di Claudio LISTANTI
Settimana molto intensa per l’attività concertistica di Roma con numerose ed interessanti proposte musicali alcune dedicate alle prossime festività natalizie.
Si conclude il 58° Festival di Nuova Consonanza che ci ha regalato un privilegiato punto di osservazione sul contemporaneo e la contemporaneità. Per Santa Cecilia spazio agli Archi di Santa Cecilia e alle musiche per la Fanciulla di neve di Čajkovskij. Alla Iuc un concerto monografico dedicato a Saint-Saëns e il debutto a Roma del violoncellista Zlatomir Fung. Per Tor Vergata iniziano le feste con un concerto operistico. Un Natale in musica anche la Cappella Musicale Costantina con capolavori di Vivaldi e Mozart, per il Teatro dell’Opera con Lo Schiaccianoci e per il Gonfalone con un concerto dal carattere natalizio che segue un omaggio a Mozart. Molto attiva anche la Filarmonica con un concerto celebrativo dei suoi 200 anni affidato a Pietro De Maria e due appuntamenti alla Sala Casella con le percussioni e con la VI edizione del ciclo Assoli.
Lunedì 13 dicembre
Alle 18,00 nell’inconsueta giornata di lunedì, si conclude il 2021 della Stagione Concertistica di Roma Sinfonietta presso l’Auditorium “E. Morricone” dell’Università di Roma “Tor Vergata”.
Saliranno sul palco due giovani cantanti, il mezzosoprano Sara Rocchi e il baritono Simone Alberti assieme al Roma Opera Ensemble per offrire un concerto veramente speciale, che regalerà agli appassionati e ai neofiti dell’opera la gioia di sentire uno dopo l’altro dieci dei brani più famosi dell’opera.
Le due parti del concerto inizieranno, rispettivamente, con le sinfonie del Barbiere di Siviglia e della Cenerentola, le due più famose opere comiche di Gioachino Rossini, e si concluderanno con due Fantasie, un genere musicale molto di moda nell’Ottocento, dedicate a due opere di Giuseppe Verdi, rispettivamente, Il Trovatore e Rigoletto.
Al centro del concerto alcune arie di Rossini “Una voce poco fa” dal Barbiere e “Ai capricci della sorte” e “Cruda sorte” dall’Italiana in Algeri. Poi di Mozart “Madamina il catalogo è questo” e “Là ci darem la mano” dal Don Giovanni. Di Georges Bizet la “Habanera” della Carmen.
Un programma molto adatto per dare appuntamento a tutti gli appassionati che seguono i concerti di Tor Vergata al 23 febbraio del 2022 quando riprenderanno i concerti della stagione.
Lunedì 13 dicembre 2021 ore 18,00 – Auditorium Ennio Morricone dell’Università di Roma “Tor Vergata” – Macroarea Lettere e Filosofia, via Columbia 1 Roma. Biglietti da 5 a 12 Euro – www.romasinfonietta.com
Martedì 14 dicembre
Alle ore 20,30 per la stagione concertistica 2021-2022 dell’Istituzione Universitaria dei Concerti (IUC) che si svolge presso l’Aula Magna della Sapienza, una serata di tipo monografico dal titolo Saint-Saëns and Friends espressamente dedicata al ricordo del compositore francese a cento anni dalla sua scomparsa.
Protagonisti del concerto saranno il violoncellista Steven Isserlis e la pianista Connie Shih per un programma molto ben costruito che alterna brani di Camille Saint-Saëns a quelli dei suoi amici più cari. Nello specifico: di Saint-Saëns la Sonata n. 1 in do minore op. 32, di Franz Liszt Romance oubliée, di Gabriel Fauré Romance in la maggiore op. 69, di Saint-Saëns Romance op. 36, di Hollman/Bizet Carmen Fantaisie che chiude la prima parte. Nella seconda di Gabriel Willaume La noce bretonne per violoncello solo, di Holmes/Isserlis Noel d’Irlande, di Reynaldo Hahn Due Improvvisazioni su arie irlandesi e conclusione con Saint-Saëns e la Sonata n. 2 in fa maggiore op. 123
Martedì 14 dicembre 2021 ore 20,30 – Aula Magna Università La Sapienza – Biglietti da 7 a 18 Euro – www.concertiiuc.it
Alle 21 il 58° Festival di Nuova Consonanza propone presso La Pelanda dell’ex Mattatoio di Testaccio un concerto dal titolo Till I end my song#2 ed in collaborazione con Azienda Speciale Palaexpo – Il Mattatoio di Roma per una indagine sulle possibilità espressive del binomio trombone/percussioni, la cui esecuzione è stata affidata per l’occasione a Ivo Nilsson trombone e Antonio Caggiano percussioni.
Il programma è formato da brani appartenenti alla letteratura musicale degli ultimi dieci-dodici anni, più specificatamente a Ivo Nilsson con Sylfer (2020) per trombone e percussioni, a Fabio Cifariello Ciardi con Appunti per Amanti Simultanei (2009) versione per trombone ed elettronica, a Stefano Gervasoni con Nube obbediente (2011) per trombone e percussioni a Giorgio Battistelli con Trama (2001) per un performer e a Nicola Sani con Till I end my song#2* (2021) per trombone e percussioni
Martedì 14 dicembre ore 18,30 e ore 21,00 – Mattatoio – La Pelanda – Piazza Orazio Giustiniani 4. Roma – Biglietti da 8 a 15 Euro – www.nuovaconsonanza.it
Mercoledì 15 dicembre
Alle 20,30 presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica, la Stagione di Musica da Camera 2021-2022 dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia prevede un concerto affidato agli Archi di Santa Cecilia diretti da Luigi Piovano che dell’Orchestra ceciliana è il primo violoncello.
Il programma prevede di Astor Piazzolla Grande Tango, Oblivion e Libertango, di Igor Stravinskij il Concerto in re per archi e di Piotr Ilijc Čajkovskij la Serenata in do maggiore per archi, op. 48
Mercoledì 15 dicembre 2021 ore 20,30 – Auditorium Parco della Musica – Sala Sinopoli – Biglietti da 18 a 38 euro – www.santacecilia.it
Alle 21 per il 58° Festival di Nuova Consonanza presso La Pelanda dell’ex Mattatoio di Testaccio un concerto che vede protagonista la Roma Tre Orchestra con la direzione di Benedetto Montebello.
Nel programma tre grandi pagine di Igor Stravinsky: Tre pezzi (1914) per quartetto d’archi e Doppio canone (1959) per quartetto d’archi che apriranno il concerto mentre il Concerto in mi bemolle maggiore (Dumbarton Oacks) (1938) per orchestra da camera chiuderà in bellezza la serata. Al centro del programma Alfred Schnittke con Canone in memoriam I. Stravinsky (1971) per quartetto d’archi, seguito da due prime assolute, di Fabrizio Nastari Protocollo (2021) per ensemble e di Paolo Fradiani The Rite Without Spring – Music for environmental sustainability (2021) per orchestra da camera
Mercoledì 15 dicembre ore 21,00 – Mattatoio – La Pelanda – Piazza Orazio Giustiniani 4. Roma – Biglietti da 8 a 15 Euro – www.nuovaconsonanza.it
Giovedì 16 dicembre
Alle ore 19,30, con repliche venerdì 17 ore 20,30 e sabato 18 ore 18,00 presso la Sala di Santa Cecilia, per la Stagione Sinfonica 2021-2022 dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia un concerto dal sapore ‘natalizio’ in omaggio a questo particolare periodo dell’anno.
Dal titolo Fiabe in Musica, il concerto prevede l’esecuzione de La fanciulla di neve di Piotr Ilijc Čajkovskij, partitura del musicista russo dedicata alla musica di scena per la commedia Sneguročka di Aleksandr Nikolaevič Ostrovskij.
A guidare l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e il Coro di Santa Cecilia diretto da Piero Monti sarà il direttore Stanislav Kochanovsky. Nelle parti soliste mezzosoprano Agunda Kulaeva(Lel’), il tenore Alexander Mikhailov (Frost e Brusila) e la voce recitante della nostra Milena Vukotic.
Giovedì 16 dicembre 2021 ore 19,30 – Repliche venerdì 17 dicembre ore 20,30 e sabato 18 dicembre ore 18,00 – Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia – Biglietti da 19 a 52 euro – www.santacecilia.it
Alle 20,30 per la Stagione Concertistica 2021-2022 dell’Oratorio del Gonfalone è previsto un concerto interamente dedicato a Wolfgang Amadeus Mozart.
Protagonista della serata Romolo Balzani, che del Gonfalone è anche direttore artistico, che condurrà l’Orchestra da Camera del Gonfalone assieme ai solisti Misia Iannoni Sebastianini violino e Martina Santarone viola.
Nel programma due accattivanti pagine mozartiane, la Sinfonia concertante [n. 52] in mi bemolle maggiore per violino e viola, K 364 e Sinfonia n. 29 in la maggiore, K 201.
Giovedì 16 dicembre 2021 ore 20,30 – Oratorio del Gonfalone – Via del Gonfalone 32 A – Biglietti da 25 a 30 euro – www.oratoriogonfalone.eu
Alle 21 al Teatro Argentina proseguono le celebrazioni per il Bicentenario dell’Accademia Filarmonica Romana. Sul palco dell’Argentina salirà Pietro De Maria con un concerto che vuole essere un ricordo di Giovanni Sgambati personalità molto importante per la Filarmonica al quale verranno associati brani del suo maestro, Franz Liszt e, nel contempo, anche due sonate di Beethoven.
Nello specifico il programma è così composto: nella prima parte la Sonata n. 2 in la maggiore op. 2 n. 2 e la Sonata n. 32 in do minore op. 111 di Ludwig van Beethoven. Nella seconda, di Giovanni Sgambati Ländler (dalle Pièces lyriques op. 23), Berceuse – Rêverie (dai 3 Morceaux op. 42) e Étude mélodique (dalla Suite op. 21) e di Franz Liszt da Soirées de Vienne, 9 Valses-Caprices d’après Schubert: n. 6 in la minore, dalle Années de Pèlerinage, Deuxième An-née – Italie: Sonetto 104 del Petrarca e da Grandes Etudes de Paganini, S141: n. 3 in sol diesis minore (“La Campanella”).
Giovedì 16 dicembre 2021 ore 21,00 – Teatro Argentina. Roma – Biglietti da 10 a 26 euro. – www.filarmonicaromana.org
Venerdì 17 dicembre
Alle 20 alla Sala Casella di Via Flaminia per la Stagione dei concerti dell’Accademia Filarmonica Romana una serata dedicata alle percussioni. Sul palco il complesso Blow Up Percussion formato da Flavio Tanzi, Pietro Pompei, Aurelio Scudetti e Luca Giacobbe che proporrà il terzo appuntamento con i Cerimoniali Ritmici.
Al concerto parteciperanno anche Luca Nostro chitarra elettrica e Avidi Lumi regia del suono. Nel programma oltre ad una composizione di Giorgio Battistelli, Ostinato anche tre prime esecuzioni italiane, …And Bells Remembered… di John Luther Adams, Double Happyness di Christopher Cerrone e Mr Maybe di Vittorio Montalti.
Venerdì 17 dicembre 2021 ore 20,00 – Sala Casella – Via Flaminia 118 – Biglietti Prezzo unico 11 euro. – www.filarmonicaromana.org
Alle 20,30 per la Stagione Concertistica 2021-2022 dell’Oratorio del Gonfalone ci sarà il Concerto di Natale un evento straordinario fuori abbonamento affidato all’Orchestra “I Flauti di Toscanini” diretta Paolo Totti.
Nel programma di François-Joseph Gossec Tamburin, di Wolfgang Amadeus Mozart Ouverture da “Il Flauto Magico”, di Johann Sebastian Bach Aria sulla IV Corda, di Ludwig van Beethoven Allegro dalla Sinfonia n°1 in Do maggiore op.21, di Johann Pachelbel Canone in Re maggiore e di Autori Varii un finale con Medley di Musiche Natalizie.
Venerdì 17 dicembre 2021 ore 20,30 – Oratorio del Gonfalone – Via del Gonfalone 32 A – Biglietti da 25 a 30 euro – www.oratoriogonfalone.eu
Alle 21 per il 58° Festival di Nuova Consonanza un particolare Omaggio a Stavinskij con un percorso nel variegato sentiero cameristico del grande musicista russo per ricordarlo nel cinquantenario della sua scomparsa. Al concerto parteciperanno ballerini, mimi, clown, attori e acrobati che integreranno l’esecuzione musicale. All’interno del programma una composizione di Virginia Guastella presentato in prima assoluta.
Il concerto spettacolo è affidato al regista Cristian Taraborrelli mentre per la parte musicale ci sarà la voce del mezzosoprano Chiara Osella con Gabriele Bonolis che dirigerà il Bruno Maderna Ensemble.
Nello dettaglio il programma prevede alcune opere di Igor Stravinsky, Septet (1952-53) per ensemble misto, Elegie (1944) per violino, Tre pezzi per clarinetto solo (1919) e Tango (1940) per pianoforte. Dopo la prima esecuzione assoluta di Angelica cunta (2021) monodramma per mezzosoprano ed ensemble di Virginia Guastella conclusione sempre con Stravinsky e Pribautki (1914) canzoni scherzose per voce e orchestra da camera.
Venerdì 17 dicembre ore 21,00 – Mattatoio – La Pelanda – Piazza Orazio Giustiniani 4. Roma – Biglietti da 8 a 15 Euro – www.nuovaconsonanza.it
Sabato 18 dicembre
Alle ore 20,30 per la stagione concertistica 2021-2022 dell’Istituzione Universitaria dei Concerti (IUC) presso l’Aula Magna della Sapienza per il ciclo Il mio debutto a Roma sarà per la prima volta nella capitale il violoncellista americano di nascita ma di origine bulgara e cinese, Zlatomir Fung, che a soli vent’anni è risultato vincitore dell’edizione 2019 del Concorso Tchaikovsky di Mosca.
Si esibirà assieme al pianista Richard Fu con un programma molto interessante che prevede Fantasy on Little Russian Songs op. 43 di David Popper, la Sonata in la minore “Arpeggione” D 821 di Franz Schubert, Knock, breathe, shine per violoncello di solo di Esa-Pekka Salonen presentata in prima romana con la conclusione affidata alla Sonata in re minore op. 40 di Dmitri Šostakovič.
Sabato 18 dicembre 2021 ore 20,30 – Aula Magna Università La Sapienza – Biglietti da 7 a 18 Euro – www.concertiiuc.it
Alle 20,30 riprende l’attività concertistica della Cappella Musicale Costantina che presso la Basilica Sant’Agnese fuori le Mura proporrà al pubblico un Concerto di Natale per un evento religioso che proprio quest’anno assume lo speciale significato di un vero e proprio momento di rinascita, spirituale e culturale.
Il concerto darà diretto da Paolo De Matthaeis, organista e direttore della Cappella Musicale, per l’occasione affiancato dai solisti Yuri Yoshikawa, Namiko Okano, Giulia Patruno, Sveltana Spiridonova, Chiara Valsecchi, Edoardo Venditti ed Eldo Bressan.
Il programma è di grande interesse e prenderà il via con il Beatus Vir in do maggiore RV 597 per soli, due cori e due orchestre di Antonio Vivaldi. Una composizione di carattere scenografico, oltre che spirituale, in quanto pensata per le “grandi basiliche” veneziane dove potevano suonare contemporaneamente le cantorie poste una di fronte all’altra in quella formazione speciale detta a “cori battenti”.
La seconda parte del concerto sarà, invece, completamente dedicata a Wolfgang Amadeus Mozart con i Vesperae Solennes de Confessore, K 339 Vespri in do maggiore per soli, coro ed orchestra il cui grandioso Magnificat finale avrà la valenza di ‘auspicio’ per un Sereno Natale.
Il concerto sarà ad ingresso gratuito senza necessità di prenotazione.
Sabato 18 dicembre 2021 ore 20,30 – Basilica Sant’Agnese fuori le Mura – Via Nomentana, 349 Roma – Ingresso gratuito – www.cappellamusicalecostantina.com
Alle 21 il 58° Festival di Nuova Consonanza propone presso La Pelanda dell’ex Mattatoio di Testaccio un concerto affidato al Trio Hetk formato da Tarmo Johannes flauto, Fie Schouten clarinetto basso e corno di bassetto e Taavi Kerikmäe pianoforte/synth.
Il concerto organizzato in collaborazione con Cultural Endowment of Estonia e con Azienda Speciale Palaexpo – Il Mattatoio di Roma prevede di Tatjana Kozlova–Johannes To Sing a Song Before the Night Comes (2020) per flauto, clarinetto basso e pianoforte, di Tobias Klein Curved (2021) per pianoforte solo, di Mark Barden Personae (2009) per flauto basso e clarinetto basso, la prima esecuzione assoluta di Nox (2021) per flauto, corno di bassetto e pianoforte di Roberto Mongardini e di Jonathan Harvey The Riot (1993) per flauto, clarinetto basso e pianoforte.
Da segnalare che nella stessa giornata, alle 18.30, ci sarà un incontro a ingresso libero per la presentazione del libro Luigi Nono Caminantes. Una vita per la musica. Intrecci e testimonianze di Nicola Cisternino. Postfazione di Massimo Donà. (Il Poligrafo 2021). Per l’occasione interverranno Irmela Heimbächer, Nuria Schoenberg Nono, Giancarlo Schiaffini, Claudio Strinati e Luciano Martinis
Sabato 18 dicembre ore 18,30 e ore 21,00 – Mattatoio – La Pelanda – Piazza Orazio Giustiniani 4. Roma – Biglietti da 8 a 15 Euro – www.nuovaconsonanza.it
Domenica 19 dicembre
Alle 17,30 alla Sala Casella di Via Flaminia per la Stagione dell’Accademia Filarmonica Romana parte la VI Edizione della rassegna Assoli che prevede una serie di sei concerti dedicati alla produzione musicale contemporanea affidata a giovani strumentisti. La rassegna, negli anni, ha visto crescere un pubblico attento all’ascolto della nuova musica, grazie alla dimensione ‘raccolta’ della Sala Casella, che privilegia un contatto più diretto con gli interpreti protagonisti della rassegna.
Il concerto inaugurale di questa sera rispetterà la tradizione della dedica ad un singolo compositore che per l’occasione sarà Fabio Vacchi del quale saranno eseguiti tre brani: Echi d’ombre, 3 Post x Scarlatti, Sonata n. 1. L’esecuzione è affidata al pianista Francesco Granata.
Il concerto è inserito nell’ambito della rassegna “La musica da camera dal barocco al contemporaneo” sostenuta dalla Regione Lazio con il Fondo Unico 2021 sullo Spettacolo dal Vivo
Domenica 19 dicembre 2021 ore 17,30 – Sala Casella – Via Flaminia 118 – Biglietti Prezzo unico 11 euro. – www.filarmonicaromana.org
Alle 18 si conclude presso La Pelanda dell’ex Mattatoio di Testaccio il 58° Festival di Nuova Consonanza che anche quest’anno ha dimostrato, e rinnovato, la sua caratteristica di essere vero e proprio punto di osservazione sul contemporaneo e sulla contemporaneità.
Sarà un gran finale che prevede il Concerto dei finalisti del Concorso Internazionale di Composizione Franco Evangelisti XXIII edizione con le tre composizioni dei finalisti del concorso presentate in prima esecuzione assoluta: di Andrea Mattevi Lungo il flusso infinito del cosmo for alto flute, percussion, guitar, viola and cello di June Young Kim After days of rain, construction fills the air for Bb Clarinet, Snare Drum and Cello e di Leanna Ciciriello Fabric per flauto, clarinetto, percussioni, viola e violoncello.
Assieme a queste nuove produzioni musicali ci saranno anche alcuni brani di Igor Stravinsky il musicista la cui figura ha accompagnato lo svolgimento del Festival di quest’anno per onorare la ricorrenza dei 50 anni dalla scomparsa. Nello specifico ci sarà Elegia (1944) per viola sola, Three Songs from William Shakespeare (1953) per voce, flauto, clarinetto e viola e The Owl and the Pussy-cat (1966) per voce e pianoforte su testo di Edward Lear
L’esecuzione di tutta la serata è affidata al Freon Ensemble formato da Laura Polimeno voce, Giuseppe Pelura flauto, Paolo Montin clarinetto, Luca Sanzò viola, Orietta Caianiello pianoforte, Rodolfo Rossi percussioni e diretto da Stefano Cardi.
Domenica 19 dicembre ore 18,00 – Mattatoio – La Pelanda – Piazza Orazio Giustiniani 4. Roma – Biglietti da 8 a 15 Euro – www.nuovaconsonanza.it
Alle ore 19 al Teatro dell’Opera iniziano le rappresentazioni de Lo Schiaccianoci di Čajkovskij lo spettacolo che in tutto il mondo è considerato l’evento ‘natalizio’ per eccellenza che sarà sul palcoscenico romano per buona parte del periodo festivo fino al prossimo 2 gennaio.
Lo schiaccianoci, balletto in due atti di Pëtr Il’ič Čajkovskij, tratto da un racconto di E.T.A. Hoffmann sarà rappresentato con la coreografia e l’adattamento di Giuliano Peparini, con l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma diretta da Nir Kabaretti. L’allestimento è costruito sulle scene di Lucia D’Angelo e Cristina Querzola, i costumi di Frédéric Olivier, la parte video di Edmondo Angelelli e le luci Jean-Michel Désiré.
Queste le rappresentazioni previste: domenica 19 dicembre ore 19 – Martedì 21 ore 20,00 – Mercoledì 22 ore 15,00 e ore 20,00 – Giovedì 23 ore 20,00 – Venerdì 24 ore 11 – Martedì 28 ore 20,00 – Mercoledì 29 ore 20,00 – Giovedì 30 ore 15,00 e ore 20,00 – Venerdì 31 ore 18,00 – domenica 2 gennaio 2022 ore 16,30
Protagonisti dello spettacolo sono i complessi artistici del Teatro dell’Opera: Orchestra, Étoiles, Primi Ballerini, Solisti e Corpo di Ballo con la partecipazione degli Allievi della Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma.
Nelle parti principali si alterneranno nel corso delle recite molti solisti. Nella prima recita del 19 Susanna Salvi sarà Marie, Michele Satriano sarà il Nipote di Drosselmeyer e Claudio Cocino Drosselmeyer. Per gli avvicendamenti delle successive recite occorre consultare www.operaroma.it
Domenica 19 dicembre ore 19. Repliche fino al 2 gennaio 2022 – Teatro dell’Opera, Roma – Biglietti da 20 a 75 Euro. www.operaroma.it
Claudio LISTANTI Roma 13 dicembre 2021