Alla Biblioteca Vallicelliana di Roma il 22 marzo la cerimonia di premiazione della IX Edizione del Premio Biennale Internazionale Artecom-Onlus.

di Silvana LAZZARINO

Premiati l’Ambasciatore Stefano Baldi e i Professori storici e critici dell’arte Umberto Maria Milizia e Duccio Trombadori

Roma da anni vanta un Premio prestigioso dove la cultura ritrova un nuovo respiro consolidando quei valori universali di cooperazione, rispetto e condivisione, grazie all’impegno e alla passione di personalità che in diversi ambiti si sono dedicate a sostenere, valorizzare, promuovere e tutelare un patrimonio che appartiene all’umanità.

Prof. Duccio Trombadori
Prof. Umberto Maria Milizia

Si tratta del Premio “Artecom- Onlus per la cultura” che si svolge da diversi anni con cadenza biennale nella Capitale, istituito dall’Associazione Artecom-onlus Accademia in Europa di Studi Superiori tra le più importanti e longeve istituzioni culturali di livello internazionale operante in Italia e impegnata per la valorizzazione di quanto ruota intorno all’arte, alla storia e alla cultura con l’organizzazione di convegni, congressi, conferenze, mostre, nonché l’edizione di monografie, collane e periodici.

Nata nel 1973 con il sottotitolo “Comitato per la tutela dei valori artistici contemporanei“, l’Arte-com Onlus Accademia in Europa di Studi Superiori, con lo scopo di favorire le attività creative, ottenendo l’adesione di personalità quali Pietro Annigoni, Remo Brindisi, Piero d’Orazio, Renzo Margonari, è stata rifondata nel 1993 con N. G. Brancato, V. Brancato, M. Elmi, M. A. Gai, U. M. Milizia, F. Quaranta ed E. Serafini, estendendo il suo campo d’azione al settore umanistico ed alla cultura in senso lato, con la motivazione e la convinzione che ogni singola disciplina è una delle facce del molteplice patrimonio culturale dell’umanità. Rifondata successivamente nel 2001 come Onlus (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale) l’Associazione ha per scopo la tutela, promozione e valorizzazione delle cose di interesse artistico, storico e scientifico, nonché dei beni naturalistici ed ambientali.

A carattere esclusivamente onorario, il “Premio Internazionale Artecom-Onlus per la Cultura 2022”, giunto alla IX Edizione, che avrebbe dovuto avere luogo nel 2022 e a causa della pandemia è stato spostato a marzo 2023, pur mantenendo la scorsa annualità, viene assegnato con cadenza biennale a “Personalità del mondo della Cultura e dell’Arte che abbiano arricchito, valorizzato e tutelato il patrimonio culturale”.

Biblioteca Vallicelliana, Salone Borromini

Come ogni anno la sede che ospita il Premio è la Biblioteca Vallicelliana di Roma (Piazza della Chiesa Nuova 18) situata in un prestigioso palazzo edificato dall’architetto Borromini incaricato dalla Congregazione dell’Oratorio di S. Filippo Neri (negli anni 1637-1667) fondata da San Filippo Neri. All’interno della biblioteca sono custoditi 130.000 volumi tra i quali manoscritti, incunaboli, incisioni e antiche fotografie.

Ambasciatore Stefano Baldi

La cerimonia che si svolge il prossimo il 22 marzo 2023 alle ore 17.00 nel suggestivo Salone Borromini, viene aperta dal saluto della direttrice della Biblioteca la Dott.ssa Paola Paesano, cui segue l’introduzione del Prof. Nicolò Giuseppe Brancato Presidente Artecon- Onlus con gli interventi di S.E. l’Ambasciatore Gaetano Cortese e della Prof.ssa Eugenia Serafini già docente dell’Università della Calabria.

Quest’anno ad essere premiate sono importanti personalità: l’Ambasciatore Stefano Baldi, i professori storici e critici d’arte Umberto Maria Milizia e Duccio Trombadori.

Il Professor Duccio Trombadori viene premiato con la seguente motivazione:

Figlio d’arte e artista, docente di Estetica alla Facoltà di Architettura dell’Università di Roma La Sapienza, che ha trattato con metodo e rigore lo studio dell’arte della prima metà del XX secolo, ivi compresa la produzione fotografica del padre Antonello, un prezioso archivio di immagini del mondo politico e culturale sottratte all’oblio”;

il Professor Umberto Maria Milizia viene premiato con la seguente motivazione:

Ha magistralmente ricostruito la struttura della leggenda del Ciclo di Giotto ad Assisi, ed ha dedicato il volume ‘Breve storia della lettura dell’Opera d’Arte’ al variare del gusto delle varie epoche, ha contribuito a ricordare e mantenere viva la memoria di diversi aspetti dell’arte medievale e rinascimentale”.

La motivazione che riguarda l’Ambasciatore Stefano Baldi rappresentante diplomatico italiano all’OSCE a Vienna è la seguente:

per l’intensa attività di storicizzazione e diffusione dell’attività bibliografica svolta dai Diplomatici attraverso le loro pubblicazioni, nonché per l’opera di conservazione della memoria degli ambasciatori italiani attraverso la raccolta e la pubblicazione delle loro foto dal 1861 al 1961”.

Componenti del Comitato promotore di questo Premio sono: l’Ambasciatore Gaetano Cortese, il Prefetto Francesco Camerino, il Professor Nicolò Giuseppe Brancato, la Professoressa Eugenia Serafini, la Dott.ssa Valeria Brancato e l’Ing Emiliano Ciotoli.  Del Comitato d’Onore fanno parte: S. E. Gaetano Cortese già Ambasciatore d’Italia nel Regno del Belgio e dei Paesi Bassi e Rappresentante Permanente d’Italia presso l’Organizzazione per la Proibizione delle Armi chimiche (L’Aia), S. E. Francesco Camerino Prefetto, Prof. Radu Ardevan docente di Storia Romana all’Università di Babeş-Bolia (RO), Dottor Corrado Calabrò Giurista, scrittore e poeta, Prof.ssa Francesca Cenerini Docente di Storia Romana all’Università di Bologna,  Prof. Manfred Clauss Professore emerito all’Università di Francoforte, Prof. José d’EncarnaçÃo Università di Coimbra, Prof. Giorgio Di Genova Critico e Storico dell’Arte, già Docente di Storia dell’Arte all’Accademia di Belle Arti di Roma,  Prof. Antonio Lanza già Docente di Letteratura italiana all’Università de L’Aquila, Dott.ssa Anna Manna Scrittrice e cultural promoter, Prof.ssa Silvia Orlandi Docente di Storia Romana a “La Sapienza” di Roma, Dott.ssa Paola Paesano Direttrice della Biblioteca Vallicelliana, Prof. Elio Pecora Poeta, Prof. Ioan Piso Docente di Storia romana all’Università di Cluj-Napoca (RO), Prof. Luigi Rendine già Accademia di Arte Drammatica “P. Scharoff”,  Prof. Silviu Sanie già Università di Iaşi (RO), Prof.ssa Eugenia Serafini già Docente di Disegno, Università della Calabria, Prof. Duccio Trombadori Storico e critico d’Arte, Prof.ssa Cinzia Vismara già Docente di Archeologia Classica all’università di Cassino, Prof. Livio Zerbini Ordinario di Storia Romana Università di Ferrara.

Nelle precedenti edizioni il Premio è stato assegnato tra gli altri al Prof. Mario Verdone, al Prof. Carlo Franza, al Prof. Gualtiero Harrison, alla Prof.ssa Marisa Settembrini, all’Ambasciatore Gaetano Cortese e alla scrittrice Dacia Maraini.

Eugenia Serafini e Nicolò Giuseppe Brancato

Riguardo l’Artecom- Onlus Accademia in Europa di Studi Superiori, il suo organo di informazione è stato il mensile “ARTE”, oggi è il semestrale “FOLIVM” miscellanea di scienze umane, giunto al 28° anno, dedicato alternativamente alle Antiquitates (dalle origini al 1492) ed ai Periodi moderno e contemporaneo (dal 1493 ad oggi).  Presidente di Artecom Onlus è il prof. Nicolò Giuseppe Brancato archeologo di fama internazionale, Vice presidente il prof. Umberto Maria Milizia, mentre Direttore responsabile della rivista FOLIVM è Eugenia Serafini, artista e performer di fama internazionale con importanti esposizioni in Italia e all’estero, nonché poetessa, scrittrice e giornalista di successo.

Eugenia serafini e la sua Arte

Eugenia Serafini, Nuvola, Istallazione

Entro un contesto immaginale dove le rappresentazioni di aspetti legati alla realtà acquistano nuovo spessore nella loro ridefinizione atta a restituire un rinnovato ascolto di sé e di quanto intorno a partire dal recupero di quell’originario legame tra l’uomo e la natura, conduce l’arte di Eugenia Serafini artista, di fama, poetessa di successo che vanta numerose mostre in Italia e all’estero e prestigiosi  riconoscimenti e premi ricevuti durante la sua luminosa e prestigiosa carriera.  Oltre ad essere una pittrice di grande spessore comunicativo, è installazionista, performer, giornalista, nonché direttore responsabile della rivista semestrale dell’Artecom-Onlus (Accademia in Europa di Studi Superiori) il “FOLIVM” sopra citata.

Nata a Tolfa (RM) piccolo e interessante borgo etrusco, e attiva tra Roma e la Toscana, per anni docente presso l’Università della Calabria, all’Accademia di Belle Arti di Carrara e all’Accademia dell’Illustrazione e della Comunicazione Visiva di Roma, Eugenia Serafini, attraverso la sua opera ha dato voce al senso della vita a partire dall’osservazione delle bellezze presenti tra terra e cielo che accompagnano l’uomo a nutrire sentimenti di stupore, smarrimento, speranza. Sentimenti svelati in particolare nei dipinti dove a trionfare sono gli alberi, o in quelli dove pianeti e stelle disegnano le geometrie dell’universo. Stati di meraviglia e nuovo sentire che risuonano in una serie di opere tra dipinti e installazioni in cui la magia dell’Oriente restituisce la strada verso l’invisibile a ritrovare sensazioni dimenticate perché l’armonia tra il giorno e la notte, il principio e la fine diventa possibile.

Silvana LAZZARINO  Roma 18 Marzo 2023

Premio Biennale Internazionale Artecom-Onlus per la Cultura 2022  IX Edizione

 istituito dall’Associazione Artecom-onlus Accademia in Europa di Studi Superiori

Biblioteca Vallicelliana, Salone Borromini. Piazza della Chiesa Nuova 18, II piano – Roma, mercoledì 22 marzo 2023 ore 17.00

La sede dello Studio Artecom–onlus, Via dei Marsi, 11, 00185, Roma

  www.artecom-onlus.org