La settimana dei concerti a Roma dal 18 al 24 ottobre. A Santa Cecilia un programma dedicato a Chopin

di Claudio FERNANDO

L’inaugurazione della Stagione da Camera dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia apre la settimana lunedì 18 con un concerto del pianista croato Ivo Pogorelich con un programma interamente dedicato a Chopin. Al Teatro dell’Opera le repliche della nuova produzione di Giovanna d’Arco di Verdi diretta da Daniele Gatti. Per Santa Cecilia il 21 ottobre un concerto affidato a Maxim Emelyanichev e al violoncellista Kian Soltani. Per la IUC un trio d’eccezione, Pinnock, Pahud e Manson. A Tor Vergata spazio al pianista Giuseppe Albanese. Per la Filamonica la terza lezione di musica di Bietti e un omaggio a Pablo Colino con il pianista Marco Arcieri.

Lunedì 18 ottobre

Alle ore 20,30 l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia inaugura la Stagione di Musica da Camera 2021-2022 con un concerto affidato ad uno dei pianisti più celebri nell’ampio panorama internazionale degli esecutori legati a questo splendido strumento: Ivo Pogorelich.

Fig. 1 Il pianista: Ivo Pogorelich. (Fonte Wikipedia)

Il programma è incentrato su uno degli autori prediletti del pianista croato, Fryderyk Chopin, un repertorio nel quale ha fornito sempre apprezzabili interpretazioni.

Nel programma tre grandi capolavori del musicista polacco: la Fantasia in fa minore per pianoforte, Op. 49, la Polonaise-Fantasie in la bemolle maggiore per pianoforte, op. 61 e la Sonata n. 3 in si minore per pianoforte, Op. 58.

Lunedì 18 ottobre 2021 ore 20,30  – Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia – Biglietti da 18 a 38 euro – www.santacecilia.it

Martedì 19 ottobre

Alle ore 20 al Teatro dell’Opera iniziano le repliche di Giovanna d’Arco di Giuseppe Verdi, ultimo titolo din programma nella travagliata stagione lirico 2020-2021 del teatro lirico romano in attesa della nuova stagione che inizierà nel prossimo mese di novembre. Nella settimana sono previste altre due repliche per i giorni del  22 e 24 ottobre.

La Giovanna d’Arco è rappresentata in un nuovo allestimento che comprende anche elementi scenici del Palau de les Arts Reina Sofía di Valencia. A Davide Livermore è affidata la regia e la coreografia mentre le scene saranno di Giò Forma, i costumi di Anna Verde, le luci di Antonio Castro e la parte video di D-Wok.

Fig. 2 Il manifesto di Giovanna d’Arco (Fonte Opera di Roma)

L’esecuzione è affidata a Daniele Gatti che guiderà l’Orchestra del Teatro dell’Opera e il Coro del Teatro dell’Opera diretto da Roberto Gabbiani. Per la parte coreutica ci sarà il contributo del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera. Interessante la compagnia di canto che prevede l’interpretazione di Nino Machaidze nella parte di Giovanna e di Francesco Meli in quella di Carlo VII assieme a Roberto Frontali Giacomo e Dmitry Beloselskiy Talbot e Leonardo Trinciarelli Delil.

Martedì 19 ottobre 2021 ore 20. Ulteriori repliche il 22 ottobre ore 20 e il 24 ottobre ore 16,30 – Teatro dell’Opera, Roma – Biglietti da 20 a 125 Euro. www.operaroma.it

Alle ore 20,30 l’Istituzione Universitaria dei Concerti (IUC) propone presso l’Aula Magna della Sapienza un altro appuntamento con grandi interpreti musicali ed in linea con i contenuti della prima parte della stagione che prevede, fino alla metà di dicembre, una particolare attenzione all’approfondimento di repertori ricercati, affidati sia ad importanti interpreti della scena internazionale sia a giovani vincitori di premi prestigiosi.

Per questa occasione sul palco dell’Aula Magna salirà un trio d’eccezione costituito da tre massimi musicisti, ognuno di essi specialista del repertorio barocco, come il clavicembalista Trevor Pinnock, il flautista Emmanuel Pahud e il violoncellista Jonathan Manson.

Fig. 3 Il clavicembalista Trevor Pinnock © Gerard Collett

Il programma è di grande fascino e straordinaria valenza musicale. Accanto alla Fantasia n.10 in fa diesis minore per flauto solo TWV 40:11 di Georg Philipp Telemann alcune grandi pagine di  Johann Sebastian Bach: la  Sonata in mi minore per flauto traverso e continuo, BWV 1034, la  Fantasia cromatica e fuga in re minore per clavicembalo solo BWV 903, la Sonata in si minore per flauto traverso e clavicembalo BWV 1030, la Suite n. 1 in sol maggiore per violoncello solo BWV 1007 e la Sonata in mi maggiore per flauto traverso e continuo BWV 1035.

Martedì 19 ottobre 2021 ore 20,30 – Aula Magna Università La Sapienza – Biglietti da 7 a 18 Euro – www.concertiiuc.it

Mercoledì 20 ottobre

Alle 18,00 la Stagione Concertistica di Roma Sinfonietta che si svolge presso l’Auditorium “E. Morricone” dell’Università di Roma “Tor Vergata” dopo l’applauditissima inaugurazione della scorsa settimana con il grande repertorio della musica a cavallo tra 800-900 propone un altro concerto di spessore. A salire sul palco, infatti, sarà uno dei pianisti più in vista nell’ampio panorama italiano e internazionale, Giuseppe Albanese. Nella serata proporrà un particolare “Invito alla danza” che ricalca il contenuto del recente cd da lui inciso per la mitica Deutsche Grammophon.

Il ricco programma prevede un excursus tra alcune delle più famose e amate musiche di danza composte da grandi compositori dell’Otto-Novecento e utilizzate da grandi coreografi per balletti diventati immortali capolavori del genere. Si inizia con Invito alla danza di Carl Maria von Weber, poi il Valzer da Coppélia di Lèo Delibes, uno dei balletti più famosi dell’Ottocento, superato nelle preferenze del pubblico solo da quelli di Pëtr Il’ič Čajkovskij, tra cui Lo schiaccianoci, di cui Albanese eseguirà ben sette dei brani più celebri, come la Danza della Fata Confetto, la Tarantella e il Trépak, danza russa. Anche i più famosi balletti del Novecento furono scritti da un russo, Igor Stravinskij, che da una fiaba popolare ha tratto l’argomento del suo Uccello di fuoco, di cui pure si ascolteranno alcuni brani. Si chiude con due musiche di balletto di autori francesi. Di Claude Debussy Prélude à l’après-midi d’un faune il balletto intepretato da uno dei miti della Danza del ‘900, Vaclav Nijinskij. A conclusione della serta La Valse di Maurice Ravel.

Fig. 4 Il pianista Giuseppe Albanese

Tranne quello di Ravel, gli altri brani sono stati scritti originariamente per orchestra e trascritti in seguito per pianoforte da grandi pianisti del passato e di oggi, con elaborazioni che sollecitano al massimo il virtuosismo dell’interprete, che deve sostituirsi ad un’intera orchestra.

Mercoledì 20 ottobre 2021 ore 18,00 – Auditorium Ennio Morricone dell’Università di Roma “Tor Vergata” –  Macroarea Lettere e Filosofia, via Columbia 1 Roma. Biglietti da 5 a 12 Euro – www.romasinfonietta.com

Giovedì 21 ottobre

Alle ore 19,30, con repliche venerdì 22 ottobre alle 20,30 e sabato 23 ottobre alle 18, prosegue la Stagione Sinfonica 2021-2022 dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia con un concerto affidato al direttore russo Maxim Emelyanichev che guiderà l’Orchestra Sinfonica dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia assieme al violoncellista Kian Soltani giovane strumentista di origini persiane.

Fig. 5 Il direttore d’orchestra Maxim Emelyanichev

Nel programma composizioni del musicista statunitense John Adam con The Chairman Dances, di Robert Schumann, Concerto in la minore per violoncello e orchestra, op. 129 e di Johannes Brahms la Sinfonia n. 1 in do minore per orchestra, op. 68.

Giovedì 21 ottobre 2021 ore 19,30 – Repliche venerdì 22 ottobre ore 20,30 e sabato 23 ottobre ore 18,00 – Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia – Biglietti da 19 a 52 euro – www.santacecilia.it

Sempre alle 19,30 alla Sala Casella di Via Flaminia l’Accademia Filarmonica Romana proporrà un omaggio a Pablo Colino il musicista che, oltre ad aver collaborato con numerosissime istituzioni musicali internazionali, per decine di anni è stato uno degli elementi di spicco dell’attività musicale della Filarmonica non solo dirigendo diversi concerti ma anche guidando il Coro della Filarmonica e organizzando un importante lavoro didattico orientato all’educazione musicale dei giovanissimi.

Fig. 6 Una immagine del musicista Pablo Colino

Protagonista di questo ‘Concerto per Pablo Colino’ sarà il pianista Marco Arcieri che proporrà una serata musicale interamente dedicata a Fryderyk Chopin musicista che nel suo repertorio ha l’intera opera pianistica del grande musicista polacco.

Giovedì 21 ottobre 2021 ore 19,30 – Sala Casella – Via Flaminia 118 – Biglietti acquistabili on line sul sito della Filarmonica. Prezzo unico 12,10 euro. – www.filarmonicaromana.org

 Domenica 24 ottobre

Alle 17,30 alla Sala Casella di via Flaminia Dal 3 ottobre, per l’Accademia Filarmonica Romana, la seconda delle Lezioni di Musica del musicologo Giovanni Bietti organizzate in collaborazione con Rai Radio3 e dedicate a quattro grandi musicisti del Novecento che si sono legati alla storia della Filarmonica della quale quest’anno si celebrano in grande stile il secondo centenario dalla nascita.

La lezione di oggi è dedicata a Igor Stravinskij e per eseguire alcune pagine del grande musicista russo ci saranno Francesco D’Orazio violino e Giampaolo Nuti pianoforte.

Fig. 7 Il musicologo Giovanni Bietti.

Nel corso della lezione si potranno ascoltare la Suite italienne e il Di-vertimento (ingegnosi riadattamenti per duo di Pulcinella e Le baiser de la fée entrambe per orchestra) e una composizione originale, il Duo concertant.

Da segnalare che al termine della lezione ci sarà la presentazione del libro Stravinskij di Roman Vlad pubblicato in nuova edizione da Il Saggiatore (Milano, 2021).

Domenica 24 ottobre 2021 ore 17,30 – Sala Casella – Via Flaminia 118 – Biglietti acquistabili on line sul sito della Filarmonica. Prezzo unico 12,10 euro. – www.filarmonicaromana.org

Claudio LISTANTI Roma 17 ottobre 2021