les vêpres siciliennes, per l’occasione presentati in maniera assolutamente integrale nella versione originale francese.

Il capolavoro verdiano manca dal Teatro dell’Opera dal 1997 e sarà rappresentato in un nuovo allestimento curato da Valentina Carrasco con le scene di Richard Peduzzi, che per l’occasione debutta a Roma, i costumi di Luis F. Carvalho e le luci di Peter van Praet. Le coreografie del balletto “Le quattro stagioni”, saranno di Valentina Carrasco e Massimiliano Volpini.

Daniele Gatti guiderà l’Orchestra dell’Opera di Roma ed il Coro dell’Opera diretto da Roberto Gabbiani ed una buona compagnia di canto formata da Roberto Frontali e Giorgio Caoduro (17 dicembre) Guy de Montfort, Dario Russo Le sire de Béthune, Roberta Mantegna e Anna Princeva (17 dicembre) Hélène , John Osborn e Giulio Pelligra (17 dicembre) Henri, Michele Pertusi e Alessio Cacciamani (17 dicembre) Jean Procida, Francesco Pittari Daniéli, Saverio Fiore Thibault, Alessio Verna Robert, Andrii Ganchuk Le comte de Vaudemont e Irida Dragoti Ninetta.

Fig. 1 Roberta Mantegna e Roberto Frontali in una prova de Les vêpres siciliennes © Yasuko Kageyama

Giovedì 10 novembre 2019 ore 18.00. Repliche venerdì 13 (ore 19.00), domenica 15 (ore 16.30), martedì 17 e giovedì 19 (ore 19.00), domenica 22 (ore 16.30) – Teatro dell’Opera di Roma – Biglietti da 22 a 160 euro – www.operaroma.it (Fig. 1)

Alle 20,30 il Ciclo Minerva della IUC prevede, nella consueta sede dell’Aula Magna dell’Università La Sapienza, un concerto che è l’unica tappa romana dell’esclusivo tour del celebre jazzista Enrico Rava che festeggia i suoi ottant’anni.

Fig. 2 Il jazzista Enrico Rava

Si tratta di Enrico Rava 80th Anniversary, World Tour 2019, Enrico Rava Special Edition al quale parteciperanno, oltre ad Enrico Rava tromba, Gianluca Petrella trombone, Giovanni Guidi pianoforte, Francesco Diodati chitarra, Gabriele Evangelista basso ed Enrico Morello batteria

Martedì 10 dicembre 2019 ore 20,30 – Aula Magna Università La Sapienza – Biglietti da 5 a 25 Euro – www.concertiiuc.it (Fig. 2)

Alle 21 il 56mo Festival di Nuova Consonanza, presso i locali dell’ex Mattatoio propone un concerto affidato Gianni Trovalusci, fra i migliori flautisti oggi in Italia dediti al repertorio contemporaneo. Per l’occasione presenta Creativo Romano, un percorso fra le opere aleatorie per flauto di autori romani dal secondo Novecento a oggi.

Fig. 3 Il flautista Gianni Trovalusci

Nel programma Looking South-West (2010) di Walter Branchi, Proporzioni strutture per flauto solo (1958) di Franco Evangelisti, Luz (da Descrizione del corpo) per strumento grave e fondo elettronico (1973) di Domenico Guaccero, Smoothly (1971) per flauto solo da Collected Airs di Alvin Curran (versione per Gianni Trovalusci), Bis!(1981) per uno strumento di Marcello Panni (versione per Gianni Trovalusci), Dialoghi Migranti (2002) per flauto contralto di Nicola Sani, Mantram – canto anonimo (1987) per strumento basso di Giacinto Scelsi (versione per flauto basso di Gianni Trovalusci, autorizzata dalla Fondazione Isabella Scelsi) e la prima esecuzione assoluta di Folata di spazi mutevoli (2019) per flauto solo di Luigi Esposito.

Martedì 10 dicembre 2019 ore 21 – La Pelanda-Ex Mattatoio – Piazza Orazio Giustiniani 4 – Biglietti da 8 a 12 euro – www.nuovaconsonanza.it (Fig. 3)

Mercoledì 11 dicembre

Alle 18 nuovo appuntamento con la stagione concertistica dell’Università di Tor Vergata. Sul palco dell’Auditorium Ennio Morricone salirà il pianista Andrea Bacchetti, uno dei più noti e apprezzati interpreti a livello internazionale della musica di Bach, che si cimenterà proprio in un programma interamente dedicato al genio di Lipsia.

Fig. 4 Il pianista Andrea Bachetti

Nella prima parte ci saranno la Suite inglese n. 5 in mi minore BWV 810, la Suite francese n. 5 in sol maggiore BWV 816 e la Suite inglese n. 2 in la minore BWV 807. Poi ci sarà un significativo ‘dittico’: l’Ouverture in stile francese in si minore, BWV 831 assieme al Concerto in stile italiano in fa maggiore, BWV 971 per mettere in risalto i caratteri contrastanti tra i due stili musicali.

Le ultime composizioni in programma saranno i Quattro Duetti BWV 802-805 e la Fantasia cromatica e fuga in re minore BWV 903.

Mercoledì 11 dicembre 2019 ore 18,00 – Auditorium Ennio Morricone dell’Università di Roma “Tor Vergata” –  Macroarea Lettere e Filosofia, via Columbia 1 Roma. Biglietti da 5 a 12 Euro – www.romasinfonietta.com (Fig. 4)

Alle 21 il 56mo Festival di Nuova Consonanza si sposta nella periferia di Roma, presso il Teatro Tor Bella Monaca. In programma Sound & Clouds concerto per strumenti ed elettronica che nasce dalla collaborazione fra Nuova Consonanza e il Master in Sonic Arts dell’Università di Roma Tor Vergata.

L’esecuzione è affidata a due giovani interpreti, Alice Cortegiani al clarinetto e Samuele Telari fisarmonica assieme a Francesco Abbrescia e Federico Scalas regia del suono.

Fig. 5 Alice Cortegiani clarinetto e Samuele Telari fisarmonica

Nel programma la prima italiana di Broken Shackle (2001) per clarinetto basso e fisarmonica di Dai Fujikura, la prima assoluta di Freedom Requiem II (2019) per clarinetto basso, fisarmonica ed elettronica di Riccardo Santoboni, la prima assoluta di lavoro acusmatico (2019) di Francesco Abbrescia, la prima italiana di Plus I (1992) per clarinetto in sib e fisarmonica di Jukka TiensuuI have a dream (2019) per clarinetto ed elettronica di Giovanni Costantini e Exaptation (2016) per clarinetto in sib e bayan di Simone Cardini.

Mercoledì 11 dicembre 2019 ore 21 – Teatro Tor Bella Monaca – Via Bruno Cirino – Biglietti da 8 a 12 euro – www.nuovaconsonanza.it (Fig. 5) 

Giovedì 12 dicembre

Alle 20,30, l’appuntamento settimanale con la stagione concertistica dell’Oratorio del Gonfalone prevede un viaggio musicale che va da Greensleeves a Miles Davis con il sassofonista e compositore argentino Javier Girotto e l’Ensemble Mare Nostrum diretto da Andrea De Carlo. presentano un viaggio musicale.

Il programma è ricco di improvvisazioni su danze antiche di origine popolare, come la passacaglia e la ciaccona. Il viaggio musicale toccherà anche Roma e la sua tradizione musicale, con un’improvvisazione sulla vivace e brillante “romanesca” – detta anche “gagliarda”. Fu proprio questa danza a fare da modello per il noto brano popolare inglese Greensleeves, composto probabilmente nel XVI secolo.

Fig. 6 Il compositore e trombettista jazz statunitense, Miles Davis

Nella seconda parte del concerto sarà dedicata al repertorio moderno, con l’esecuzione del celebre brano Les feilleus mortes, composto da Joseph Kosma sui versi del poeta francese Jacques Prévert, e magistralmente reinterpretata da Miles Davis. Il viaggio terminerà poi con El Guajolote, esempio di Jarabe Mixteco, una danza popolare frizzante e ed esuberante, rappresentativa della regione Mixteca Oaxaqueña, in Messico.

Giovedì 12 dicembre 2019 ore 20,30 – Oratorio del Gonfalone – Via del Gonfalone 32/A – Biglietti da 20 a 25 Euro. Ridotti 15 Euro – www.oratoriogonfalone.eu (Fig. 6)

Fig.7 Il pianista Filippo Gorini ©Mat Hennek

Alle 21, l’Accademia Filarmonica Romana, per il ciclo dei concerti previsti presso il Teatro Argentina ed inseriti nella Stagione Concertistica 2019-2020, ci sarà un concerto affidato al giovane pianista Filippo Gorini.

Nel programma la Fantasia in re minore K. 397 di Wolfgang Amadeus Mozart, Kreisleriana 8 fantasie op. 16 di Robert Schumann e la Sonata in sol maggiore op. 78, D. 894 “Fantasia” di Franz Schubert.

Giovedì 12 dicembre 2019 ore 21,00 – Teatro Argentina – Biglietti da 15 a 25 euro – www.filarmonicaromana.org (Fig. 7)

Sabato 14 dicembre

Il sabato della IUC con il Ciclo Calliope propone alle 20,30 uno degli appuntamenti del ciclo dei concerti “Esplorando Mozart” e affidato al Quartetto di Cremona altra tappa nel viaggio all’interno dell’Integrale dei Quartetti di Wolfgang Amadeus Mozart.

Fig. 8 Il Quartetto di Cremona ©Nikolaj Lund

Per questa occasione saranno eseguiti il Quartetto n. 16 in mi bemolle maggiore K 428, il Quartetto n. 18 in la maggiore K 464 e il Quartetto n. 17 in si bemolle maggiore K 458, noto col titolo “La caccia”. Da segnalare anche che un’ora prima del concerto, alle 16.30, nella Sala Multimediale adiacente all’Aula Magna, avrà luogo un incontro col maestro liutaio Claudio Rampini, che parlerà dell’antica arte della liuteria, con particolare riferimento agli strumenti storici del Quartetto di Cremona.

Sabato 14 dicembre 2019 ore 20,30 – Aula Magna Università La Sapienza – Biglietti da 5 a 25 Euro – www.concertiiuc.it (Fig. 8)

Alle 20,30 presso la Chiesa di San Nicola dei Lorenesi il tradizionale concerto che celebrerà l’Avvento. Nel programma il Gloria in re maggiore, RV 589 di Antonio Vivaldi. Il concerto, come di consueto, sarà diretto da Paolo De Mattheis che introdurrà anche la serata raccontando le vicende legate agli allestimenti e alle necessità che hanno indotto i compositori nello scrivere la musica.

Sabato 14 dicembre 2019 ore 20,30 – Chiesa di San Nicola dei Lorenesi – Largo Febo 17 – Ingresso libero – www.cappellamusicalecostantina.com (Fig. 9)

Fig. 9 Il musicista Paolo De Mattheis durante un concerto nella Basilica di Santa Maria dei Lorenesi

Alle 21 il 56mo Festival di Nuova Consonanza nei locali dell’ex Mattatoio presenta il concerto Pietre Sonore affidato all’ensemble di percussioni Blow Up. Si tratta di una Improvvisazione audio visiva sulle pietre sonore di Pinuccio Sciola con musiche di Rosalba Quindici Lampi di Materia II (2019) per duo di percussioni, di Bryce  Dessner Tromp Miniature (2014) per marimba,  di Claudia Mura Nora per percussioni e pietre sonore di Pinuccio Sciola in prima assoluta. Poi di David Lang The Anvil Chorus (1991) per percussioni, di Matteo Atzori Entroterra (2019) per percussioni e pietre sonore di Pinuccio Sciola altra composizione in prima assoluta ed il finale affidato a Steve Reich con Marimba Phase (1967) per due marimbe.

Fig. 10 L’Enseble Blow up percussioni

Da ricordare che alle ore 20.30 Silvia D’Anzelmo di Quinte Parallele introdurrà il concerto

Sabato 14 dicembre 2019 ore 21 – La Pelanda-Ex Mattatoio – Piazza Orazio Giustiniani 4 – Biglietti da 8 a 12 euro – www.nuovaconsonanza.it (Fig. 10)

 

Domenica 15 dicembre

Fig. 11 Il pianista Axel Trolese

Alle 17,30 per i concerti che l’Accademia Filarmonica Romana organizza alla Sala Casella un appuntamento con la seconda edizione del ciclo ‘Chopin e….’.  Sul palco Il pianista Axel Trolese abbinerà uno dei capolavori di  Fryderyk Chopin, la Sonata n. 3 in si minore per pianoforte, Op. 58 a due brani: di Isaac Albeniz Iberia, deuxième cahier e di Manuel de Falla Fantasia bética.

Domenica 17 novembre 2019 ore 17.30 – Sala Casella – Via Flaminia, 118 – Biglietti 10 Euro – www.filarmonicaromana.org  (Fig. 11)

Fig.12 Il chitarrista Gian Marco Ciampa

Alle 19.30 per il 56mo Festival di Nuova Consonanza nei locali dell’ex Mattatoio un concerto dedicato a Nuove Musiche per Chitarra. Protagonista della serata sarà il chitarrista Gian Marco Ciampa che presenterà un programma variegato così composto: Campero & Acentuado da Cinco piezas (1980) di Astor Piazzolla, la prima assoluta de I nostri nulla differiscono di poco (2019) di Leonardo Di Stefano, Rift, flicker of blue clay (2018) di Simone Cardini, Cinque Preludi (1940) di Heitor Villa Lobos, Canti intrecciati, micronarrazioni per chitarra (2011) di Carla Rebora e Sonata n.1 (1990) di Leo Brouwer.

Da ricordare che alle ore 19 Marco Surace di Quinte Parallele introdurrà il concerto.

Domenica 15 dicembre 2019 ore 19.30 – La Pelanda-Ex Mattatoio – Piazza Orazio Giustiniani 4 – Biglietti da 8 a 12 euro – www.nuovaconsonanza.it (Fig. 12)

Claudio LISTANTI    Roma 9 dicembre 2019