I concerti a Roma nella settimana dal 21 al 27 giugno. Un ricco programma di grande musica

di Claudio LISTANTI

Questa sarà per Roma una intensa settimana di concerti e appuntamenti con la Musica.

Si inizia lunedì con un concerto del Quartetto Pessoa per la Festa della Musica 2021. Poi grande protagonista l’Accademia Filarmonica della stagione estiva organizzata presso i Giardini della sede di Via Flaminia. Al Circo Massimo per il Teatro dell’Opera la grande danza con Il Lago dei Cigni e repliche de Il Trovatore. Per Roma Sinfonietta una attraente serata al Caffè Letterario di via Ostiense con un programma dedicato ai grandi del Barocco. Per  la Iuc nuovo appuntamento con la rassegna Classica al Tramonto 2021 presso l’Orto Botanico protagonista il chitarrista Fabio Zeppetella 

Lunedì 21 giugno

Alle ore 19 (con replica alle 21) un concerto in occasione della Festa della Musica che si svolge in corrispondenza con il solstizio d’estate. Titolo del concerto Il Suono delle Immagini organizzato dall’Azienda Speciale Palaexpo presso la Sala Auditorium del Palazzo delle Esposizioni di Via Nazionale. Il concerto vuole essere un omaggio all’arte di Ennio Morricone ad un anno dalla scomparsa del grande maestro italiano, premio Oscar, che ha firmato pagine gloriose della musica internazionale, regalandoci opere memorabili.

Fig. 1 Il Quartetto Pessoa

Protagonista della serata il Quartetto Pessoa formato da Marco Quaranta e Rita Gucci violini, Achille Taddeo viola e Kyung Mi Lee violoncello.

Il programma prevede un interessante percorso dedicato alla musica da film di Morricone, Gershwin, John Williams, Nino Rota, Nicola Piovani, Henry Mancini, John Barry, Astor Piazzolla.

Il concerto è ad ingresso libero fino ad esaurimento posti con prenotazione obbligatoria

Lunedì 21 giugno 2021 ore 19,00 e 21,00 – Palazzo delle Esposizioni – Sala Auditorium – Scalinata di via Milano 9°. Roma – Ingresso libero con prenotazione obbligatoria – www.palazzoesposizioni.it

La rassegna I Giardini della Filarmonica propone oggi due appuntamenti

Alle 20,00 alla Sala Casella della sede via Flaminia è previsto un concerto di Accroche Note, ensemble di solisti molto versatile nelle interpretazioni. Nato attorno al soprano Françoise Kluber e al clarinettista Armand Angster, è completato da Christophe Beau violoncello ed Emmanuel Séjourné percussioni.

Per l’ensemble francese il concerto di questa sera è un ritorno alla Filarmonica e per l’occasione presenterà una novità in prima assoluta che chiuderà il concerto. Si tratta dei Fuyu Haiku di Ivan Fedele, compositore che a lungo ha collaborato con questa formazione. Il brano di questa sera segue un’altra analoga composizione, gli Haru Haiku (Hayku di primavera). Fuyu Hayku (Hayku d’inverno) è composto da una serie di aforismi musicali per lo stesso organico dove però il percussionista suona strumenti diversi. Il programma prevede all’inizio la musica di Dai Fujikura, Being as one (2013) per voce, clarinetto basso, violoncello, Pascal Dusapin Ohé (1996) per clarinetto e violoncello, e Philippe Manoury Solo de vibraphone dal Livre des claviers (1987-88) per sei percussionisti

Fig. 2 La pianista Sonia Rubisnky

Alle 21,30 si passa nei Giardini con la pianista, Sonia Rubinsky. Brasiliana di madre polacca e padre lituano è oggi una delle pianiste più affermate del suo paese. È per la prima volta ospite della Filarmonica e il suo concerto si apre con alcune pagine pianistiche di tradizione europea, la Sonata in mi bemolle magg. K 282 di Wolfgang Amadeus Mozart, Children’s Corner di Claude Debussy e Variations Sérieuses op. 54 di Felix Mendelssohn-Bartholdy e si concluderà con due brani del suo connazionale Heitor Villa-Lobos, Choros n. 5 e Ciclo brasileiro.

Lunedì 21 giugno 2021 ore 20,00 e 21,30 – Sala Casella e Giardini della Filarmonica – Via Flaminia 118 – Biglietti 10 euro più prevendita acquistabili on line sul sito della Filarmonica – www.filarmonicaromana.org

Martedì 22 giugno

Il programma giornaliero de I Giardini della Filarmonica prevede per oggi ben tre concerti

Alle 18,30 e alle 20,00, presso la Sala Casella, due appuntamenti speciali con il pianoforte. Protagonisti saranno quattro giovani pianisti provenienti dal Corso di perfezionamento in pianoforte di Benedetto Lupo, presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Alla Sala Casella alle ore 18.30 Pianoforte I con Claudio Berra e la Sonata n. 32 in do min. op. 111  di Ludwig van Beethoven seguito da  Jacopo Petrucci con la Sonata n. 2 in si bemolle min. op.36 (vers. II) di Sergej Rachmaninov. Alle ore 20 Pianoforte II con  Marie Rosa Günter e la Sonata n. 12 in la bemolle magg. op. 26 di Ludwig van Beethoven seguita da Stefano Andreatta che proporrà, sempre di Beethoven la Sonata n. 13 in mi bemolle magg. op. 27 n. 1

Alle 21,30 presso i Giardini un doveroso omaggio a Pablo Colino musicista molto importante per la storia della Filarmonica per il suo impegno nella didattica e nell’inserimento dei giovani nel mondo musicale. Nel 1960 l’allora presidente Filippo Caffarelli, d’intesa con la vicepresidente Adriana Panni, affidò a Pablo Colino la Direzione della Scuola di Educazione Musicale e del Coro dell’Accademia Filarmonica Romana, un incarico tenuto ininterrottamente per 61 anni, fino al 2021 al compimento degli 87 anni.

Fig. 3 La pianista Marie Rosa Günter

Per omaggiare la figura di Pablo Colino ci sarà un concerto barocco affidato a Furiosi Affetti, ensemble romano specialista del repertorio del Sei-Settecento. La serata vedrà in programma tre concerti di Francesco Francesco Manfredini, Concerto in fa magg. per archi op. 3 n. 1, Concerto in la min. per archi op. 3, Concerto in re magg. per violino, archi e b.c. op. 3 n. 6 che si alterneranno ad altri capolavori di Georg Ph. Telemann Concerto in sol magg. per viola, archi e b.c. TWV 51:G9, di Antonio Vivaldi Concerto in do magg. per mandolino, archi e b.c. RV425 e Pietro Locatelli Concerto grosso in do min. op. 1 n. 2.

Martedì 22 giugno 2021 ore 18,30, 20,00 e 21,30 – Sala Casella e Giardini – Via Flaminia 118 – Biglietti 10 euro più prevendita acquistabili on line sul sito della Filarmonica – www.filarmonicaromana.org

Fig. 4 Il chitarrista Fabio Zeppetella © Alberto Borgonovo

Alle 20,30 Il secondo appuntamento con la rassegna Classica al tramonto 2021 organizzata dall’Istituzione Universitaria dei Concerti presso L’Orto Botanico.  Per questa sera l’incontro è con la musica jazz eseguita da un quartetto d’eccezione, lo Special Quartet del chitarrista Fabio Zeppetella con Dado Moroni al pianoforte, Ares Tavolazzi al basso e Roberto Gatto alla batteria. Proporranno tutta musica inedita con una forte connotazione jazz ma con lo sguardo rivolto anche al lirismo tipico della poetica compositiva di Zeppetella che ha firmato tutte le composizioni.

Martedì 22 giugno 2021 ore 20,30 – Museo Orto Botanico Sapienza Università di Roma– Largo Cristina di Svezia 23A, Roma – Biglietti posto unico € 10,00 (più € 1,00 prev.) + ingresso Orto Botanico € 4,00– www.concertiiuc.it

Alle 21,00 il secondo spettacolo della stagione estiva organizzata dal Teatro dell’Opera presso il Circo Massimo. Sarà una serata dedicata alla Danza con uno dei capolavori di tutti i tempi Il lago dei cigni, Balletto in un prologo e quattro atti musicato da Piotr Il’ič Čajkovskij per l’occasione rappresentato con la coreografia di Benjamin Pech tratta da Marius Petipa e Lev Ivanov. Scene e costumi sono di Aldo Buti, le luci di Vinicio Cheli e la realizzazione e animazione digitale di Ignasi Monreal.

Orchestra, Étoiles, Primi Ballerini, Solisti e Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma.

Nelle due parti principali ci saranno:

Fig. 5 Il manifesto de Il lago dei cigni in scena al Circo Massimo

per Odette / Odile Maia Makhateli (22, 25 giugno), Alessandra Amato (26 giugno, 1 luglio), Susanna Salvi (30 giugno) e Rebecca Bianchi (2 luglio)

Per il Principe Siegfried  Semyon Chudin (22, 25, 30 giugno), Claudio Cocino (26 giugno, 1 luglio) e Michele Satriano (2 luglio). Il direttore Andriy Yurkevych guiderà l’Orchestra del Teatro dell’Opera

Martedì 22 giugno 2021. Repliche il 25, 26 e 30 giugno, 1 e 2 luglio – Circo Massimo, Roma – Biglietti da 25 a 110 Euro. www.operaroma.it

 Mercoledì 23 giugno

Anche oggi tre concerti per I Giardini della Filarmonica la stagione estiva della Filarmonica

Alle 18,30 e alle 20,00, presso la Sala Casella, gli ultimi due appuntamenti speciali con i giovani strumentisti provenienti dai Corsi di Alto Perfezionamento dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Protagonista dei due concerti sarà Il Violino. Sul palco saliranno sei giovani talenti provenienti dai corsi di violino di Sonig Tchakerian: Annastella Gibboni, Benedetta Mignani, Davide Rigato, Ivos Margoni, Giada Visentin e Egida Zeneli che saranno accompagnati al pianoforte da Akané Makita.

Il programma dei due concerti. Alle ore 18.30 Violino I con la Sonata per violino e pianoforte in la magg. Cesar Franck (Gibboni), Due movimenti dalla Sonata n. 3 in re min. op. 108 di Johannes Brahms (Mignani) e Due movimenti dalla Sonata n. 1 in la min. op. 105 di Robert Schumann (Rigato).

Alle ore 20 Violino II con alcuni brani dai 24 Capricci per violino solo, op. 1, nn. 1 e 21 di Niccolò Paganini (Visentin), Tzigane per violino e pianoforte op.76 di Mauricel Ravel (Visentin), Due movimenti dalla Sonata n. 1 in fa minore op. 80 di Sergej Prokof’ev  (Zeneli). Preludio dalla Partita n. 3 in mi magg. per violino solo BWV 1006 di Johann Sebastian Bach (Margoni) e la Sonata per violino solo in mi min. op. 27 n. 4 di Eugène Ysaÿe  (Margoni).

Fig. 6 La cantante Raffaella Misiti © Giacomo Ligi_ridotta

Alle 21,30 presso i Giardini una serata dedicata ad alcuni generi teatrali-musicali spesso dimenticati. Parliamo dell’Operetta, del Musical e della Commedia musicale, generi che tra metà ‘800 e metà ‘900 hanno avuto notevoli successi presso i teatri di tutto il mondo. Titolo del concerto ‘Ma che musical, maestro!’ un racconto che raccoglie le storie di compositori, autori, coreografi e attori interpretato da Raffaella Misiti, cantante romana e voce degli Acustimantico, dedita particolarmente alla tradizione della canzone e del teatro musicale.

Lo spettacolo, che è nato per una dimensione orchestrale e più voci, per l’occasione sarà presentato in una versione rielaborata per piccolo organico che la Misiti con Alessandra Casale (voce recitante) e Pino e Aldo Perris, che l’accompagneranno rispettivamente al pianoforte e contrabbasso, hanno voluto chiamare “Travel Size”. Un viaggio che si snoda dal West End di Londra a Broadway, fino al Teatro Sistina di Roma, per offrire un repertorio di celebri brani tratti dal teatro musicale internazionale – da Era de Maggio al Mago di Oz, dal Fantasma dell’opera a Rugantino, alternati a racconti di trame e “retroscena” con l’ausilio di video e di reperti fotografici d’epoca.

Mercoledì 23 giugno 2021 ore 18,30, 20,00 e 21,30 – Sala Casella e Giardini – Via Flaminia 118 – Biglietti 10 euro più prevendita acquistabili on line sul sito della Filarmonica – www.filarmonicaromana.org

Giovedì 24 giugno

Il programma de I Giardini della Filarmonica prevede per oggi due concerti.

Alle 20 il secondo concerto di MusicAmata, il ciclo espressamente dedicato all’elemento ‘amatoriale’ che fu una delle scintille che favorirono la nascita, nel 1821, dell’Accademia Filarmonica Romana. Era il trionfo del ‘dilettantismo’ che vedeva la musica non l’attività principale dell’interprete ma collaterale, alla quale dedicava tutto l’amore e la passione per la realizzazione dell’esecuzione. Ed è proprio aderendo a questo spirito che alle 20 il pianista Sigfrido Fenyes, avvocato penalista fiorentino diplomato in pianoforte, appassionato di musica e Presidente dell’Accademia Bartolomeo Cristofori, amici del fortepiano, si cimenterà in un programma che prevede le 11 Bagatelle op. 119 di Ludwig van Beethoven accostate ai Sechs kleine Klavierstücke op. 19 di Arnold Schoenberg.

A seguire il Quartetto “Gli Archiatri” formazione nata dalla passione di quattro medici, Claudio Ancona violino, Massimo Semenzin violino, Paolo De Rosso viola e Marco Marzolo violoncello, per il puro piacere di fare musica insieme. Il nome “gli archiatri” è stato scelto sia per un gioco di parole (gli strumenti ad arco), sia perché archiatra era l’antico nome dei medici di corte e nello specifico del “capo dei medici”. La formazione eseguirà il Quartetto “Le Quinte” op. 76 n. 2 di Franz Joseph Haydn.

Fig. 7 Il suonatore tabla Manish Madankar

Alle 21,30 presso I Giardini un concerto dedicato all’India che rinnova la collaborazione con il Festival SummerMela che ogni anno porta a Roma i migliori musicisti della tradizione musicale dell’India. Sul palco due gli artisti emblematici di questo tipo di musica: Ken Zuckerman sarod e Manish Madankar tabla.

Insieme proporranno un concerto interamente dedicato alla musica classica indiana introdotto nei suoi contenuti da Adriano Valerio Rossi rappresentante dell’ISMEO – Associazione Internazionale di Studi sul Mediterraneo e l’Oriente e da Riccardo Biadene in rappresentanza di FIND – Fondazione India-Europa di Nuovi Dialoghi.

Giovedì 24 giugno 2021 ore 20 e 21,30 – Sala Casella e Giardini – Via Flaminia 118 – Biglietti 10 euro più prevendita acquistabili on line sul sito della Filarmonica – www.filarmonicaromana.org  

Alle 21,00 presso il Circo Massimo, per la stagione estiva del Teatro dell’Opera è in programma una replica de Il Trovatore di Giuseppe Verdi.

Fig. 8 Il manifesto de I Trovatore in scena al Circo Massimo

Lo spettacolo è stato realizzato dal regista Lorenzo Mariani che si è avvalso della collaborazione di William Orlandi per scene e costumi, Vinicio Cheli per le luci, di Fabio Iaquone e Luca Attilii per la parte video.

La compagnia di canto prevede la partecipazione di Giovanni Meoni Conte di Luna, Roberta Mantegna Leonora, Clémentine Margaine Azucena, Fabio Sartori Manrico, Marco Spotti Ferrando, Marianna Mappa Ines e Domingo Pellicola Ruiz.

Alla guida dell’Orchestra del Teatro dell’Opera e del Coro diretto da Roberto Gabbiani ci sarà Daniele Gatti.

Giovedì 15 giugno 2021 – Circo Massimo, Roma – Biglietti da 25 a 110 Euro. www.operaroma.it

Venerdì 25 giugno

Alle 19,00 il secondo appuntamento con la rassegna Itinerari Musicali Romani 2021 organizzata da Roma Sinfonietta creata dal direttore artistico Luigi Lanzillotta. Sede del concerto è il Caffè Letterario di via Ostiense 95, prezioso spazio culturale che è allo stesso tempo un bookshop, un caffè e un palcoscenico per eventi musicali e teatrali.

Ne sono protagonisti il violinista Marco Serino e il clavicembalista Francesco Cera, con un programma equamente diviso tra due grandi musicisti del barocco romano, Arcangelo Corelli e Bernardo Pasquini, e i due più grandi rappresentanti della musica barocca tedesca, Georg Friedrich Haendel e Johann Sebastian Bach.

Un concerto che promette di essere molto accattivante per le musiche scelte che evidenziamo in dettaglio:

Fig. 9 Il violinista Marco Serino e il clavicembalista Francesco Cera

Due brani di Arcangelo Corelli, la Sonata Op. 5 n. 1 per violino e basso continuo in Re Maggiore e la Sonata Op. 5 n. 12 in re minore “La follia” per violino e basso continuo. Di Bernardo Pasquini Allemanda Corrente e Bizzarria in fa maggiore – Partite sopra l’Allemanda.

Concludono il concerto la  Sonata n. 4 per violino e basso continuo in Re Maggiore Op.1 n.13 di Georg Friedrich Haendel e il Preludio e fuga in sol maggiore BWV 860 da Clavicembalo ben temperato, libro primo e la Sonata per Violino e cembalo n. 1 in si min. BWV 1014 di Johann Sebastian Bach

Venerdì 25 giugno 2021 ore 19,00 – Caffè Letterario – Via Ostiense 95 – Biglietti 10 euro. Possibilmente acquistare e prenotare biglietti il giorno precedente – www.romasinfonietta.it

Alle 20 e alle 21,30 i due appuntamenti giornalieri per la rassegna I Giardini della Filarmonica.

Alla Sala Casella di via Flaminia, alle ore 20, il terzo concerto del ciclo MusicAmata. Sul palco troveremo altri tre speciali ‘dilettanti’. Innanzi tutto il duo Daniele Lausdei contrabbasso e Stefano Costa pianoforte. Il primo di professione ingegnere ambientale, il secondo, con un PhD in economia politica è primo ricercatore all’Istat, uniti dalla passione per la musica che coltivano da sempre. Insieme proporranno la Sonata in la min. per contrabbasso e b.c. di Giovannino del Violone.

Poi Elena Diograzia, classe 1940, diplomata in pianoforte al Conservatorio di Napoli, ha intrapreso la strada dell’insegnamento nella scuola, senza mai abbandonare l’amore per lo strumento. Concluderà il programma del concerto MusicAmata III con un programma davvero scoppiettante. Di Fryderyk Chopin il Valzer in do diesis min. op. 64 n. 2, di Claude Debussy Clair de lune (dalla Suite bergamasque), di Richard Addinsell Concerto di Varsavia, di Franz Liszt Liebestraum (Sogno d’amore), di Robert Schumann Aufschwung (Slancio), dai Fantasiestücke op. 12, di Christian Sinding Frühlingsrauschen (Mormorio di primavera) op. 32 n. 3  e di Nikolaj Rimskij-Korsakov Il volo del calabrone (trasc. per pianoforte).

Fig. 10 La violoncellista irlandese Naomi Berrill

Alle 21,30 presso i Giardini una serata dedicata all’Irlanda. Protagonista della serata organizzata in collaborazione con l’Ambasciata di Irlanda sarà Naomi Berrill. Un gradito ritorno per l’artista irlandese di Galway, definita da molti “artigiana della musica” che si esibirà come cantante e come violoncellista.

Questo concerto sarà l’occasione per presentare il suo ultimo album Suite Dreams in cui il violoncello arriva in territori inesplorati, capace di duetti inediti con le vocalità della stessa artista, o di adattarsi alle danze folk come mai in passato, riunendo elementi pre-barocchi, finezze cantautoriali, ritmi sincopati del mondo del jazz e la vitalità del folk irlandese.

Venerdì 25 giugno 2021 ore 20 e 21,30 – Sala Casella e Giardini – Via Flaminia 118 – Biglietti 10 euro più prevendita acquistabili on line sul sito della Filarmonica – www.filarmonicaromana.org

Domenica 27 giugno

Anche per oggi tre appuntamenti per la rassegna I Giardini della Filarmonica

Alle 18 e alle 20 si conclude il ciclo MusicAmata con un concerto preceduto da una serie di incontri necessari ad approfondire lo spirito degli ‘amatori’ nel porsi di fronte all’interpretazione musicale. Nel pomeriggio, alle 18, ci sarà una tavola rotonda alla quale parteciperanno alcuni dei musicisti amatori ospiti del Festival, fra cui l’avvocato Antonio Briguglio, ordinario di Diritto Processuale Civile all’Università di Roma “Tor Vergata” autore di una recente pubblicazione La musica al tempo del lockdown cui sarà dedicato, alle 18,45 un incontro al termine della tavola rotonda.

A seguire, alle 20, il concerto in cui suoneranno l’avvocato penalista (con diploma in pianoforte) Sigfrido Fenyes che eseguirà L’isle joyeuse, per pianoforte, L 109 di Claude Debussy e i Tre intermezzi per pianoforte op 117 di Johannes Brahms; Francesco Crisafulli, violinista musicista pluridiplomato, di professione giudice del Tribunale di Roma che assieme al pianista Claudio Silvestrini proporrà la Sonata in mi min. per violino e pianoforte K. 304 di Wolfgang Amadeus Mozart con la conclusione affidata l’Asclepio Wind Quartet quartetto di fiati composto interamente da medici veronesi, nello specifico Marco Caminati tromba, Mariana Peroni clarinetto, Chiara Salvottini flauto, Giulia Becherucci fagotto con un interessante programma che prevede musiche di Thoinot Arbeau, Adriano Banchieri, Arcangelo Corelli e Jacques Ibert.

Alle 21,30 presso i Giardini si rinnoverà il fascino e l’incanto del Mito di Orfeo che nei secoli ha ispirato la fantasia di artisti e letterati, musicisti e drammaturghi.

Fig. 11 Il complesso L’Astrée.

Titolo del concerto Alla ricerca di Orfeo con protagonista L’Astrée, la formazione torinese nata nel 1991 e specializzata nel repertorio sei-settecentesco secondo criteri storici e con l’utilizzo di strumenti originali. È formato da Francesco D’Orazio violino, Sara Meloni violino, Elena Saccomandi viola, Roberto Bevilacqua contrabbasso, Marta Graziolino arpa e Riccardo Balbinutti percussioni. Clavicembalista e direttore Giorgio Tabacco. Per la parte parlata ci sarà la voce recitante di Laura Torelli.  Si cimenteranno in un programma ampio e variegato che prevede musiche di Monteverdi, Vivaldi, Couperin, Bach, Berio e Letture da Poliziano, Striggio, Ovidio, Marino, Rilke, Pavese, Duffy.

Domenica 27 giugno 2021 ore 18, 20 e 21,30 – Sala Casella e Giardini – Via Flaminia 118 – Biglietti: Tavola Rotonda Ingresso libero – Alla ricerca di Orfeo euro 23 più prevendita – Altri concerti 10 euro più prevendita.  Acquistabili on line sul sito della Filarmonicawww.filarmonicaromana.org

Alle 21,00 presso il Circo Massimo, per la stagione estiva del Teatro dell’Opera ulteriore replica de Il Trovatore di Giuseppe Verdi.

Fig. 12 La locandina de I Trovatore in scena al Circo Massimo

Lo spettacolo è stato realizzato dal regista Lorenzo Mariani che si è avvalso della collaborazione di William Orlandi per scene e costumi, Vinicio Cheli per le luci, di Fabio Iaquone e Luca Attilii per la parte video.

La compagnia di canto prevede la partecipazione di Christopher Maltman Conte di Luna, Roberta Mantegna Leonora, Clémentine Margaine Azucena, Fabio Sartori Manrico, Marco Spotti Ferrando, Marianna Mappa Ines e Domingo Pellicola Ruiz.

Alla guida dell’Orchestra del Teatro dell’Opera e del Coro diretto da Roberto Gabbiani ci sarà Daniele Gatti.

Domenica 27 giugno 2021 – Circo Massimo, Roma – Biglietti da 25 a 110 Euro. www.operaroma.it.

Claudio LISTANTI  Roma 20 giugno 2021