di Claudio LISTANTI
Per Santa Cecilia l’esecuzione in forma semiscenica di Written on skin del contemporaneo George Benjamin. Per il Teatro dell’Opera al Teatro Nazionale le ultime recite de Il re pastore di Mozart e sei recite di un Trittico di Danza Contemporanea. Per la Filarmonica l’ultimo appuntamento con la rassegna Assoli e un nuovo spettacolo per bambini in collaborazione con As.Li.Co. ispirato al Falstaff di Verdi. Al Gonfalone una serata dedicata al concerto barocco collocato tra espressione e tecnica. Per la IUC si conclude la rassegna Chitarre del Mediterraneo.
Martedì 20 maggio 2025
Alle 9,15 e alle 11,30 l’Accademia Filarmonica Romana propone una mattinata musicale riservata alle scuole in collaborazione con AsLiCo inserita nell’iniziativa Opera Domani.
Titolo dello spettacolo di oggi, che sarà rappresentato sul palcoscenico del Teatro Olimpico, è Falstaff. Gli allegri giocattoli di Windsor e come si evince verterà sul Falstaff di Giuseppe Verdi. Lo spettacolo è specifico per ragazzi dai 6 ai 13 anni che saranno, come sempre, coinvolti attraverso il canto e la gestualità.

I personaggi dell’opera sono immaginati sparsi all’interno della cameretta di Windsor, come giocattoli che non si fermano mai. Si incontrano, si inseguono, si cercano ma quello che c’è di bello è che non si annoiano mai. Non mancano gli scherzi e le beffe che hanno come bersaglio il vecchio robot Falstaff. un tempo il gioco preferito della famiglia, ora messo da parte, tutto arrugginito e impolverato, ma che non vede l’ora di tornare nel cuore dei bambini di casa.
Lo spettacolo si basa su un adattamento drammaturgico di Andrea Piazza che cura anche la regia arricchito dalle scene di Alice Vanini e dai costumi di Rosario Martone. Massimo Fiocchi Malaspina ha rielaborato allo scopo l’originale di Giuseppe Verdi e guiderà l’Orchestra 1813.
Nelle parti cantate Francesco La Gattuta Falstaff, Carlo Sgura Ford, Alessia Camarin Alice, Rosalba Aurora Ducato Nannetta, Enrico Basso Fenton, Manuel Miro Caputo Dr. Cajus, Virginia Cattinelli Mrs. Quickly, Chiara Torosani Meg e Jasmine Monti Bardolfo.
Martedì 20 maggio 2025 ore 9.15 e ore 11.30 – Teatro Olimpico – Piazza Gentile da Fabriano, 17. Roma Biglietti 10 euro: Per i familiari dei ragazzi delle scuole che partecipano al progetto fino ad esaurimento posti disponibili. www.filarmonicaromana.org – www.teatroolimpico.it
Alle ore 20 al Teatro dell’Opera di Roma ritorna la Danza Contemporanea. Con la firma di quattro importanti coreografi della Danza dei nostri giorni propone un nuovo Trittico di Danza dal significativo titolo: Dawson / León – Lightfoot / Ekman.
Lo spettacolo che anche questa volta è proposto con la formula voluta dalla Direttrice del Corpo di Ballo Eleonora Abbagnato, sarà replicato fino al 25 maggio per complessive sei recite.
Aprirà la serata Cacti di Alexander Ekman, un’allegra e sagace parodia su musiche di Haydn, Beethoven e Schubert arrangiate da Andy Stein. Creato nel 2010, è il pezzo di maggior successo del coreografo svedese, classe 1984. Eseguito da importanti compagnie in tutto il mondo, è arrivato all’Opera di Roma nel 2017. Il balletto è ripreso da Ève-Marie Dalcourt con le scene e costumi di Alexander Ekman, le luci di Tom Visser e i testi di Spenser Theberge e la partecipazione del Quartetto Sincronie.
Si prosegue con Subject to Change, intensa e visionaria creazione di Sol León e Paul Lightfoot del 2003, per la prima volta al Costanzi, con i due coreografi che hanno curato anche scene e costumi e le luci di Tom Bevoort. Alla base sempre la musica di Franz Schubert, il secondo movimento Andante con mot dao Der Tod und das Mädchen, Quartetto per archi n. 14 in Re minore D 810 con l’arrangiamento di Gustav Mahler per una coreografia che prevede la presenza di sei danzatori protagonisti di un balletto pieno di emozioni, che varia da un duetto opprimente a una vorticosa danza di gruppo.

A chiudere il trittico sarà Four Last Songs creato dall’inglese David Dawson. Il toccante balletto prende il titolo dalla musica che lo ha ispirato, il ciclo di lieder di Richard Strauss Vier letzte Lieder, che ha avuto un ruolo fondamentale nella vita del coreografo. Si tratta di una prima assoluta che segna anche il debutto romano della prima ballerina del Teatro alla Scala di Milano, Alice Mariani, che danzerà nel ruolo per lei creato nel 2020, ma mai interpretato a causa del covid. Per la parte vocale ci sarà il soprano Madeleine Pierard. Poi le scene di Eno Henze, i costumi di Yumiko Takeshima e le luci di Bert Dalhuyse.
È prevista la partecipazione di Étoiles, Primi Ballerini, Solisti e Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma. Per le parti soliste Rebecca Bianchi, Susanna Salvi, Federica Maine, Marianna Suriano, Alessio Rezza, Michele Satriano e Jacopo Giarda. Thomas Herzog dirigerà l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma.
Le repliche di Dawson / León – Lightfoot / Ekman sono previste per mercoledì 21 (ore 20), giovedì 22 (ore 20), venerdì 23 (ore 20), sabato 24 (ore 18) e domenica 25 maggio (ore 16.30).
Martedì 20 maggio 2025 oro 20. Repliche fino al 25 maggio – Teatro dell’Opera, Roma – Biglietti da 17 a 85 Euro. www.operaroma.it
Mercoledì 21 maggio 2025
Alle ore 20 per la Stagione del Teatro dell’Opera di Roma propone presso il Teatro Nazionale la prima delle due repliche previste in settimana dell’opera di Wolfgang Amadeus Mozart, Il re pastore.
Il re pastore, K 208 fu scritta in forma di Serenata in due atti nel 1775 quando il musicista aveva 19 anni. Fu rappresentata per la prima volta il 23 aprile dello stesso anno presso la residenza arcivescovile di Salisburgo. Mozart utilizzò un libretto originale in tre atti di Pietro Metastasio per questa occasione ridotto in due atti e dedicato all’arciduca Massimiliano d’Asburgo-Lorena, figlio dell’imperatrice Maria Teresa.
Matteo Benzi dirigerà l’Orchestra del Teatro dell’Opera e spiega i motivi della scelta:
«Il re pastore, scritto dopo i lunghi viaggi di formazione col padre, quando ormai in Mozart emergeva l’urgenza di trovare una propria autonoma via di arte e di vita, è e si definisce una Serenata scenica, non una vera e compiuta opera. In questo crinale, tra diverse fasi della vita e diversi generi e stili svela, nella sua unicità, indicibile freschezza e fantasia; a sua volta, sfida l’interprete a corrispondere a quella fantasia e creatività. Drammaturgicamente è un tronco appena abbozzato, in nuce si intravede il gioco delle coppie del Così fan tutte di goethiana memoria. Fortunate immortali opere seguiranno, ma qui già vivono tutti i caratteri che saranno di quelle protagonisti».

Lo spettacolo sarà presentato in un nuovo allestimento affidato alla regista Cecilia Ligorio che ha avuto la collaborazione di Gregorio Zurla per le scene, di Vera Pierantoni Giua per i costumi e di Fabio Barettin per le luci.
Per quanto riguarda la compagnia di canto i cinque personaggi previsti sono: Alessandro, Re di Macedonia Juan Francisco Gatell, Aminta Miriam Albano, Elisa Francesca Pia Vitale, Tamiri Benedetta Torre e Agenore Krystian Adam.
Lo spettacolo sarà replicato il 23 maggio alle ore 20.
Mercoledì 21 maggio 2025. Replica venerdì 23 maggio ore 20 – Teatro Nazionale – Via del Viminale, 51. Roma – Biglietti da 20 a 50 Euro. www.operaroma.it
Giovedì 22 maggio 2025
Alle 19,30 per l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia la Stagione Sinfonica prevede presso la Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone l’esecuzione di un’opera di George Benjamin, Written on skin opera in tre parti su testo di Martin Crimp che sarà proposta in forma semiscenica ed eseguita per gentile concessione di Faber Music di Londra.

Written on skin è definita dalla critica internazionale come una delle opere più importanti del XXI secolo. Si ispira alla drammatica leggenda del trovatore provenzale del XIII secolo Guillaume de Cabestanh, ripresa da Boccaccio nel Decameron. Amore e gelosia, come in un’opera romantica, ma visti e interpretati in prospettiva contemporanea.
La regia sarà di Ben Davis mentre personaggi e interpreti saranno Agnes (soprano) Liv Redpath, Protector (basso-baritono) Mark Stone, Primo Angelo/Boy (controtenore) Raffaele Pe, Secondo Angelo/Marie (mezzosoprano) Judith Thielsen e Terzo Angelo/John (tenore) Leonardo Cortellazzi.
L’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia sarà diretta da Lawrence Renes che sostituirà lo stesso autore George Benjamin che non potrà dirigere il concerto come previsto in programma. Lawrence Renes ha già diretto l’opera Written on Skin all’Holland Festival e al Beijing Music Festival.
Il concerto sarà replicato nelle consuete date di venerdì 23 maggio alle ore 20,30 e sabato 24 maggio alle ore 18. Segnaliamo che il concerto del 23 maggio sarà trasmesso in diretta da Rai Radio Tre.
Giovedì 22 maggio 2025 ore 19,30. Repliche venerdì 23 maggio ore 20,30 e sabato 24 maggio ore 18 – Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Santa Cecilia – Biglietti da 19 a 52 euro – www.santacecilia.it
Alle ore 20 per l’Accademia Filarmonica Romana, presso la Sala Casella della sede di via Flaminia si conclude la IX Edizione di Assoli, il ciclo che l’istituzione musicale romana dedica alla creazione musicale contemporanea, focalizzata in questa stagione sulla letteratura pianistica dal Novecento ad oggi ed inserita nella rassegna “La musica da camera dal barocco al contemporaneo” sostenuta dalla Regione Lazio con il Fondo Unico 2025 sullo Spettacolo dal Vivo.

Protagonista di questo appuntamento sarà il pianista italo-olandese Erik Bertsch, raffinato interprete della musica d’oggi, che proporrà un viaggio nella produzione pianistica di Tristan Murail esplorando in particolare le relazioni tra suono, armonia, timbro e risonanza.
Nel programma, interamente dedicato a Tristan Murail con Le Misanthrope d’après Liszt et Molière e Impression, soleil levant, entrambi del 2022 per concludersi con Territoires de l’oubli del 1977 che vide la sua prima assoluta proprio all’Accademia Filarmonica Romana nel 1978.
Giovedì 22 maggio 2025 ore 20 – Sala Casella – Via Flaminia 118 – Biglietti Prezzo unico 12,50 euro. – www.filarmonicaromana.org
Alle 20,30 per la Stagione Concertistica dell’Oratorio del Gonfalone un concerto dall’eloquente titolo di Affetti e virtuosismo: il concerto barocco tra espressione e tecnica.
Protagonisti saranno Luca Vignali oboe solista e Romolo Balzani alla guida Orchestra da Camera del Gonfalone.

Il programma prevede opere di Antonio Vivaldi, il Concerto per archi in sol minore RV 157, il Concerto per archi in mi minore RV 133 e il Concerto per archi in mi minore RV 134. Poi di Giovanni Platti il Concerto per oboe in re minore I 47, di Giuseppe Torelli il Concerto in si minore Op. 6 n. 3 e di Johann Sebastian Bach il Concerto per oboe in sol minore BWV 1056.
Giovedì 22 maggio 2025 ore 20,30 – Oratorio del Gonfalone – Via del Gonfalone 32 A – Biglietti da 20 a 25 euro – www.oratoriogonfalone.eu
Alle 20,30 per l’Istituzione Universitaria dei Concerti (IUC) l’ultimo dei quattro appuntamenti con la rassegna Chitarre del Mediterraneo Un viaggio musicale attraverso Spagna e Italia curata da Pablo Sáinz-Villegas.

A salire sul palco dell’Aula Magna della Sapienza sarà il chitarrista Gian Marco Ciampa, diplomato con il massimo dei voti, lode e Menzione d’Onore in chitarra al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, sotto la guida del Maestro Arturo Tallini e Bruno Battisti D’Amario.
Il programma, organizzato in collaborazione con l’Instituto Cervantes propone di Manuel Maria Ponce Variazioni su Tema di A. De Cabezon, di Heitor Villa-Lobos dalla Suite Populaire Brasilienne (Mazurka-Choro, Scottish-Choro, Valsa-Choro, Gavotta-Choro), di Francisco Tarrega Fantasia sui temi de “La Traviata”, di Giulio Regondi Introduction et Caprice op.23, di Agustin Barrios Choro de Saudade e di Carlo Domeniconi Toccata in Blue.
Giovedì 22 maggio 2025 ore 20,30 – Aula Magna Università La Sapienza – Biglietti 11 Euro – www.concertiiuc.it
Claudio LISTANTI Roma 18 Maggio 2025