di Claudio LISTANTI
In settimana Santa Cecilia propone il recital del pianista Igor Levit e un concerto di Daniel Harding con le Scene dal Faust di Goethe di Schumann. Al Teatro dell’opera si concluderanno le recite del balletto Onegin di John Cranko. Per la Filarmonica la seconda settimana di repliche della compagnia i Momix, un concerto di canto con Rosa Feola e un concerto cin collaborazione con la Società Umanitaria. Alla IUC un concerto con i fratelli Jussen e un pomeriggio con la rassegna Chitarre del Mediterraneo. Per Roma Sinfonietta terza e quarta tappa del prestigioso ciclo dedicato all’Integrale dei Quartetti di Beethoven con il Quartetto della Scala. Al Gonfalone un appuntamento con il barocco dei concerti grossi di Alessandro e Domenica Scarlatti. Per il Bioparco musica sacra con un omaggio alla Pasqua e lo Stabat Mater di Pergolesi.
Lunedì 7 aprile 2025
Alle ore 20,30 presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone la Stagione di Musica da Camera dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia propone un concerto affidato al pianista Igor Levit.

Levit, pianista russo naturalizzato tedesco, è uno degli strumentisti più in vista della sua generazione. Nato a Nizhny Novgorod ha iniziato a suonare il piano all’età di tre anni ed ha avuto i suoi primi successi da bambino presso la sua città natale. Trasferito ad Hannover assieme alla famiglia, dal 1999 al 2000 ha studiato al Mozarteum di Salisburgo e dal 2000 al 2010 alla Hochschule für Musik, Theater und Medien di Hannover. Durante i suoi studi ha vinto numerosi premi internazionali, incluso il secondo premio all’ International Maria Callas Grand Prix, Atene, il primo premio al 9 ° Hamamatsu International Piano Academy Competition ad Hamamatsu e il secondo premio al concorso Kissinger Klavierolymp.
Proporrà un programma di grande interesse formato dalla Fantasia cromatica e fuga in re minore BWV 903 di Johann Sebastian Bach, dalle Ballate op.10 di Johannes Brahms e dalla Sinfonia n. 3 “Eroica” di Ludwig van Beethoven nella trascrizione per pianoforte di Franz Liszt.
Segnaliamo che il concerto sarà trasmesso in diretta da Rai Radio Tre.
Lunedì 7 aprile 2025 ore 20 ,30 – Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Sinopoli – Biglietti da 18 a 38 euro – www.santacecilia.it
Martedì 8 aprile 2025
Alle ore 20, la prima delle tre repliche conclusive del balletto Onegin di John Cranko.

Lo spettacolo è tornato a Roma a quasi 30 anni di distanza da quando fu rappresentata per la prima e, al momento, unica volta sul palcoscenico del teatro romano. Nella recita di oggi ci sarà la partecipazione di due importanti danzatori di oggi, Nicoletta Manni e Friedemann Vogel che, pur avendo interpretato i due ruoli nella loro carriera sarà la prima volte che danzeranno insieme queste parti.
Per lo spettacolo è stato utilizzato un allestimento del De Nationale Opera di Amsterdam costruito su scene e costumi di Elisabeth Dalton e le luci di Steen Bjarke. Per quanto riguarda la parte musicale è composta da un collage di brani di Čajkovskij elaborato da Kurt-Heinz Stolze che sarà eseguita dall’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma con la direzione di Philip Ellis.
In settimana lo spettacolo sarà replicato il 9 aprile con due recite in programma. Alle ore 11 con i ruoli principali affidati a Federica Maine e Giacomo Castellana e alle ore 20 con i ruoli principali affidati a Rebecca Bianchi e Claudio Cocino.
Per quanto riguarda gli altri personaggi Olga sarà interpretata da Susanna Salvi 8, Flavia Stocchi 9 (ore 20), Eugenia Brezzi 9 (ore 11) Lenskij da Alessio Rezza 8, Simone Agrò 9 (ore 20) e Mattia Tortora 9 (ore 11).
Parteciperanno inoltre primi Ballerini, Solisti e Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma.
Martedì 8 aprile 2025 ore 20. Repliche 9 aprile ore 11 e ore 20 – Teatro dell’Opera, Roma – Biglietti da 17 a 85 Euro. www.operaroma.it
Alle 20,30 per il Ciclo Minerva della Stagione dei Concerti 2024-2025 dell’Istituzione Universitaria dei Concerti (IUC) che si svolge presso l’Aula Magna dell’Università la Sapienza un concerto affidato ai fratelli e pianisti Lucas Jussen e Arthur Jussen.

Lucas e Arthur, olandesi di 30 e 26 anni, formano un duo pianistico tra i più apprezzati oggi per il loro stile energico, la raffinatezza nel suono e le coinvolgenti interpretazioni per i quali hanno ottenuto successi di pubblico e di critica. I fratelli Jussen si sono esibiti con le più importanti orchestre internazionali come le Orchestre Sinfoniche di Boston e Filadelfia, la Concertgebouworkest e la Budapest Festival Orchestra.
Qui alla IUC si cimenteranno nel repertorio pianistico a quattro mani e a due pianoforti proponendo un interessante programma che prevede di Felix Mendelssohn-Bartholdy Andante e Allegro Brillante in la maggiore op. 92 per pianoforte a quattro mani, di Franz Schubert Fantasia in fa minore op. 103 D 940 per pianoforte a quattro mani, di Maurice Ravel La valse nella versione per due pianoforti e di Igor Stravinsky Le Sacre du Printemps nella versione per due pianoforti.
Martedì 8 aprile 2025 ore 20,30 – Aula Magna Università La Sapienza – Biglietti da 8 a 25 Euro – www.concertiiuc.it
Alle 20,30 al Teatro Olimpico la seconda settimana di repliche dello spettacolo che ha segnato il ritorno a Roma dei Momix la leggendaria compagnia statunitense fondata da Moses Pendleton, legata da un sodalizio artistico con l’Accademia Filarmonica Romana da ben quarantuno anni.
Nello spettacolo i Momix alterneranno recenti coreografie, con una novità per Roma, a diversi estratti dei grandi classici che hanno costruito la loro storia inserendo come sempre leggerezza e spensieratezza mantenendo però lo sguardo sempre teso al futuro. Con le acrobazie dei suoi incredibili ballerini sfideranno la gravità per produrre uno spettacolo variopinto ed affascinante ottenuto anche con il trasformismo dei suoi personaggi.

In palcoscenico ci saranno nove i danzatori illusionisti, Lyvia Baldner, Blake Bellanger, Jared Bogart, Nathaniel Davis, Adrienne Elion, Aurelie Garcia, Amanda Hulen, Morgan Hulen e Piper Jo Whit per dare vita a uno spettacolo dinamico e surreale creato da Pendleton, affiancato dalla moglie Cynthia Quinn.
Lo spettacolo propone in apertura alcuni estratti di Bothanica del 2009 seguito dalla storica coreografia Table Talk e Baths of Caracalla un omaggio a Roma da MOMIX ReMIX. Poi Sun Flower Moon ispirato al paesaggio lunare, Red Dogs recente coreografia che a Roma ha debuttato nel 2023 e infine, una novità per Roma, Floating.
I Momix saranno al Teatro Olimpico fino al 13 aprile con spettacoli previsti dal martedì al venerdì ore 20.30, sabato ore 16.30 e 20.30, domenica ore 17.30.
Martedì 8 aprile 2025 ore 20,30. Repliche fino a domenica 13 aprile. Teatro Olimpico. Piazza Gentile da Fabriano, 17. Roma. Biglietti da 37,50 a 54 euro. www.filarmonicaromana.org – www.teatroolimpico.it
Mercoledì 9 aprile 2025
Alle ore 18 per l’Associazione Roma Sinfonietta prosegue presso l’Auditorium Ennio Morricone dell’Università di Tor Vergata il ciclo dell’Integrale dei Quartetti per Archi di Ludwig van Beethoven che si articolerà in sei concerti distribuiti nella scorsa e nell’attuale stagione e che si concluderà nella prossima stagione di Roma Sinfonietta.
Ad interpretare questi grandi capolavori beethoveniani (16 quartetti più la Grande Fuga) sarà il Quartetto della Scala, attualmente formato da Francesco Manara e Daniele Pascoletti violini, Simonide Braconi viola e Massimo Polidori violoncello che eseguiranno lo stesso ciclo di quartetti anche presso il Teatro alla Scala.

Per far emergere lo sviluppo della musica di Beethoven col passare degli anni e quindi le differenze di linguaggio, stile e forma tra i Quartetti dei vari periodi, il Quartetto della Scala ha scelto di accostare in ogni concerto quartetti scritti in momenti diversi.
La terza tappa del viaggio, prevista per questa sera mercoledì 10 aprile propone il Quartetto per archi n. 4 in do minore, op. 18 n. 4 composto nel periodo 1798-1800 contrapposto al Quartetto per archi n. 11 in fa minore, op. 95 “serioso” del 1810 e al Quartetto per archi n. 14 in do diesis minore, op. 131 del 1826.
Introdurrà il concerto la professoressa Anna Rollando.
Il quarto concerto del ciclo è in programma per domani 10 aprile 2025.
Mercoledì 9 aprile 2024 ore 18,00 – Auditorium Ennio Morricone dell’Università di Roma “Tor Vergata” – Macroarea Lettere e Filosofia – Via Columbia 1 Roma – Biglietti da 5 a 12 Euro – www.romasinfonietta.com
Giovedì 10 aprile 2025
Alle ore 18 per l’Associazione Roma Sinfonietta prosegue presso l’Auditorium Ennio Morricone dell’Università di Tor Vergata il ciclo dell’Integrale dei Quartetti per Archi di Ludwig van Beethoven che si articolerà in sei concerti distribuiti nella scorsa e nell’attuale stagione e che si concluderà nella prossima stagione di Roma Sinfonietta.
Ad interpretare questi grandi capolavori beethoveniani (16 quartetti più la Grande Fuga) sarà il Quartetto della Scala, attualmente formato da Francesco Manara e Daniele Pascoletti violini, Simonide Braconi viola e Massimo Polidori violoncello che eseguiranno lo stesso ciclo di quartetti anche presso il Teatro alla Scala.

Per far emergere lo sviluppo della musica di Beethoven col passare degli anni e quindi le differenze di linguaggio, stile e forma tra i Quartetti dei vari periodi, il Quartetto della Scala ha scelto di accostare in ogni concerto quartetti scritti in momenti diversi.
La quarta tappa del viaggio, prevista per questa sera giovedì 10 aprile propone il Quartetto per archi n. 5 in la maggiore, op. 18 n. 5 composto nel periodo 1798-1800 contrapposto al Quartetto per archi n. 16 in fa maggiore op. 135 del 1826 e al Quartetto per archi n. 9 in do maggiore, op. 59 n. 3 “Razumowsky” del 1806-1087.
Introdurrà il concerto la professoressa Anna Rollando.
Giovedì 10 aprile 2024 ore 18,00 – Auditorium Ennio Morricone dell’Università di Roma “Tor Vergata” – Macroarea Lettere e Filosofia – Via Columbia 1 Roma – Biglietti da 5 a 12 Euro – www.romasinfonietta.com
Alle 20,30 per la Stagione Concertistica dell’Oratorio del Gonfalone un concerto dal significativo titolo di Trionfo Scarlatti. “Dalla Napoli barocca all’Europa: l’eredità dei Scarlatti”
Protagonista sarà il direttore Romolo Balzani che per l’occasione guiderà l’Orchestra da Camera del Gonfalone.
Il programma prevede Concerti Grossi di Alessandro e Domenico Scarlatti.
Nello specifico di Alessandro Scarlatti il Concerto grosso n. 1 in fa minore e il Concerto grosso no. 3 in Fa Maggiore, di Domenico Scarlatti – Charles Avison il Concerto grosso n. 5 in re minore, di Alessandro Scarlatti la Sonata a quattro n. 3 in sol minore e di Domenico Scarlatti – Charles Avison il Concerto grosso n. 3 in re minore.

Giovedì 10 aprile 2025 ore 20,30 – Oratorio del Gonfalone – Via del Gonfalone 32 A – Biglietti da 20 a 25 euro – www.oratoriogonfalone.eu
Alle 21,15 la stagione concertistica dell’Accademia Filarmonica Romana che si svolge presso la storica sala del Teatro Argentina vedrà salire in palcoscenico il soprano Rosa Feola che per l’occasione debutterà nei concerti della Filarmonica.

Rosa Feola è oggi una cantante del tutto affermata nel vasto mondo del teatro d’opere e in possesso di un repertorio di grande spessore che va da Mozart a grandi ruoli di Bellini Donizetti Verdi e Puccini. Qui all’Argentina proporrà un programma interamente dedicato ad arie da camera genere per il quale ha fornito sempre prove di notevole spessore.
Sarò accompagnata dal pianista Fabio Centanni per interpretare di Gioachino Rossini La regata veneziana, di Gaetano Donizetti La gondoliera («Vieni, la barca è pronta»), La zingara («Fra l’erbe cosparse di rorido gelo», La sultana («Là sedeva, sull’erton verone») e La fidanzata («No, tu non m’hai tradita»), di Giuseppe Verdi La zingara, Deh, pietoso, oh addolorata e Ad una stella, di Franz Liszt Tre sonetti del Petrarca S 270, di Amilcare Ponchielli Tanto gentile e tanto onesta pare op. 36 su testo dantesco utilizzato anche da Ciro Pinsuti il compositore di Sinalunga poco conosciuto oggi ma che nell’800 era molto apprezzato a Londra.
Giovedì 10 aprile 2025 ore 21,15 – Teatro Argentina – Piazza di Torre Argentina – Biglietti da 19 a 30 euro – www.filarmonicaromana.org
Venerdì 11 aprile 2025
Alle ore 20,30 la Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone la Stagione Sinfonica dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ospiterà un concerto affidato al direttore musicale dell’Accademia Daniel Harding.

Il concerto si svolgerà con l’inusuale articolazione di oggi venerdì con repliche sabato alle ore 18 e lunedì alle ore 19,30 ed avrà al centro una delle composizioni emblematiche del romanticismo in musica, Scene dal Faust di Goethe di Robert Schumann.
È una delle partiture più corpose e impegnate di Schumann dalla genesi lunga e tormentata che ha impegnato il musicista per quasi dieci anni della sua vita fatto che spinse lo stesso Schumann a scrivere a Mendelssohn queste parole: “La scena dal Faust riposa ancora nello scrittoio, ho davvero il timore di guardarla di nuovo. Il rapimento della poesia sublime proprio di quel finale mi fece osare il lavoro; non so se lo pubblicherò mai”.
Daniel Harding guiderà l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia assieme al Coro dell’Accademia diretto da Andrea Secchi e alle Voci Bianche dell’Accademia guidate da Claudia Morelli. Per quanto riguarda le voci soliste è prevista la partecipazione di specialisti di questo genere di musica: il baritono Christian Gerhaher Faust / Pater Seraphicus / Doctor Marianus, il soprano Christiane Karg Gretchen / Büßerin / Una Poenitentium, il basso Falk Struckmann Mephistopheles / Böser Geist, il soprano Johanna Wallroth Marthe / Sorge / Jüngerer Engel / Büßerin / Magna Peccatrix, il mezzosoprano Rebecka Wallroth Mangel / Jüngerer Engel / Büßerin / Maria Aegyptiaca / Mater Gloriosa, il tenore Andrew Staples Ariel / Pater Ecstaticus / Vollendeterer Engel / Jüngerer Engel, il basso Alexander Roslavets Pater Profundus / Vollendeterer Engel / Jüngerer Engel, il mezzosoprano Annelie Sophie Müller Schuld / Mulier Samaritana, il soprano Natalia Paula Quiroga Romero Büßerin Soprano II, il tenore Jesús Hernández Tijera Tenore II e il soprano Patricia Westley Noth / Büßerin Soprano IV.
Venerdì 11 aprile 2025 ore 20,30. Repliche sabato 12 aprile ore 18 e lunedì 14 aprile ore 19,30 – Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Santa Cecilia – Biglietti da 19 a 52 euro – www.santacecilia.it (
Sabato 12 aprile 2025
Alle 17,30 per il Ciclo Calliope della Stagione dei Concerti 2024-2025 dell’Istituzione Universitaria dei Concerti (IUC) che si svolge presso l’Aula Magna dell’Università la Sapienza parte la rassegna Chitarre del Mediterraneo Un viaggio musicale attraverso Spagna e Italia curata da Pablo Sáinz-Villegas.

Sara proprio Pablo Sainz Villegas, chitarrista acclamato giudicato successore del grande Andrés Segovia ad aprire questa interessante rassegna che valorizza i contenuti della stagione concertistica della IUC che quest’anno giunge al traguardo dell’80° Edizione.
Nel concerto di questa sera, realizzato in collaborazione con l’Istituto Cervantes, saranno eseguiti di Enrique Granados Andaluza – 12 danzas españolas Op. 37. No. 5, di Johann Sebastian Bach Ciaccona dalla Partita n. 2 BWV 1004 (arrangiamento di Pablo Sáinz-Villegas dall’originale per violino solo), di Francisco Coll Aire in anteprima italiana, di Francisco Tárrega Recuerdos de la Alhambra, di Isaac Albeniz Asturias – Suite Española Op. 47 No. 5, di Joaquín Rodrigo Invocación y Danza (Omaggio a Manuel de Falla) e di Carlo Domeniconi Koyunbaba Suite op. 19.
Chitarre nel mediterraneo proporrà qui alla Sapienza di Roma altri tre appuntamenti in programma nel prossimo mese di maggio per i giorni 9, 14 e 24.
Sabato 12 aprile 2025 ore 17,30 – Aula Magna Università La Sapienza – Biglietti da 8 a 25 Euro – www.concertiiuc.it
Alle ore 18 presso la Sala Casella di via Flaminia l’Accademia Filarmonica Romana il terzo e conclusivo appuntamento con il ciclo de I Concerti dell’Umanitaria.
L’iniziativa rinnova la collaborazione tra la prestigiosa istituzione musicale romana con la Società Umanitaria e prevede alcuni appuntamenti musicali in programma il sabato pomeriggio e dedicati a giovani interpreti premiati da questa società milanese.
Per questo pomeriggio il concerto è affidato al Duo Yudin-Ruboni formato da Denis Yudin clarinetto e Umberto Ruboni pianoforte.

Il programma prevede di Giuseppe Verdi Fantasia su temi del Rigoletto (trascrizione di Luigi Bassi), di Francis Poulenc Sonata per clarinetto e pianoforte, di Camille Saint-Saëns Sonata per clarinetto e pianoforte op. 167, di Claude Debussy Première Rhapsodie L 116, di Ivan Olenchik Capriccio per clarinetto solo e di Béla Kovács Hommage à J. S. Bach per clarinetto solo.
Sabato 12 aprile 2025 ore 18,00 – Sala Casella – Via Flaminia 118 – Biglietti Euro 2 – www.filarmonicaromana.org
Domenica 13 aprile 2025
Alle 18,30 la Camera Musicale Romana propone presso la Sala Lecci del Bioparco di Roma un concerto dedicato alla Pasqua che si celebrerà la successiva domenica 20 aprile.
Il programma prevede una delle composizioni sacre più significative per questa celebrazione religiosa, lo Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi.
L’esecuzione sarà affidata al LuogoArte Ensemble formato da Flavia Di Tomasso violino I, Chiara Derme violino II, Cecilia Jacomini viola, Mattia Geracitano violoncello, Gianluca Nobile Orazio contrabbasso e Claudio Martelli organo. Le parti vocali soliste saranno affidate a Tiziana Guaglianone soprano e Paola Cacciatori mezzosoprano.

I biglietti, per i quali è consigliata la prenotazione, si potranno acquistare esclusivamente in loco al botteghino allestito dall’organizzazione e aperto al pubblico a partire da 90 minuti prima di ogni evento fino all’inizio delle performance. Per chi utilizzerà l’automobile si potrà usufruire dell’ampio parcheggio lungo il viale del giardino zoologico n.1.
Domenica 13 aprile 2025 ore 18,30 – Sala dei Lecci – Bioparco di Roma – Biglietti 18 euro (ridotto 12 euro). – www.cameratamusicaleromana.it
Claudio LISTANTI Roma 6 Aprile 2025